SABAUDIA – Quarta partita della regular season per il Vidya Viridex Sabaudia che domani (sabato) alle 18:00 sarà in campo al Pala Vitaletti di Sabaudia nell’anticipo del campionato di pallavolo maschile di serie A3. La formazione pontina, guidata da coach Nello Mosca, sarà impegnata con l’Aurispa Link per la Vita Lecce dopo un avvio di stagione importante che la vede al terzo posto nella classifica del girone Blu con sei punti in tre partite: il Sabaudia è subito alle spalle della capolista Sorrento (9 punti) e a pari punti con Gioia del Colle (6 punti).

«Mi aspetto una partita tosta come tutte quelle che abbiamo giocato finora e sono sicuro che ci daranno molte insidie e noi dovremo dare il massimo del nostro livello di gioco – spiega Ruiz, alla vigilia del match – mi aspetto un Lecce molto aggressivo e con molta voglia di vincere e prendere questi tre punti dopo la sconfitta contro Sorrento in casa loro».

Il Vidya Viridex Sabaudia è tornata con un punto dalla trasferta di Ortona nella sfida che ha aperto il campionato (3-2) poi ha centrato due vittorie di fila: in casa con il Gaia Energy Napoli (3-1) e nella maratona di oltre tre ore che i pontini hanno vinto al Palasport Villa D’Agri di Marsicovetere con 2-3 pirotecnico, tutto vissuto in rimonta. «Come stiamo vivendo questa prima parte della stagione? Direi che tutti noi la stiamo vivendo bene, siamo molto uniti come squadra, abbiamo la consapevolezza che fino a ora abbiamo giocato partite che ci hanno fatto dare il nostro massimo dal primo all’ultimo punto, abbiamo anche superato situazioni difficili che ci hanno fatto crescere ancora di più come squadra e posso dire che ci sentiamo pronti per questa nuova battaglia».

Il Sabaudia arriva dopo la lunghissima sfida che ha portato punti molto pesanti. «Arriviamo da una gara in cui la squadra ha confermato grande carattere, chi entra fa sempre bene e siamo riusciti a spuntarla al tie-break in cui abbiamo sofferto in avvio ma non ci siamo demoralizzati e abbiamo trovato le soluzioni per rimontare: non è stato facile ma la nostra fase break ha fatto la differenza e siamo stati più lucidi nel finale» ha aggiunto Gabriele Canari, assistant coach di Nello Mosca.