Tre punti dovevano essere e tre punti sono stati, ma la Yuasa Battery Grottazzolina ha dato filo da torcere ad Allianz Milano in particolare nel terzo parziale recuperato e vinto ai vantaggi. Milano firma così la sua prima striscia positiva di due successi consecutivi (Cisterna e Grottazzolina) nel giro di pochi giorni e soprattutto dimostra la bontà della sua lunga rosa. I padroni di casa sono meglio degli ospiti nelle percentuali di attacco e nel conteggio degli ace (5-3). Il muro marchigiano è comunque molto positivo (11-10). Buon impatto sulla partita per Davide Gardini con 23 punti personali (4 muri) eletto Mvp del match. Tra gli ospiti è il bulgaro Tatarov che davanti al kaiser Kaziyski gioca prima laterale, poi opposto e chiude con 23 punti personali il 50% in attacco e 3 muri.

La partitaGrottazzolina parte con Zhukouski in diagonale a Cvanciger, Tatarov e Antonov ad agire da posto quattro, Demyanenko e Mattei al centro e Marchisio libero. Risponde Piazza con un 6+1 che presenta 3 novità rispetto alle ultime uscite. Porro e Reggers compongono la diagonale palleggiatore opposto, Davide Gardini e Yacine Louati sono gli schiacciatori, al centro rientra il capitano Matteo Piano con Jordan Schnitzer, il libero è Matteo Staforini.

Porro innesca subito Gardini in pipe e in posto quattro (farà 5 punti, top scorer del parziale). L’ace di Schnitzer vale il 6-2 Allianz Milano. Tiene il vantaggio Allianz, con il 10-6 di Louati. Tatarov risponde ed è 10-8. Il muro di Piano è invalicabile: 13-9 e primo time out chiesto da Ortenzi. Anche Gardini ferma Antonov a muro, fondamentale che con le percentuali d’attacco dei lombardi (59%) sarà la chiave del set (3 i muri di Milano contro 2 di Grotta). Kaziyski al servizio per Piano sul 17-12. Ortenzi mette Vecchi per Tatarov sul 19-15. Sull’errore in attacco di Antonov del 21-15 la Yuasa ferma ancora il gioco. Anche il doppio cambio dei marchigiani non riesce a ricucire, Gardini va in battuta sul 24-17. Chiude Porro di seconda intenzione 25-18 in 25’ di gioco.

Sestetti invariati per il secondo parziale. La Yuasa non vuole fare da comparsa e con Cvanciger decide il primo scambio lungo del set 4-3. E’ però un fuoco di paglia, gli ospiti faticano nel cambio palla 10-6 sul turno al servizio di Piano. Ortenzi deve fermare il gioco sul 13-8 per i lombardi propiziato da un attacco di Gardini (8 punti per lui nel parziale). Break Grottazzolina sul turno al servizio di Zhukouski che si prende anche un ace favorito dal net (15-13). Doppio cambio Allianz, dentro Barotto e Zonta per Porro e Reggers. Sul turno al servizio di Piano, Milano Allunga (18-14). Ortenzi mette Comparoni per la battuta. Nuovo break meneghino propiziato da un attacco out di Antonov e time out Grottazzolina (20-15). Fedrizzi sostituisce Cvanciger, Tatarov (5 punti nel secondo set) gioca d’opposto, ma viene fermato a muro da Gardini e Schnitzer (22-17). Vecchi per Demyanenko sul 23-19. Va Reggers dai nove metri per il primo dei cinque setpoint 24-19. Chiude la pipe di Louati 25-20.

Nel terzo parziale dentro il francese Matteo Schalk (sostituito poi da Fedrizzi) come laterale e Tatarov fa l’opposto. La squadra ospite migliora il suo equilibrio. Azione prolungata chiusa dalla Yuasa. Il 4-4 è un attacco in parallela poco oltre i tre metri di un ispirato Gardini. Si va avanti punto a punto. Reggers fa il 7-7, poi il break Allianz Milano propiziato dal servizio di Paolo Porro. Sembra non cedere il passo la Yuasa Battery, ma il meccanismo si inceppa sul servizio di Schnitzer che porta Allianz fino al 13-9. Ritorno marchigiano 14-12. Doppio cambio Allianz, dentro Barotto e Zonta, ma la Yuasa accorci ancora 15-14 sul servizio del regista Zhukouski. Il muro di Louati riporta a +3 Allianz Milano. Sul 17-15 Fedrizzi in battuta e Yuasa a -1 con rientro di Porro e Reggers. L’ace di Paolo Porro spezza però il parziale: 19-16 e time out Ortenzi. Time out Allianz sul 20-18. Kaziyski al servizio su Schnitzer e il 21-18. Sale di prepotenza intanto il gioco ospite. Allianz dall’altra parte della rete si ferma sulla rotazione con Porro in zona 5, sorpasso Grottazzolina 21-22. L’attacco di Reggers colpisce l’antenna: 22-24, Gardini dice no al primo e anche al secondo setpoint ospite con un attacco e un ace 24-24. Si va ai vantaggi. L’attacco di Louati è out, videocheck Milano per possibile tocco a rete, ma le telecamere confermano la decisione arbitrale finisce 25-27 e si va al quarto set.

Grottazzolina ripresenta Fedrizzi laterale e parte sulle ali del successo parziale anche nel quarto 0-3. L’ace di Louati vale però il pareggio 3-3. Grotta non ci sta e impatta sul 6-6 con Tatarov in battuta. Fiammata Yuasa Battery e vantaggio ospite 8-9. Allianz Milano la ribalta sul servizio del suo capitano: 12-9 e time out Ortenzi. E’ il break decisivo. Tiene il vantaggio Allianz, Reggers fa il 14-10 e il 16-10. Ortenzi deve fermare ancora il gioco. L’ace di Fedrizzi vale il 16-12. Tatarov non è così efficace dai nove metri come in attacco: 19-14. Dentro anche Otsuka che serve per Gardini sul 20-15, il mani out di Louati è il punto del 22-17. Ancora il francese con un ace corretto dal video check a chiudere un appassionante quarto set 25-19.

ALLIANZ MILANO – YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA 3-1
(25-17, 25-20, 25-27, 25-19)

ALLIANZ MILANO: 
Porro 2, Reggers 14, Gardini 23, Louati 14, Schnitzer 9, Piano 6, Staforini (L), Caneschi ne, Kaziyski, Larizza ne, Catania (L2) ne, Zonta, Barotto 1, Otsuka. All. Roberto Piazza. Ass. Nicola Daldello.
YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA: Zhukouski 3, Antonov 9, Cubito ne, Vecchi, Demyanenko 5, Mattei 4, Comparoni 1, Petkovic (L2) ne, Fedrizzi 4, Marchiani, Cvanciger 6, Tatarov 23, Schalk 1, Marchisio (L). All. Massimiliano Ortenzi. Ass. Mattia Minnoni.

Arbitri: Umberto Zanussi di Treviso e Stefano Caretti di Roma (3° Michele Marconi). Video Check: Francesco Saverio Suaria. Segnapunti: William Violini

Note: Durata set 25’, 26’, 33’ e 27’ per un’ora e 51 minuti.
Spettatori: 1.388
MVP Davide Gardini (Allianz Milano)
MVP scelto dal pubblico dell’Allianz Cloud: Matteo Piano
Muri punto Milano 10, Grottazzolina 11. Battute punto Milano 5 con 19 errori, Grottazzolina 3 con 22 errori. Attacco punto Milano 52%, Grottazzolina 43%. Ricezione positiva Milano 62% (37% perfetta), Grottazzolina 52% (25%).

Matteo Staforini al termine del match
Sono contento del risultato e a livello personale davvero mi mancava giocare. Poi, in questo palazzetto, davanti ai nostri tifosi è sempre emozionante. Sono tre punti che ci servivano. Credo che abbiamo fatto vedere buone cose, c’è stata qualche sbavatura nel terzo set, su palloni in cui dovevamo mettere un po’ di attenzione in più, poi siamo stati bravi a chiudere nel quarto senza perdere punti.

Massimiliano Ortenzi (allenatore)
Abbiamo fatto all’inizio tanta fatica ad entrare in partita col cambio palla, e col servizio beccavamo le zone sbagliate. Poi abbiamo provato a girare qualcosina, nel terzo ci siamo un po’ accesi dal punto di vista dell’agonismo, abbiamo preso qualche muro vincente. Lì la partita è un po’ cambiata. È rientrato Fedrizzi che ha fatto un paio di buoni turni anche al servizio, siamo riusciti a vincerlo. Abbiamo iniziato bene il quarto, poi però siamo ritornati ad avere lo stesso problema di inizio gara, la rotazione di cambio palla. Quelle robe lì dobbiamo farle meglio se vogliamo portar via qualcosa contro queste squadre. Con Trento dovevamo essere contenti dell’approccio, di come siamo stati in campo. Stasera è mancato qualcosina, quindi non possiamo accontentarci di questo livello qua, assolutamente.Foto Credit Alessandro Pizzi