COSEDIL ACICASTELLO 3

CAMPI REALI CANTU’ 0

(29-27, 25-21, 25-21)


COSEDIL ACICASTELLO: Saitta 2, Argenta 5, Basic 15, Manavinezhad 16, Bartolucci 5, Bossi 3, Pierri (L1), Bernardis, Sabbi 4, Orto, Volpe 1. N.E.: Bartolini, Rottman, Lombardo (L2). All: Placì, 2° All: Lionetti (battute vincenti 4, battute sbagliate 14, muri 10).

CAMPI REALI CANTU’: Cottarelli, Novello 16, Bacco 9, Tiozzo 8, Candeli 4, Bragatto 6, Butti (L1), Martinelli, Galliani 1, Marzorati. NE: Quagliozzi, Cormio, Caletti (L2). All: Mattiroli, 2° All: Zingoni (battute vincenti 1, battute sbagliate 20, muri 5).

 

Arbitri: Antonio Gaetano (Catanzaro) e Dario Grossi (Roma)

Addetto al videocheck: Fabio Igor La Delia

 

Non riesce alla Campi Reali Cantù l’impresa di espugnare il PalaCatania nella partita appena conclusa e valida per la quarta giornata di andata di Serie A2 Credem Banca. I padroni di casa della Cosedil Acicastello si impongono per 3-0 al termine di tre parziali nei quali le due squadre hanno lottato palla su palla, con i siciliani a provare a scappare a metà set e i lombardi a rintuzzare. Nei finali sono i padroni di casa ad avere la meglio.

Coach Alessandro Mattiroli schiera Francesco Cottarelli al palleggio, Marco Novello opposto, Andrea Bacco e Nicola Tiozzo schiacciatori, Nicola Candeli e Marco Bragatto centrali, e Luca Butti libero. Coach Camillo Placì risponde con Davide Saitta in cabina di regia, Andrea Argenta opposto, Luka Basic e Mohammadjavad Manavinezhad in banda, Filippo Bartolucci ed Elia Bossi al centro, e Francesco Pierri libero.

A inizio primo set la Campi Reali prende subito il doppio vantaggio (0-2), ma poi diventa troppo fallosa e la Cosedil ne approfitta per sorpassare, costringendo Coach Mattiroli a fermare il gioco (10-7). La reazione di Cantù è immediata (10-9), e un ace di Tiozzo riporta il punteggio in parità a quota 14. Un attacco out di Argenta porta il pallino del gioco dalla parte dei canturini (16-17), ma un muro di Sabbi lo riporta dalla parte di Acicastello (19-18). Si prosegue lottando palla su palla: il muro di Bragatto consegna il primo set point ai suoi (23-24), ma Bartolucci mura Bacco e ribalta tutto (25-24). I vantaggi vengono risolti da un attacco di Manavinezhad (29-27).

Anche a inizio secondo set la Campi Reali prende il doppio vantaggio (2-4), ma Basic mura due volte Novello, il punteggio si ribalta, e Coach Mattiroli vuole parlarci su (9-7). Manavinezhad mura un attacco di seconda intenzione di Cottarelli e il vantaggio interno aumenta (14-10). Cantù lotta palla su palla, ma la Cosedil non indietreggia di un passo, e difende il vantaggio conquistato nonostante il tentativo di rimonta degli avversari (20-17, 22-20). Chiude una battuta lunga di Tiozzo (25-21).

L’inizio di terzo set è in equilibrio, poi qualche errore di troppo della Campi Reali permette alla Cosedil di prendere qualche punto di vantaggio, e Coach Mattiroli ferma tutto (8-5). Cantù non riesce a reagire, e il divario tra le squadre aumenta (12-6). Sembra essere lo strappo decisivo, ma Bacco mura Argenta, Novello mette a terra una palla vagante, e Cantù torna sotto (14-12). Acicastello, però, reagisce immediatamente, e il turno al servizio di Bartolucci, condito da un ace, riporta la distanza tra le squadre dov’era (18-13). Questa volta l’allungo riesce: i siciliani difendono il vantaggio acquisito dai tentativi di rimonta da parte dei lombardi (20-17), e chiudono con Manavinezhad (25-21).

Queste le parole di Coach Alessandro Mattiroli a fine partita: “Oggi non abbiamo fatto una partita totalmente negativa, nonostante il risultato. Purtroppo ci perdiamo via in alcuni dettagli, alcuni errori nelle fasi di contrattacco che ci tolgono dalla possibilità di fare qualcosa in più che ci manca per fare due punti o per vincere in situazioni positive. Però la cosa positiva è che la squadra, anche quando è stata sotto di tanti punti, ha lottato e ha continuato a giocare. Anche nell’ultimo set abbiamo rimontato fino al 23-21 con la palla in mano per cambiare le sorti del set. Peccato che abbiamo fatto fatica contro una squadra che è palese che sia di un super livello: molto forte a muro, ed è molto difficile giocare contro di loro in casa loro. Ci portiamo a casa quanto fatto di buono, analizzeremo gli errori che abbiamo fatto un po’ più ‘freddamente’ in settimana, e lavoreremo sui nostri errori anche in vista del match di giovedì”.