Reggio Emilia – E’ stata una battaglia incredibile quella andata in scena domenica sera al Pala Bigi di Reggio Emilia, una gara terminata due ore e mezzo dopo il fischio d’inizio con tante sorprese, continui capovolgimenti di fronte, ed un tie break che davvero sembrava non voler finire mai. Circostanza, questa delle partite chiuse al quinto set, cui questo campionato di A2 sembra iniziare ad abituare il pubblico, in considerazione dei tantissimi tie break sin qui disputati, sintomo evidente di un grandissimo equilibrio globale.
“Siamo stati molto bravi ad approcciare questa partita – il commento a caldo di coach Ortenzi – sapevamo che Reggio ha grande entusiasmo ed intensità di gioco, li avevamo visti a Prata fare una grande gara. Nel primo set ci siamo creati le giuste occasioni di break point, le abbiamo sfruttate e siamo sempre stati molto lucidi. Nel secondo e nel quarto, pur non giocando male, siamo stati frettolosi a chiudere alcune situazioni che potevano fare la differenza. Dobbiamo imparare a giocare questo tipo di campionato, di alto livello dove bisogna avere la pazienza giusta, l’atteggiamento giusto, ma soprattutto non deve succedere di pensare che la nostra squadra debba vincere per forza tutte le azioni. Dobbiamo crearci le occasioni e sfruttarle anche con un po’ di furbizia e scaltrezza, piuttosto che metterla sempre sul piano tecnico.”
A fargli eco è il top scorer dell’incontro, l’opposto Rasmus Breuning Nielsen, capace di siglare ben 33 punti personali, staccando di appena tre lunghezze il pari ruolo avversario, il tedesco Marks. “Il gruppo di quest’anno è davvero interessante e valido, e credo che stasera si sia visto soprattutto quando eravamo dietro, abbiamo avuto una grande risposta.”
Un giocatore, il danese, che aldilà delle grandi prestazioni sa di poter migliorare ancora: “Credo di poter fare ancora meglio al servizio, devo correggere ancora qualcosina a livello di errori.”
Coach Ortenzi è però soddisfatto dell’approccio di squadra in questo fondamentale, sempre più determinante nella pallavolo moderna: “La battuta è un fondamentale in cui possiamo fare tanto, Rasmus (Breuning ndr) e Fedrizzi devono essere tranquilli e poter tirare al massimo. Ci sono tuttavia dei momenti della partita in cui puoi tirare a tutto braccio, ed altri in cui devi ripiegare per dare ritmo alla squadra. Stasera secondo me siamo stati molto bravi a tener alto il livello di battuta per tutta la partita.”
Attorno alla squadra si respira un entusiasmo d’altri tempi, con un nuvolo di tifosi e sostenitori che domenica sera hanno letteralmente preso d’assalto il bar Roxy in centro a Grottazzolina, per vivere insieme le emozioni di Reggio. “L’entusiasmo arriva forte – chiude Ortenzi – c’è grande voglia di fare bene anche in chi circonda, e questo deve essere benzina per creare cose buone, non deve mettere ansia e limitarci. I ragazzi hanno le spalle larghe da questo punto di vista.”
Entusiasmo che porta già la mente ad Ortona, con i tifosi che si sono subito mobilitati ed un pullman a disposizione di chi vorrà seguire la squadra in terra abruzzese (info disponibili al sito e sui canali social del club).