Reggio Emilia si dimostra avversario veramente ostico, tanto da arrivare a regalarsi ben due match point al quinto set. Grottazzolina però non molla mai, e dopo aver sofferto il ritorno perentorio della Conad piazza la zampata vincente in extremis.
La Yuasa Battery sale in terra emiliana per affrontare, nella seconda giornata di regular season, la Conad Reggio Emilia. La formazione di casa, affidata a coach Fanuli, è reduce da una brillante prestazione a Pordenone valsa un punto in classifica contro la quotata Tinet Prata; Grottazzolina è invece chiamata a confermare quanto di ottimo ha fatto vedere all’esordio interno contro Cuneo. I presupposti per assistere ad un gran match, pertanto, ci sono davvero tutti.
I precedenti arridono a favore della compagine marchigiana, vincitrice di cinque incontri sui sei disputati tra i due team sino a questo momento.
Coach Fanuli schiera Sperotto al palleggio in diagonale con il tedesco (ex Fano ed Ortona) Marks, Mariano e Suraci ad agire da posto quattro, Volpe e Bonola centrali con Pochini libero; Grottazzolina risponde in formazione tipo con Marchiani in cabina di regia opposto a Breuning Nielsen, Fedrizzi e Cattaneo in banda, Canella al centro con Mattei e Marchisio libero.
LA CRONACA – Il primo servizio è subito un ace di Suraci, ma la Yuasa ribalta tutto portandosi sul 1-3 con Canella dal centro; il 3-5 è di Cattaneo in diagonale, mentre è sempre Suraci a tenere sul pezzo la Conad, con due lungo linea prima da posto quattro e poi da posto due. Il servizio di Marchiani scompiglia la ricezione locale e quando Fedrizzi chiude la palla del 7-11 Fanuli si rifugia in time out; Marks diventa punto di riferimento (atteso) degli attacchi reggiani, Breuning risponde e Grottazzolina si porta sul 11-16. Sul 13-18 esce Suraci per Maiocchi, l’azione prolungata che ne deriva è chiusa ottimamente da Marks; l’ace di Fedrizzi porta la Yuasa sul 14-20, Breuning con una parallela millimetrica allunga a +6. Un mezzo ace di Cattaneo viene salvato in extremis da Sperotto che in bagher dal tavolo del segnapunti propizia il punto di Marks, Suraci annulla il primo set point Yuasa ma è poi Cattaneo a chiudere in pipe sul 19-25.
Nell’intervallo tra primo e secondo set l’opposto locale Marks riceve il premio di top scorer della scorsa Serie A3 dalle mani del sindaco di Castelnovo ne Monti.
Il secondo set si apre con un muro di Bonola su palla spinta di Fedrizzi, ma a regnare è l’equilibrio con le formazioni praticamente appaiate fino all’errore al servizio di Mattei condito subito dall’ace di Suraci che porta la Conad sul 7-5. Subito pari Grotta con Marchisio ad alzare alla perfezione una rigiocata per Fedrizzi, equilibrio che si mantiene fino al 10-11 quando Breuning pesca un doppio punto prima in attacco e poi dal servizio, siglando il sorpasso Yuasa. Immediato il controsorpasso Conad con Marks, ma quando Mariano spara alto cercando le mani del muro grottese senza trovarle Grottazzolina torna sopra 14-16 con coach Fanuli costretto al time out. Monster block di Marks su Breuning per il pareggio reggiano, Mariano diventa improvvisamente protagonista prima mettendo a terra una splendida diagonale e poi murando Breuning per il 19-17 locale. Parità Yuasa con l’ace di Breuning a quota 20, ma Reggio Emilia a muro tocca tanto e quando Suraci blocca Cattaneo si torna sul +2 Conad; a questo punto coach Ortenzi si gioca la carta Mitkov per alzare il muro, e la Yuasa con Fedrizzi (magistrale per ben due volte consecutive) capitalizza il sorpasso sul 22-23. L’errore in attacco di Breuning regala il set point alla Conad, Mattei però mura Suraci per il 24-24; una spettacolare difesa di Torchia in parallela su bomba di Breuning permette ai suoi la rigiocata vincente per il 26-24 che rimette tutto in parità.
Parte bene la Yuasa nel terzo parziale, con Breuning a bombardare dal servizio per il 1-3; Breuning piazza un diagonale nonostante il muro a tre, mentre Marks spara out e Grottazzolina vola sul 2-7. Coach Fanuli ferma il gioco, ma al rientro la Yuasa Battery spinge ancora forte e quando Volpe in primo tempo riporta la palla in mano reggiana siamo già sul 4-11, con Fedrizzi e Mattei sugli scudi. Accorcia la Conad sul servizio di Sperotto, perentorio il primo tempo di Canella per il 7-13; il pallonetto di Breuning in rigiocata coglie impreparato Suraci, Mattei mura Marks ed è 9-17 Yuasa. Mariano pesca l’ace che permette ai suoi di accorciare (12-18), ma nel parziale Marchiani riceve ottime risposte dai centrali e ancora Canella permette a Grottazzolina di allungare; Fedrizzi fa ace, Breuning buca il muro Conad e la Yuasa Battery vola sul 13-22. Il primo set point lo regala direttamente Suraci sbagliando il servizio, poi un paio di indecisioni su sponda grottese allungano la contesa fino a che Marchiani non decide di chiuderla direttamente con un tocco magico di seconda, che porta al cambio di campo sul 17-25.
Equilibrio in avvio di quarto parziale, con le due squadre appaiate fino al primo break di marca Conad, con Marks a segno dopo una straordinaria difesa di Torchia su primo tempo di Canella. La partita in questa fase è essenzialmente una “guerra” tra opposti, ma nessuna delle due formazioni riesce ad allungare (8-8); l’occasione ghiottissima per piazzare il +2 capita nelle mani di Breuning che però non la sfrutta, il bomber danese si fa però perdonare subito pescando l’ace del 10-12. Mariano chiude in favore Conad un’azione lunga, Suraci pesca la linea dai nove metri, e nuovamente i reggiani sono lì, con Marks a siglare il 14-13; Canella mura Volpe e riporta avanti Grottazzolina, Fedrizzi in pipe porta la Yuasa sul 17-19. Sesto (dentro per Bonola nel set) accorcia, imprecisioni su sponda ospite che letteralmente regalano a Reggio Emilia il punto della parità; Suraci mura Breuning per il sorpasso, lo stesso danese ribalta la contesa ma è nuovamente l’opposto reggiano, “prestato” in posto quattro, a pescare l’ace del 22-21 Conad. Il set point locale viene da un errore in battuta di Lusetti (appena entrato), Marks rende il favore facendo altrettanto ma poi si fa anche murare da Canella e stavolta il set point è per la Yuasa. Volpe mura Fedrizzi in contrattacco per il 25-25, Sesto stoppa il pallonetto di Cattaneo e ancora una volta l’inerzia finisce in mano Conad che con Marks porta la gara al tie break (28-26).
Subito avanti la formazione di casa, con due regali grottesi; diagonale perfetta di Mariano e Marks in mani out fa scappare i suoi sul 4-1. Conad on fire, Grottazzolina è invece letteralmente frastornata dall’occasione buttata al vento di chiudere il match nel set precedente. Mariano e Marks bombardano senza sosta, Grottazzolina accorcia sul 6-7 con Breuning ma al cambio di campo è la Conad a godere del doppio vantaggio. Suraci stoppa Breuning per il 9-6, ma è Fedrizzi a riportare la Yuasa in partita con l’ace della parità a quota 10; Sesto in primo tempo fa 12-11, mentre è Marks al servizio a propiziare il match point Conad. L’opposto tedesco spara out il pallone che vale il 14-14, ma Vecchi manda lungo il servizio. Suraci (di gran lunga il migliore dei suoi) fa 16-15 con una diagonale imprendibile, ma quando Mariano manda a rete la pipe del 16-17 la situazione si ribalta clamorosamente di nuovo. Sempre Suraci a tenere viva la Conad, ma a far esplodere finalmente l’urlo liberatorio per Grottazzolina è il bombardiere danese Breuning, per un 17-19 che davvero testimonia la capacità della Yuasa Battery di non mollare mai, anche quando tutto ormai sembrava davvero compromesso.
A Grottazzolina, a dire il vero, è mancato davvero solo un soffio per chiudere il match in anticipo, considerando che i due parziali lasciati in terra emiliana sono entrambi comunque arrivati ai vantaggi. Ma un percorso di crescita tecnica e caratteriale passa anche da situazioni come quella di oggi, in cui in un attimo passi dal ritrovarti vicinissimo al trionfo, e poi subito dopo in una buca da cui è difficile uscire. E’ lì che si vede la “tigna”, è lì che emerge la vera forza d’animo. E’ successo domenica scorsa contro Cuneo, è risuccesso stasera. La strada, pertanto, non può che essere quella giusta.
IL TABELLINO: CONAD REGGIO EMILIA – YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA 2-3
CONAD REGGIO EMILIA: Caciagli ne, Mariano 14, Sesto 4, Sperotto, Catellani ne, Maiocchi, Gasparini, Bonola 4, Torchia (L2), Pochini (L1) 58% (38% perf.), Volpe 6, Marks 30, Guerrini, Suraci 16. All. Fanuli All2. Zagni
YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA: Cubito ne, Vecchi, Lusetti, Canella 9, Mattei 6, Nielsen 33, Bellomo ne, Mitkov, Fedrizzi 18, Marchiani 3, Romiti (L2) ne, Marchisio (L1) 56% (28% perf.), Cattaneo 9. All. Ortenzi All2. Minnoni
ARBITRI: Spinnicchia – Marconi.
PARZIALI: 19-25 (23’) 26-24 (31’) 17-25 (22’) 28-26 (35’) 17-19 (23’)
NOTE: Reggio Emilia: 26 errori in battuta, 5 ace, 8 muri vincenti, 54% in ricezione (35% perf), 49% in attacco. Grottazzolina: 20 errori in battuta, 8 ace, 6 muri vincenti, 60% in ricezione (37% perf), 53% in attacco.