Grande prova di forza della Vigilar Fano che supera l’insidia Garlasco e torna in vetta alla classifica.

Successo non scontato per i virtussini che, tra acciacchi e assenze, hanno disputato una gara tatticamente perfetta mettendo in difficoltà i lombardi con l’arma della battuta e con la correlazione muro-difesa.

Moyashi vivo solo parzialmente nella prima frazione e nel secondo set, per il resto della gara una sola squadra in campo: la Vigilar.

Uno dei grandi protagonisti tra le fila dei fanesi Stefano Ferri (19 punti, 53% in attacco, 2 ace e 1 muro) sottolinea la reazione di Fano dopo la sconfitta di Pineto: “Volevamo reagire per tornare a fare punti – esordisce il pesarese – e ci siamo riusciti, soprattutto grazie ad un servizio efficace e preciso. Loro bene nel secondo set, poi noi abbiamo cominciato a toccare tanti palloni e a contrattaccare bene . Successo cha fa morale e ci rilancia in classifica”.

Chi ha beneficiato dell’attacco scontato degli avversari sono stati i centrali, in modo particolare Gabriele Maletto (9 punti, 54% in attacco e 2 muri) che, grazie alle sue lunghe vele, ha eretto un argine invalicabile: “Con un attacco scontato, per noi muratori – afferma il torinese – diventa tutto facile. Murare e difendere ci ha permesso poi di rigiocare in contrattacco tanti palloni vincenti. Solo nel secondo set ci siamo distratti, ci siamo fatti prendere un po’ dall’ansia. Subito dopo però siamo ripartiti dimostrando grande mentalità e voglia di vincere. Comunque posso dire che, dopo quindici giorni di pausa, non vedevamo l’ora di giocare”.

Dunque, la Vigilar Fano torna in vetta alla classifica grazie ad una vittoria in più rispetto a Pineto. E questo è venuto nella giornata meno attesa visto che, sulla carta, l’avversario più temibile era capitato ai fanesi.

 

USVF