Palmi si impone su Modica e lo fa con un 4-0 che non lascia spazio a troppi commenti.
Sull’esito dell’incontro può aver certamente influito l’assenza del regista Pedro Luiz Putini tra le file della compagine sicula, ma va comunque detto che la OmiFer vista ieri al PalaSurace ha saputo dimostrare una solidità ancora maggiore rispetto alle prestazioni viste nelle precedenti uscite.
Tra i palmesi Stabrawa conquista il titolo di miglior realizzatore con 16 punti messi a tabellino in soli due set giocati, seguito dai compagni Corrado e Maccarone a quota 10.
Per Modica l’unico giocatore che è riuscito ad andare in doppia cifra è stato Spagnol, con 16 punti messi a segno, piuttosto opache invece le prestazioni degli altri effettivi.

Per l’avvio di gara coach D’Amico si affida all’ormai consolidato sestetto con Cottarelli in cabina di regia e Stabrawa opposto, Corrado e Carbone di banda, Gitto e Rau al centro, Giuliani nel ruolo di libero.
Distefano risponde con Giudice al palleggio, Spagnol opposto, Raso e Buzzi al centro, Chillemi e Capelli di banda, Nastasi libero.

Palmi parte subito forte, talmente forte da creare fin da subito una notevole discrepanza di punteggio tra le due squadre. Si arriva piuttosto velocemente sul 16-8 grazie ad un ottimo lavoro a muro e le alte percentuali in attacco delle principali bocche di fuoco azzurro-oro.
Modica non riesce a trovare soluzioni valide ed esprime un gioco troppo falloso, che porterà i rosso-azzurri a perdere il set 25-16.

Archiviato il primo, il secondo parziale si sviluppa praticamente in fotocopia, con i palmesi padroni del campo e gli ospiti che non riescono ad organizzare una controffensiva efficace.
25-14 per la OmiFer Palmi, si va al terzo.

Terzo set con l’ingresso di forze fresche per Palmi: Iovieno subentra a Stabrawa e Gitto lascia il posto a Maccarone.
Nonostante un avvio incerto dei ragazzi di D’Amico che arrivano a trovarsi sotto di 5 punti, Cottarelli prende in mano la situazione e con grande dimestichezza riesce a ritrovare i giusti equilibri di gioco.
Il motore torna a funzionare a pieni giri e la OmiFer conquista il 3-0 in soli 60 minuti di gioco.

Al termine dei tre canonici set i due allenatori di comune accordo decidono di disputarne un quarto da 25 punti.
Pellegrino prende il posto di Cottarelli, Corrado cede il posto ad Amato e Donati sostituisce Giuliani.

Cambiano gli effettivi ma non cambia la sinfonia: un brillante Pellegrino in regia smista bene i palloni tra centrali e schiacciatori, riuscendo così a mettere in seria difficoltà il sistema di lettura a muro degli ospiti.
Senza enormi difficoltà la OmiFer fa suo anche il quarto parziale tra gli applausi dei tanti sostenitori e curiosi accorsi a vedere la squadra prima dell’esordio in campionato previsto per Sabato 21 Ottobre contro Lecce.

Ottime dunque le premesse per l’avvio di campionato dei calabresi, ma si sa, sarà ancora una volta il campo a parlare.