È l’ultimo atto del girone d’andata. È un derby. E si gioca in un giorno festivo: a Santo Stefano, martedì 26. Se qualcuno fosse alla ricerca di un piatto pallavolistico ricco di ingredienti e sapori, allora farebbe bene a non andare troppo lontano dal palazzetto dello sport “Grassato” di Motta di Livenza, dove il Belluno Volley affronterà i “leoni”, padroni di casa (prima battuta alle ore 18).
INDECIFRABILE – Il derby è indecifrabile per natura. E quello post natalizio lo è a maggior ragione, come conferma coach Gian Luca Colussi: «È la sfida dei cambiamenti. I nostri avversari hanno un nuovo allenatore (al timone ora c’è Marco Marzola) e un nuovo libero (l’ultimo innesto è l’ex Bari Matteo Pirazzoli). E nuovo sarà pure il nostro palleggiatore. Sì, le novità sono davvero tante». A proposito del regista, all’ombra delle Dolomiti è approdato l’ex Ortona, Leonardo Ferrato: «Oltre all’entusiasmo, che ha già trasmesso al gruppo, l’idea è che Ferrato riesca a dare regolarità nelle prestazioni, a stimolare tutti e stabilizzare determinate situazioni. Cambiare un alzatore in corso d’opera non è una cosa semplicissima. Un inserimento di questo tipo ha bisogno di determinati step: ci stiamo lavorando. Lo sappiamo, l’intesa non arriverà in tre giorni, ma c’è già un’ottima base. E l’inizio si è rivelato molto positivo».
RIVALSA – Nella scorsa stagione, Motta solcava i mari di A2. E ora occupa la settima posizione, a -6 dai bellunesi: «Loro vorranno riscattarsi da un’andata al di sotto delle aspettative, mentre noi arriviamo da due sconfitte consecutive. Di conseguenza, non mancherà la voglia di rivalsa da entrambe le parti. Sarà un match carico, emotivo, tosto. Magari non bello da vedere, perché, quando la posta in palio è alta, l’estetica interessa in maniera relativa: ciò che conta è portare a casa il risultato». In ogni caso, Colussi stempera la tensione: «Ai ragazzi chiedo di giocare tranquilli. C’è poi un intero girone di ritorno da affrontare: la gara è importante, sì. Conta un sacco, però non sarà decisiva. Di conseguenza, la squadra deve semplicemente mettere in pratica ciò che sa fare».
ARBITRI E DINTORNI – Gli arbitri designati per il match sono Marta Mesiani di Bologna e Marco Laghi di Bagnacavallo (Ravenna). Il Belluno Volley avrà al seguito un’ampia rappresentanza di appassionati, ma chi non affronterà la trasferta in provincia di Treviso potrà comunque seguire il confronto sul canale YouTube della Legavolley. Tra le due compagini non c’è alcun precedente, in compenso gli ex di turno sono tre: Alberto Saibene da una parte, il già citato Ferrato e Andrea Schiro dall’altra.
COPPA ITALIA – Con la fine del girone d’andata, si conosceranno anche le quattro squadre (del girone bianco, altre quattro usciranno dal blu) destinate a prendere parte alla Coppa Italia. Dopo il passivo di domenica scorsa con Acqui Terme, per i rinoceronti le possibilità di qualificazione si sono inevitabilmente assottigliate. Oltre a un successo da tre punti a Motta, servirebbe un doppio ko: di Savigliano (ad Acqui Terme) e Cus Cagliari (in casa, nel duello sardo con Sarroch).