Il terzo turno di ritorno proietta la compagine grottese in terra toscana.
La prima trasferta del 2023 porta Vecchi e compagni al cospetto della terza forza del torneo. Per la Kemas Lamipel di coach Mastrangelo è la prima assoluta nel nuovo anno tra le mura del PalaParenti e brama continuità dopo il bis di vittorie raccolto a danno di Ravenna prima e Cantù poi. Il recente 3-1 esterno, rifilato proprio alla compagine lombarda, ha permesso a Colli e compagni di vendicare l’eliminazione dalla Del Monte Coppa Italia, certificando con più ampio respiro un ottimo stato di forma che pone attualmente il sodalizio toscano sul gradino più basso del podio, a pari merito con Castellana Grotte (la formazione pugliese è seconda solo in virtù di un maggior numero di vittorie, 10 contro 9).
Numeri evidentemente figli anche dell’innesto di Manuel Coscione, giunto lo scorso 23 novembre a rinforzare la regia dei biancorossi dopo un primo scampolo di stagione a Ravenna. Proprio in quella breve finestra temporale Grottazzolina e Santa Croce si affrontavano al PalaGrotta, esattamente nel turno infrasettimanale del 19 ottobre 2022, in un palpitante tie-break (il secondo consecutivo della Videx Yuasa dopo il 2-3 dell’esordio con Castellana Grotte) che vide infine i padroni di casa conquistare la prima vittoria stagionale.
A distanza di quasi tre mesi la situazione parla di un cliente piuttosto scomodo per la banda di Ortenzi, reduce da una sconfitta, seppur incoraggiante, sul parquet del PalaGrotta contro una Vibo Valentia sempre più fuori concorso. La sete di punti inizia a farsi sentire e dopo tre dispiaceri consecutivi in campionato è giunta l’ora di scrollarsi di dosso le scorie negative delle ultime uscite: “Santa Croce è una squadra molto fisica, capace di esprimere un’ottima pallavolo sul parquet di casa, perciò ci aspetta una gara molto ostica – ha dichiarato lo schiacciatore Federico Ferrini –. Dal canto nostro sappiamo bene che per invertire la rotta dovremo ripartire da quanto di buono mostrato contro Vibo, cercando di essere altrettanto incisivi sia nel fondamentale della battuta sia in fase muro-difesa.”
Ripartire da qui per tornare a raccogliere i frutti di un lavoro che, dal punto di vista personale, ha finora permesso allo schiacciatore marchigiano di togliersi qualche soddisfazione dopo aver riabbracciato, a distanza di sette anni, la serie A2: “Sto vivendo un’esperienza molto molto positiva fino a questo momento – ha proseguito Ferrini –. Mi sono trovato benissimo sia con il gruppo sia con la società, avendo già avuto dei trascorsi qui a Grottazzolina non avevo proprio dubbi a riguardo (l’atleta originario di Falconara, reduce da una stagione in serie B tra le fila di Ancona, aveva disputato proprio con i grottesi il campionato di serie B1 2014/15, un anno prima di esordire in A2 con il Volley Potentino, ndr). Sono consapevole che con le mie caratteristiche posso dare una buona mano alla squadra, tanto in allenamento quanto in partita. Fino ad oggi sono riuscito a cogliere diverse occasioni per stare in campo perciò non posso che essere felice per come sta procedendo questo percorso.”
Domenica 15 gennaio (ore 18) servirà anche il suo apporto in un match che sarà diretto da Beatrice Cruccolini, avvocato di Perugia, e Piera Usai: l’ingegnere elettronico, originaria di Cagliari, è anche la prima donna sarda ad arbitrare in serie A.