Prossima trasferta mirandolese ai piedi delle Dolomiti. Scita: “Squadra esperta e di grande qualità. Approcciare la partita nel modo giusto e strappare più punti possibile”
SuperLega in cinque anni: queste le ambizioni che aprono il campionato di Belluno Volley. La compagine veneta, prossima avversaria della Stadium Mirandola nel campionato di Serie A3, sembra puntare molto in alto per questa stagione. La rosa, sempre nelle mani di Gian Luca Colussi, conferma solo cinque giocatori dalla passata stagione: la regia è ancora di Maccabruni, che si trova però davanti ad un reparto schiacciatori completamente rinnovato: arrivano Schiro da Motta di Livenza e il polacco Bucko dal campionato turco, mentre il nuovo opposto è il modenese Bisi, in A3 dopo 11 stagioni di SuperLega e A2. Un nuovo arrivo a centro rete: al riconfermato Mozzato si affianca Piergiorgio Antonaci, reduce da un eccellente campionato in quel di San Giustino. La seconda linea è affidata a Orto, in arrivo dalla Consar Ravenna, che sostituisce il libero della scorsa stagione Gonzalo Martinez, “spostato” al ruolo di schiacciatore e raggiunto dal fratello, il palleggiatore Ignacio, che si aggrega ai bellunesi dopo la stagione a Montecchio Maggiore. In questo nuovo campionato così livellato però, in cui nessuna squadra è a punteggio pieno e nessuna squadra è a zero punti dopo solo due giornate, ogni scontro è a sé, e non valgono i conti fatti sulla carta, soprattutto per una formazione che si promette e si vede corsara come la Stadium, come confermato da Mescoli stesso: “In un campionato come questo, la differenza tra un biglietto playoff e una salvezza al cardiopalma sarà senza ombra di dubbio questione di pochi punti. Noi andiamo a Belluno per provare a smuovere la classifica e tornare a casa con più punti possibili.”
Dopo lo scontro della Spes Arena, la Stadium potrà tornare ad abbracciare il suo pubblico molto prima del solito: la sfida con Motta di Livenza, rivincita filosofica della promozione in A3 ottenuta dai veneti nel 2019, quando l’opposto biancoverde era Daniele Albergati.
DICHIARAZIONI
Il campionato si sta rivelando molto livellato. Tutte le trasferte saranno insidiose e sapevamo che le prime sarebbero state le più spinose in assoluto. In un campionato bilanciato come questo, la differenza tra un biglietto playoff e una salvezza al cardiopalma sarà senza ombra di dubbio questione di pochi punti. Noi andiamo a Belluno per provare a smuovere la classifica e tornare a casa con più punti possibili. Tutte le partite quest’anno saranno battaglie, non ci sono punti facili in giro. Ci prepareremo al meglio durante la settimana per dare battaglia questa domenica.
Marcello Mescoli, allenatore
Belluno è una squadra profondamente rinnovata. Proprio come noi ha vinto in casa e perso in trasferta, ma è una squadra molto rinforzata rispetto allo scorso anno e gioca una buona pallavolo. Dovremo stare all’erta e cogliere ogni opportunità che ci si presenta.
Andrea Pinca, secondo allenatore
Belluno ha una rosa di tutto rispetto. La società ha messo in fila delle pedine importanti per costruire una squadra di vertice. Noi dobbiamo pensare al nostro lato della rete, mantenere la costanza ed essere pazienti, cogliendo ogni occasione che ci si presenti. Abbiamo tutte le carte in regola per fare punti ogni domenica e dare fastidio a chiunque. Il nostro fattore campo è evidente e ci dà forza, tuttavia abbiamo anche il carattere di giocare davanti a tribune avversarie. Sono sicuro di quello che possiamo esprimere. Sta a noi portare in campo il nostro valore.
Riccardo Rustichelli, centrale (capitano)
Belluno è una squadra costruita per fare bene che non ha mai nascosto i propri obiettivi. Credo che la partita contro Garlasco sia a sé, ci sono dei giocatori di grande esperienza che sapranno come reagire a questa sconfitta e dovremo arginare al meglio il loro gioco. Il nostro obiettivo è quello di approcciare la partita nel modo giusto e strappare più punti possibili non solo a Belluno ma ovunque andremo, soprattutto per una squadra con i nostri obiettivi. Sappiamo che sarà una sfida difficile ma va affrontata con lo spirito giusto.
Elia Scita, schiacciatore