Una gara lunga, intensa e piena di sorprese quella messa in scena tra la WOW Green House Aversa e la Sieco Service Impavida Ortona. Una gara che ha visto le due compagini dividersi la posta in gioco con i campani che vincendo 3-2, prendono due punti su tre. Aversa preferisce inizialmente il gioco al centro per poi spostare durante la gara il gioco verso le bande Argenta e verso un incontenibile Lyutskanov. La costante è invece un servizio aggressivo e potente dei padroni di casa che riesce a mettere in seria difficoltà la ricezione ortonese. Va da sé che ad averne le conseguenze peggiori è poi la fase offensiva. Quando la Sieco riesce a disinnescare il servizio aversano allora la Sieco ha buon gioco. Brave le bande ortonesi a sfruttare il mani-fuori e soprattutto bravi i ragazzi di Coach Lanci a sistemare bene muro e difesa in un secondo set praticamente perfetto. Bravi gli ortonesi ad incassare il colpo di un terzo set nel quale non è riuscita a giocare. La reazione nel quarto set è encomiabile. La Sieco combatte con profitto ma rischia grosso, molto grosso, quando sul 20-23 del quarto set gli impavidi commettono un paio di leggerezze che portano i padroni di casa a ribaltare il risultato conquistando il match point del 25-24. Questa volta Ortona dimostra di avere il sangue freddo di metterci una toppa e portare la gara al tie-break. Nell’ultimo set, i padroni di casa vanno in vantaggio subito di tre punti, Ortona rincorre ma deve rischiare il tutto per tutto forzando il servizio. Questa volta la magia non riesce ma il punto conquistato in casa di una squadra di indubbio spessore quale la Wow Green House Aversa si rivelerà preziosissimo al momento di tirare le somme.
Ortona che va a due punti ma che viene raggiunta dalla BCC Tecbus Castellana Grotte che vince, un po’ a sorpresa, a Pineto che era in vantaggio due set a zero prima di subire la rimonta dei pugliesi.
Ora un po’ di respiro? Neanche a parlarne. Concluso il turno infrasettimanale testa alla sfida di domenica contro la Kemas Lamipel Santa Croce, ancora ferma a zero punti.
Attenzione però, la gara in programma domenica 5 novembre è anticipata alle ore 16.00.
La Gara In Breve:
Non ottimo l’avvio di Ortona che va subito sotto di tre punti ma la reazione degli adriatici è immediata tanto da ribaltare il parziale. Dal 4-1 si passa al 4-5 e il set si avvia su binari di equilibrio. Ortona meglio a muro e padroni di casa meglio al centro. Ortona prova una mini-fuga sul 9-12 ma il gap è subito ricucito dai padroni di casa 12-12. Si spegne incredibilmente la squadra di Ortona e subisce un pesantissimo parziale di 5 punti a 0. Ortona e Aversa non mollano. I campani provano a dare il via ad una fuga con dei punti-break ma Ortona è brava a rimanere in gioco. La situazione rimarrà in equilibrio fino al 19-18, poi Aversa guadagna terreno 21-18. Timida reazione ortonese che rosicchia qualche punto ma non riesce a ridurre il gap.
Meglio Ortona nell’avvio di secondo set. Un muro ed una ricezione più attenta valgono un primo strappo e sull’1-4 i padroni di casa sono già in time-out. Questa volta la concentrazione di Ortona sembra rimanere alta e il margine scavato all’inizio, seppur con qualche fluttuazione rimane costante. Quando non si è ancora arrivati alla metà del secondo set, coach Passaro ha già sfruttato entrambi i time-out a disposizione. Si stringono le maglie del campo Ortonese, la palla non sembra cadere mai e i contrattacchi sono efficaci. Il divario si allarga e Ortona gestisce in comodità fino alla fine del set.
Sono i padroni di casa a mettere a segno il primo punto-break del terzo set. Si tratta di un campanello d’allarme perché Aversa riprende a macinare gioco mentre Ortona appare più appannata. Sull’8-4, Coach Lanci chiama time-out. Lyutskanov continua a fare male dai nove metri azzerando l’attacco ortonese e permettendo ai suoi di dilagare. Gli ortonesi, che soffrono molto il servizio potente dei padroni di casa, non riescono a costruire il gioco come avevano fatto nel precedente set e cedono con facilità.
Più rilassato l’avvio dei padroni di casa nel quarto set. Ortona parte meglio. Spreca un’occasione ulteriore per allungare ma tiene il naso avanti in questo avvio. Aversa riapre il parziale puntando come al solito su un servizio potente ed incisivo che compromette seriamente la costruzione del gioco. Ortona, tuttavia, conduce le danze fino agli ultimissimi punti, quando Marshall si fa murare una palla che cade pizzicando la riga in maniera quasi impercettibile. È pareggio per i padroni di casa. Ortona vede i fantasmi ma per fortuna Cantagalli sale in cattedra e regala il punto ad Ortona che vola al tie-break.
Meglio i padroni di casa nel quinto ed ultimo set. I campani trovano subito un vantaggio di tre punti. Ortona sembrerebbe appagata dal punto difficilissimo conquistato in trasferta ma se la gioca fino al cambio di campo. Il tempo stringe, Ortona prova a forzare il servizio ma la tattica non paga. Aversa vince una gara molto intensa. La Sieco rimanda ancora una volta l’appuntamento con la prima vittoria in campionato ma questa volta, si torna a casa con un punto in saccoccia.
PRIMO SET
I padroni di casa schierano Pinelli al palleggio e Argenta opposto. Presta e Marra al centro, Canuto e Lyutskanov schiacciatori. Libero Rossini.
Ortona risponde con il suo starting-six tipo che prevede Ferrato regista e Cantagalli opposto, Fabi e Patriarca al centro con Capitan Marshall e Bertoli schiacciatori. Libero Benedicenti.
La prima palla è per i padroni di casa che vanno al servizio con Pinelli. Subito murato Cantagalli 1-0. È lo stesso Cantagalli subito dopo a fare 1-1. Argenta trova il muro-fuori su Marshall 3-1. Il primo check arriva su una parallela di Marshall che gli arbitri hanno battezzato dentro. La review da ragione ad Aversa, la palla è fuori 4-1. Out il servizio di Canuto 4-2. Marshall difende e contrattacca 4-3. Ferrato con un muro trova il pareggio 4-4. Marra al centro fa 5-5. I padroni di casa insistono al centro 6-6. Aversa ricostruisce, Ortona in difficoltà 7-6. Muro di Bertoli 7-8. L’attacco dei campani arriva ancora dal centro ma Ortona difende e Cantagalli capitalizza 9-11. Out l’attacco di Argenta 9-12. Errore di Marshall e 11-12. Marshall murato 12-12. Ancora out l’attacco (scomodo) del capitano di Ortona 13-12. Argenta tira una diagonale imprendibile 14-12. Cantagalli riconquista il servizio 14-13. Ortona non riesce nella ricostruzione e Aversa ne approfitta 15-13. Marshall si riscatta, difende e schiaccia una bomba da posizione impossibile 15-14. Arriva un attacco al centro anche per Ortona con Fabi 16-15. Errore al servizio per Marshall 17-15. Poco dopo anche Argenta lo imita 17-16. Fuori l’attacco di Aversa 17-17. Fuori di poco il servizio di Fabi 18-17. Ace di
Lyutskanov 19-18. Ci prova anche Ferrato a mettere a segno un ace, ma il video-check dopo tre minuti decide che la palla è fuori 20-18. Cantagalli spara fiori 21-18. Passa Bertoli 21-19. Fuori anche il servizio di Bertoli, che prova a forzare 22-19. Il muro di Lyutskanov ferma Marshall 24-20. Cantagalli annulla il primo set point 24-21. Pinelli fa invasione ma deve intervenire ancora il video-check con i suoi tempi biblici. Alla fine l’invasione è confermata 24-22. Argenta tira un colpo fortissimo e chiude il set 25-22.
SECONDO SET
Si riparte con Bertoli al servizio e il primo punto è di Canuto. Forse i padroni di casa la toccano quattro volte? L’arbitro dice di no, ma gli stessi giocatori di Aversa sono confusi e lasciano la palla cadere a terra 1-2. Fabi ferma Argenta 1-3. Lyutskanov con una pipe 2-4. Ace per Canuto 3-4. Bertoli trova il muro vincente 4-7. Bertoli ferma Argenta 5-9. Invasione di Argenta 6-11. Passa Canuto 7-11. Ottimo l’assist di Benedicenti per Bertoli 7-12. Muro di Cantagalli su Canuto 7-13. Cantagalli fa muro-out e toglie uno scomodo Pinelli dalla linea dei nove metri. Copelli schiaccia fuori 8-15. Pipe di Bertoli 9-16. Ace per Cantagalli 9-17. Bravissimo Benedicenti a gestire una ricezione-missile, e poi Bertoli fa punto 10-18. Ottima idea di Canuto che schiaccia di seconda 12-19. Marshall prova ad imitare l’avversario ma la palla si ferma sulla rete 13-19. Bertoli ferma Argenta 16-21. Ace per Bertoli 14-24. Marshall trova il tocco del muro e il conteggio dei set è in parità: 15-25.
TERZO SET
È il turno di Pinelli, ricezione difficoltosa, palleggio ad una mano per Ferrato e Bertoli fa 0-1. Lyutskanov ricostruisce bene 2-1. Fuori di poco il muro di Ferrato 4-2. Ottimo l’attacco di Fabi 4-3. Doppio Ace Lyutskanov 8-4 e time-out per Nunzio Lanci. Cantagalli schiaccia fuori e la panchina ortonese prova il check, tuttavia nessuno degli avversari si auto-accusa e infatti la palla è confermata fuori. Canuto trova il mani Out 15-6. Spagnuolo sbaglia il servizio 17-9. Mani-fuori di Argenta 18-9. La Pipe di Marshall vale il 18-10. Fuori di poco la diagonale di Bertoli 20-10. Murato Argenta 20-12. Ferrato sbaglia il servizio 21-12. Bertoli trova l’ace del 21-14. Ancora out il servizio di Ortona 23-15. La pipe ortonese si ferma sulla rete 24-15. Fuori il muro su Argenta e i padroni di casa si prendono il primo punto in palio.
QUARTO SET
Serve Bertoli e poi Cantagalli sulla ricostruzione fa 0-1. Argenta tira la bordata del pareggio 1-1. Fuori l’attacco di Aversa 1-3. Muro di Fabi 2-4. Fuori il servizio di Cantagalli 3-5. Attacco di secondo tocco per Ferrato che sorprende tutti 3-6. Ancora Ferrato ma con un muro per il 3-7. Fa male il servizio di Argenta 5-7. Argenta fa mani-fuori e il gap è ricucito 7-8. Bertoli appoggia la palla dove non c’è nessuno 7-9. Muro di Aversa che pizzica la riga 9-9. Out l’attacco di Cantagalli 10-9. Ace di Bertoli 10-12. Murato Marshall da Marra 12-12. Fuori il muro di Marra, stavolta su Cantagalli 13-13. Lyutskanov ferma Cantagalli 15-13. Ace di Cantagalli 15-15. Toccata la schiacciata di Marshall 15-16. Sul nastro il servizio di Cantagalli 16-16. Sulla riga di fondo la pipe di Marshall 16-18. Passa Argenta 17-18. La palletta di Bertoli vale il 17-20. Gran palla di Patriarca che toglie le castagne dal fuoco e Lyutskanov dai nove metri. Marshall in pipe 18-22. Ortona ricostruisce e Cantagalli fa 20-23. Canuto mani fuori 22-23. Stavolta Marshall passa 22-24. Passa Canuto senza resistenza 23-24. Il muro della Green House è dentro di un niente 24-24. Murato Cantagalli 25-24. Ferrato ribalta la situazione schiacciando una palla di ritorno 25-26. Cantagalli batte forte, Aversa non trattiene ed è semplice per ferrato murare la palla dentro 25-27 e Ortona va al tie-break
QUINTO SET
Serve Bertoli ma il primo punto è dei padroni di casa 1-0. Cantagalli murato da Lyutskanov 2-0. Out la palla di Cantagalli 3-0. Fuori di poco il muro di Ortona 4-1. Ace per Cantagalli 4-3. Marshall cerca un tocco a muro che però non arriva 5-3. Ace per Lyutskanov perché tocca la parte alta del palazzetto. In una situazione analoga a favore della Sieco, pochi minuti prima, la palla aveva deciso invece di fermarsi ad un millimetro dal soffitto. Azione fotocopia, Marshall cerca il muro, ma il muro si ritrae e la palla vola fuori 7-3. Argenta mette a terra una bella parallela 8-4. Bertoli 8-5. Canuto trova il mani-out 9-5. Fuori il servizio di Canuto 10-7. Fuori anche quello di Bertolo 11-7. Passa Cantagalli 11-9. Nettamente out il servizio di Argenta 12-10. Sulla rete il servizio di Cantagalli 13-10. Canuto 14-10. Marshall annulla il primo match-point 14-1. Il punto finale è deciso al video-check che vede un invasione del muro di Ortona. 15-11.
WOW Green House Aversa – Sieco Service Impavida Ortona 3-2 (25/22 – 15/25 – 25/15 – 25/27 – 15/11)
Durata Set: I: 36’
II: 26’
III: 25’
IV: 39’
V: 21’
Durata Incontro: 2h 27’
Sieco Service Ortona: Fabi 7, Broccatelli (L), Bertoli 15, Benedicenti (L) 52% – 28% perfetta, Del Vecchio, Marshall 19, Patriarca 9, Cantagalli 24, Falcone n.e, Tognoni n.e, Donatelli n.e, Ferrato 5, Di Giulio n.e, Lanci E. n.e. Coach: Lanci N. Vice: Di Pietro L.
Aces: 6 – Errori Al Servizio: 13 – Muri punto: 14
WOW Green House Aversa: Pinelli 1, Argenta 22, Presta 7, Marra 9, Canuto 15, Lyutskanov 18, Rossini (L) 72% – 45% perfetta, Biasotto, Spagnuolo, Chiapello, Agrusti. n.e. Schioppa, Spignese (L). Coach: Passaro S. Vice: Stefano Beltrame.
Aces: 5 – Errori Al Servizio: 16 – Muri punto: 11
Arbitri: Salvati Serena e Cruccolini Beatrice