Seconda vittoria consecutiva per la ShedirPharma Sorrento, che dopo il blitz a Sabaudia si ripete anche tra le mura amiche contro Modica dopo oltre 2 ore e 30 di battaglia senza esclusione di colpi.
Il pre-partita è da brividi. Al centro della gradinata campeggia lo striscione “Cavasin uno di noi”, per abbracciare virtualmente l’opposto veneto costretto a un lungo stop forzato, per il bruttissimo infortunio patito nell’ultimo test amichevole contro Marcianise. Tornando al volley giocato, la partita di capitan Pilotto e compagni è un’esplosione di emozioni. Sotto 2 set a 1 e 22-23 nel quarto set, la squadra raschia il fondo delle ultime energie residue, alza il muro e chiude di slancio ai vantaggi. Anche il tie-break non è adatto ai deboli di cuore: in svantaggio nelle battute iniziali, vige l’equilibrio fino all’8-8, poi Szabo diventa incontenibile con la vittoria che diventa il naturale epilogo.
Szabo, all’esordio in maglia ShedirPharma Sorrento, chiude a quota 23 punti con il 47% in attacco. In doppia cifra anche Gozzo (18) e Disabato (14), mentre decisive risultano anche le percentuali in ricezione.
Coach Racaniello parte con Bellucci regista in diagonale con Szabo, Gozzo e Disabato in posto 4, Pilotto e Garofolo centrali, Prosperi libero. Risponde Modica con Putini/Spagnol, Chillemi/Capelli, Raso/Buzzi, Nastasi libero.
PRIMO SET. Modica esce più centrata dagli spogliatoi (0-3), Gozzo accorcia le distanze, quindi Szabo mette giù il primo punto in maglia biancoverde con un longline di pregevole fattura (2-3). Disabato replica a Capelli, l’ace di Pilotto sulla riga ristabilisce la parità (4-4), quindi punteggio che segue il cambio palla fino all’accelerazione costiera firmata Szabo (8-6). Gozzo va sempre più in alto, Modica difende come può, poi Szabo cerca e trova le mani del muro per il 9-8. Bellucci imbecca Pilotto, Gozzo di giustezza, quindi l’attacco out di Buzzi mantiene Sorrento avanti (13-12). Disabato premia la gran ricezione di Prosperi su Capelli, Szabo è implacabile da seconda linea, Gozzo incrocia, ma Spagnol sale in cattedra e Modica vola a +3 (16-19). Coach Racaniello ferma tutto ma non cambia l’inerzia del parziale (19-23), entra Carcagnì per il servizio, Disabato attacca profondo, ma Spagnol chiude tutto sul 20-25.
SECONDO SET. Pilotto risponde subito a Spagnol, Gozzo fa sfracelli in pipe, Disabato con astuzia cerca e trova il block-out (4-3), ma i siciliani sfruttano la spin di Spagnol per piazzare un break (4-7) che spinge coach Racaniello a fermare le ostilità. Al rientro sul taraflex Gozzo va subito a segno, e poi si ripete sulla palla tesa in 4 firmata Bellucci che premia la perfetta ricezione di Disabato (6-8). Buzzi in primo tempo perde le misure del campo, quindi la sassata lungolinea di Szabo ristabilisce la parità (8-8). Spagnol è impreciso, Bellucci va dietro per Szabo, con l’opposto ungherese che si ripete in diagonale per il 12-11. Disabato non spreca il salvataggio in tuffo di Gozzo e mette a segno un tap-in d’istinto, quindi Gozzo alza la saracinesca su Spagnol ed è 16-14. Modica ferma tutto ed al ritorno in campo pareggia subito i conti (16-16), Szabo non fa sconti, quindi Sorrento accelera sul devastante turno ai 9 metri di Gozzo. Un ace, poi monster block griffato Disabato su Capelli, quindi tracciante incrociato del martello biancoverde per il 21-17. Szabo c’è, Chillemi serve in mezzo al net, quindi siluro di Szabo da seconda linea che regala ai costieri 4 palle set. Modica prova a rifarsi sotto (24-22), ma la terza occasione è quella giusta con Sorrento che porta a casa il secondo set 25-22.
TERZO SET. Chillemi sbaglia dai 9 metri, Buzzi non spreca l’imbeccata di Putini, quindi Bellucci va a memoria in 4 da Disabato premiando la ricezione sontuosa di Prosperi su Spagnol (2-2). Chillemi va con troppa scioltezza sulla slash e non trova il campo, Gozzo finalizza d’istinto, quindi Modica prova ad accelerare sul 4-8. Gozzo frena le velleità di Spagnol, che poi forza in attacco senza successo (6-8). Gozzo prende l’ascensore, ospiti ancora avanti (9-13), Garofolo sfonda centralmente con Buzzi che non riesce ad imitarlo (11-13), quindi forcing siciliano con Chillemi e Spagnol a mettere una seria ipoteca sul parziale (12-19). Spazio a Ricci Maccarini e Carcagnì, con quest’ultimo che entra subito a referto grazie a una palla efficace che si insacca tra muro e rete (13-19). Ricci Maccarini sorprende tutti di secondo tocco, Capelli fa male 2 volte in pipe (15-22), quindi coach Racaniello inserisce Grimaldi per Szabo. Chillemi fallisce una buona chance, Disabato colpisce a tutto braccio ma non basta perché Modica amministra e chiude 17-25.
QUARTO SET. Si parte con il primo tempo impetuoso di Garofolo, Modica spinge (1-3), ma i padroni di casa non ci stanno ad abbandonare anzitempo la contesa. Chillemi serve out, Raso esagera in larghezza, quindi lob di Szabo su palleggio di Disabato per l’immediato 4-3. Gozzo sale in cielo per la bordata vincente, Modica prova ancora a scappare (5-7), Pilotto è astuto sotto rete, Garofolo risponde a Buzzi, quindi dopo l’attacco di Spagnol sull’asta c’è l’ace firmato Disabato a riportare Sorrento col muso avanti (11-10). Il punteggio segue a lungo il cambio palla: Gozzo è sontuoso in diagonale, quindi block-out di un irresistibile Szabo, poi Disabato toglie l’insidioso Spagnol dal servizio grazie alla ricezione perfetta di Prosperi che rende tutto più agevole (15-14). Szabo cerca e trova l’incrocio delle righe, Bellucci combina ad alta velocità con Garofolo, Szabo martella ancora da seconda linea, mentre un’invasione fischiata a Putini manda Sorrento sul +2 (19-17). Coach Di Stefano ferma tutto, Raso fa la voce grossa a muro, Bellucci è reattivo con un regale tap-in sul primo tempo di Pilotto difeso alla disperata, quindi Szabo ci mette ancora la firma al termine di un lunghissimo scambio con Gozzo in modalità Natan per un salvataggio di piede in extremis (21-19). Sul più bello Modica ricuce (21-21), coach Racaniello chiama time-out ma al rientro i siciliani trovano addirittura il sorpasso (21-22). Disabato frena l’emorragia, entra Carcagnì per dare imprevedibilità al servizio, poi un regale Szabo (7 punti nel parziale, saranno 23 complessivi) incrocia di prepotenza per il 23-23. Nel momento in cui ogni palla diventa ancora più calda, coach Racaniello estrae il coniglio dal cilindro con Ricci Maccarini per Bellucci con la volontà di alzare il muro. Alla prima palla toccata c’è proprio il monster block di Ricci Maccarini su Chillemi: 24-23, palla set e tutta la pressione su Modica costretta ad inseguire. Spagnol allunga ai vantaggi, Szabo non perdona in parallela esterna, quindi il contrattacco decisivo porta la firma di Gozzo che sbarra la strada a Spagnol. 26-24 e tutto rimandato al tie-break.
QUINTO SET. Sorrento subito sul doppio vantaggio: Spagnol non passa e poi monster block di Pilotto su Chillemi, quindi Capelli attacca ma trova soltanto il net. Modica reagisce e sorpassa (2-3), Szabo colpisce in parallela esterna, Garofolo replica a Spagnol, quindi pipe vincente di Gozzo con Capelli che prova a emularlo senza però trovare il campo (6-5). Szabo è una sentenza, poi si va al cambio campo sul +2 (8-6) grazie al longline chirurgico di Gozzo. Chillemi riporta gli ospiti in partita (8-8), ma l’ultima accelerazione biancoverde è devastante con Modica costretta inesorabilmente a deporre le armi. Block-out di Szabo, Raso stringe troppo col pallone che finisce in gradinata (10-8), coach Di Stefano ferma tutto ma al rientro la musica non cambia. Szabo si prende tutta la scena (12-8), Spagnol va in diagonale, quindi Pilotto ruggisce su Capelli per il 13-9. Ancora time-out, ma la pausa non raffredda Szabo che continua a dipingere volley (14-10). Spazio a Carcagnì in battuta, Spagnol accorcia, ma poi consegna i 2 punti a Sorrento sbagliando ai 9 metri (15-11).
SHEDIRPHARMA SORRENTO – AVIMECC MODICA 3-2 (20-25, 25-22, 17-25, 26-24, 15-11)
SHEDIRPHARMA SORRENTO: Bellucci 3, Szabo 23, Gozzo 18, Disabato 14, Pilotto 6, Garofolo 5, Prosperi (L). Cambi: Pontecorvo (L). Ricci Maccarini 1, Grimaldi, Carcagnì 2. N.e.: Gargiulo, Imperatore. All: F. Racaniello.
AVIMECC MODICA: Putini, Spagnol 25, Chillemi 14, Capelli 20, Raso 9, Buzzi 11, Nastasi (L). Cambi: Di Franco 1, Cascio 1, Tidona, Giudice. N.e.: Turlà, Lombardo (L). All: E. Di Stefano.
Primo Arbitro: Marco Colucci
Secondo Arbitro: Enrico Autuori
Durata Set: 32′, 33′, 29′, 38′, 22′.
Ace: 3-2. Battute Sbagliate: 14-14. Muri: 8-8