Domani alle 18 prende il via la fase degli spareggi per un posto in SuperLega. Goi e compagni sono di scena in Calabria contro una squadra che, dopo aver vinto la Coppa Italia di A2, lunedì scorso ha conquistato pure la Supercoppa ed è imbattuta in casa. Bonitta: “Mentalmente siamo convinti di poter dire la nostra ma è chiaro che Vibo ha valori altissimi”

Ravenna torna ad affacciarsi nei playoff. L’ultima volta era stata nel girone di qualificazione per la Challenge Cup due stagioni fa. La Consar di Bonitta chiuse al quinto posto con 3 vittorie, una delle quali, nell’ultima in casa al Carisport di Cesena, contro la Callipo Vibo. La stessa avversaria che la formazione ravennate ritrova domani al Pala Maiata (si gioca alle 18, diretta su volleyballworld.tv, arbitraggio affidato a Di Bari di Fasano e Chiriatti di Lecce), in gara 1 dei quarti.
Comincia, dunque, domani, la corsa per un posto al sole della SuperLega, obiettivo dichiarato alla vigilia della stagione della Callipo, che non a caso ha chiuso la regular season al primo posto con 60 punti, frutto di 21 vittorie e 5 ko, e nel corso dell’annata ha già alzato due trofei: la Coppa Italia e la Supercoppa di A2. E a corredo di questo cammino c’è anche il fiore all’occhiello dell’imbattibilità al Pala Maiata, dove Orduna e compagni vantano una striscia di 17 vittorie consecutive, una sola delle quali al tie-break, proprio contro la Consar Rcm nel match d’andata. L’ultima squadra a vincere a Vibo Valentia è stata Piacenza il 20 marzo 2022.
Goi e compagni hanno blindato la salvezza tre giornate prima della fine e conquistato il pass per i play off con un turno d’anticipo chiudendo ottavi con 39 punti, e uno score di 12 vittorie e 14 sconfitte. E tra i loro scalpi eccellenti c’è proprio la Callipo, battuta nettamente 3-0 al Pala Costa.
“Tutte le partite passate lasciano qualcosa di positivo o di negativo – sottolinea il coach della Consar Rcm Marco Bonitta – ma questo non significa che partiamo avvantaggiati o svantaggiati a seconda della situazione a cui facciamo riferimento. È chiaro che mentalmente noi siamo convinti che possiamo fare la nostra parte e probabilmente anche loro sanno che, se giochiamo bene, possiamo essere pericolosi, fermo restando che in ogni caso la forza della Callipo è indiscutibile e la conosciamo bene tutti”. Forza ribadita anche lunedì scorso con la conquista della Supercoppa di A2. “Ho visto questo match e devo riconoscere che la Callipo ha disputato una partita di altissimo livello, con un tasso agonistico molto elevato. Se si esprime così anche domani contro di noi è chiaro che la partita diventa ancora più difficile ma sarà anche un modo per far sì che anche noi possiamo alzare la nostra asticella della qualità”.
Le due settimane di lavoro dopo la conclusione della stagione regolare hanno dato buone indicazioni al coach e trasmesso sensazioni positive. “Mi aspetto un impatto molto buono sulla partita – ammette – perché questo supplemento di stagione è frutto di un epilogo molto positivo e importante per questo gruppo di ragazzi, nella maggior parte dei casi alla loro prima esperienza in un playoff. E devono veramente portare dentro di loro questo tipo di partite per arricchire il loro bagaglio di esperienza. Alla fine ce lo siamo veramente guadagnati, quindi credo che scenderemo in campo a Vibo con le nostre migliori intenzioni”. Magari tenendo a mente il fresco precedente di Milano, capace in SuperLega di eliminare ai quarti la corazzata Sir Safety. “Parliamo di un contesto e di un campionato diversi però è chiaro che quell’exploit conferma che nella vita si può fare tutto, si può anche sognare. Alcune volte le cose possono succedere anche se non sono nella logica. Noi proviamo a fare in modo che possa succedere ancora”.