Non era nata certo sotto una buona stella per Allianz Milano la terza giornata di SuperLega Credem Banca, con il forfait dalla trasferta di Cisterna dell’opposto croato Petar Dirlic a causa di un trauma distorsivo alla caviglia sinistra rimediato proprio negli allenamenti di rifinitura. Coach Roberto Piazza si trova così a dover rinunciare alla diagonale titolare palleggiatore-opposto, visto che Porro non è ancora al top dopo il problema alla coscia. Vedrà il campo solo per pochi scambi. Ne esce così un incontro per due terzi a senso unico a favore dei pontini. Nel terzo parziale l’ago della bilancia si sposta sull’equilibrio, ma il finale è impietoso per i colori dell’Allianz Milano che torna da Cisterna con 0 punti e 0 set conquistati. Tanti i 12 muri messi a segno nei tre set dai padroni di casa in particolare se rapportati ai 2 soli di Milano. Numeri che hanno contribuito al poderoso 52% di attacchi punto della squadra di Falasca contro il 31% di quella di Piazza. Si sapeva certo che l’inizio del campionato sarebbe stato tutto in salita per i meneghini, ma anche gli infortuni di due titolari fino a questo momento stanno avendo il loro peso.
La partita. Piazza si affida a Zonta in palleggio, con Reggers opposto, i centrali Loser e Piano, Kaziyski e Ishikawa di banda e Catania libero. Risponde Falasca con Saitta in diagonale con il francese Faure, giudicato MVP al termine del match, Ramon e Bayram in posto quattro, con Peric più volte subentrato, Mazzone-Nedeljkovic al centro e l’ex milanese Piccinelli libero.
Primo attacco dello spagnolo Ramon, risponde Loser, poi ace di Ishikawa confermato dal video check. Anche Reggers mette a terra un pallone, ma si capisce subito che Cisterna è molto ben organizzata e ordinata a muro. Piazza ferma il gioco la prima volta sul 6-3 per i padroni di casa, al rientro ancora Ishikawa, questa volta da seconda linea. Rispondono Bayram e Ramon particolarmente ispirati e Cisterna va a +5 (11-6). Piazza chiama il suo secondo time-out. Il muro dei padroni di casa sembra invalicabile (saranno 5-0 i punti in questo fondamentale nel set) è 15-7, dentro solo per una rotazione Paolo Porro, per il suo esordio in questo campionato, ma gli equilibri non cambiano: 16-8 per i pontini. Ace di Ramon, poi un errore di Kaziyski ed è 18-8. Falasca mette anche Czerwinski (22-10). Ace di Kaziyski, ma Cisterna non sbaglia praticamente nulla, dentro lo schiacciatore serbo Peric, chiude il parziale Mazzone 25-14.
Non cambiano i sestetti nel secondo set. Parte bene Reggers, suo il primo punto, poi Kaziyski si carica sulle spalle l’attacco, si gioca punto a punto fino al 4-4. Primo break Allianz Milano su un errore di Ramon 4-6, ma Cisterna risponde da grande squadra e su un errore di Loser arriva il 10-7, con Piazza che deve spendere il suo primo time-out. Cisterna Volley fa entrare ancora Peric per il 12-8, risponde ancora Kaziyski. Cisterna allunga proprio con il serbo 15-10 e Allianz mette Vitelli per Piano. Ramon (75% in attacco nel set e 8 punti) in diagonale e a muro fa davvero male a Milano: 18-12 con time-out chiesto da Piazza. Entra Mergarejo su Reggers, ma i laziali volano fino al 25-15 finale.
Il cubano di Milano resta in campo in diagonale con Ishikawa, suo il punto dell’1-1, mentre Kaziyski è in posto due. Ace di Loser per l’1-3 Allianz, ma Cisterna impatta subito e grazie a Peric sale 5-4. Allianz chiude positivamente uno scambio lunghissimo: 6-6. Dall’altra parte della rete l’opposto Faure macina punti 10-7 e time-out per Piazza. Cisterna resta a +3 (13-10), nell’azione successiva doppio cambio Milano, dentro Porro e Reggers. Peric sbaglia, muro di Piano e Allianz fa il 13-13 con Falasca che spende il suo primo time-out. Al rientro, sorpasso Allianz con un attacco out del serbo confermato dal video-check. E’ il set più combattuto, finalmente Milano ci crede davvero. Sul 15-16 rientrano Zonta e Kaziyski, Faure impatta e un muro di Mazzone vale il sorpasso 17-16, controbreak Allianz 17-18. Milano ha un Mergarejo in più, si gioca punto a punto. Peric mette due attacchi e arriva il 22-20. Piazza deve fermare il gioco e dare nuovamente la carica. Doppio Ishikawa per il nuovo pareggio sul servizio di Vitelli 23-23. Al primo match point è però Cisterna a chiudere a muro (il dodicesimo block di squadra) e finisce così 25-23 e 3-0.
CISTERNA VOLLEY – ALLIANZ MILANO 3-0
(25-14, 25-15, 25-23)
CISTERNA VOLLEY: De Santis (lib) ne, Finauri ne, Ramon 14, Saitta 7, Piccinelli (lib), Faure 18, Rossi ne, Czerwinski, Mazzone 7, Bayram 5, Nedeljkovic 4, Peric 8. All. Guillermo Falasca. 2° All. Roberto Cocconi.
ALLIANZ MILANO: Kaziyski 6, Mergarejo 5, Zonta, Catania (lib), Vitelli, Reggers 3, Loser 4, Innocenzi ne, Piano 1, Ishikawa 13, Porro, Colombo (lib) ne. All. Roberto Piazza. 2° All. Nicola Daldello.
Parziali: 25-14 (27’), 25-15 (24’), 25-23 (30’)
Note: CISTERNA VOLLEY: ricezione 36% (29%), attacco 52%, ace 1 (err.batt. 13), muri pt. 12.
ALLIANZ MILANO: ricezione 48% (22%), attacco 31%, ace 3 (err. batt. 9), muri pt. 2
Arbitri: Rocco Brancati (Città di Castello) e Antonella Verrascina (Roma)
Spettatori 1142
MVP: Theo Faure (Cisterna Volley)
Le parole del coach Roberto Piazza
“Per l’analisi del match c’è poco da dire – commenta il tecnico di Milano – Hanno giocato nettamente meglio i ragazzi di Cisterna, che hanno messo in campo tutto quello che avevano, non soltanto a livello di tecnica e di tattica, ma pure di motivazione, di voglia di portare a casa il risultato. Da parte nostra, con qualche carenza abbiamo giocato da Milano soltanto l’ultimo set. E’ un po’ poco. Dobbiamo riuscire ad essere più presenti e decisi su quello che è il campionato italiano che è un campionato molto complicato”.
Le partole del coach Guillermo Falasca
“Sono molto felice per la prima vittoria conquistata in questo modo, davanti a questo pubblico, questo successo non toglie merito a nessuno: ai nostri avversari mancava qualche giocatore ma la nostra prestazione è stata molto alta. Conosciamo il nostro potenziale, lo avevamo visto anche per alcuni tratti nella partita con Trento in avvio di stagione, ora dobbiamo dare continuità a questo livello di gioco, questo sarà lo step da raggiungere”.
Foto Credit Paola Libralato