195 centimetri, 3 stagioni in A3 e la voglia di intraprendere un nuovo percorso tornando nella sua Emilia che gli ha insegnato il gioco della pallavolo
Parmigiano di nascita, ma Mirandolese “di cuore” il giovane Elia Scita, che firma con Mirandola dopo la stagione passata nel girone blu con Sabaudia. Giovanissimo e appena ventenne, Scita cresce nelle giovanili della WiMORE Parma, conclude la sua esperienza juniores a San Donà di Piave, dove poi esordirà in A3 dopo l’esperienza della Junior League. A 18 anni passa a Macerata, con cui approda alla semifinale playoff.
Scita approderà quindi a Mirandola, di cui conosce già l’ambiente, che definisce tranquillo e ben organizzato:
Tra le opzioni a disposizione ho scelto Mirandola per la chiarezza e la schiettezza che li caratterizza. Già alla prima telefonata Anastasi è stato estremamente chiaro sia sulla squadra da allestire che sugli obiettivi, cioè la salvezza, pur lasciando la porta aperta per qualsiasi altra possibilità ci si presenterà. La squadra è interessante, con ottimi giocatori per la categoria. Alcuni ragazzi li conosco già, sono spesso a Mirandola e ho avuto anche l’occasione di fare qualche allenamento con i ragazzi nel post-season.
L’ambiente di Mirandola è molto tranquillo e ben organizzato, ma un altro motivo per cui ho scelto Stadium è sicuramente il PalaSimoncelli: mi è capitato di assistere da spettatore ad alcune partite, e mi ha impressionato il calore del tifo. Il pubblico sente la partita come se fosse in campo con i giocatori. Potrà essere sicuramente un punto di forza e non vedo l’ora che tutto ciò cominci.
Elia Scita, schiacciatore