Quasi tre mesi senza vincere in casa: per la precisione, 84 giorni. Era il 30 ottobre 2022, quando la Spes Arena ha esultato per l’ultima vittoria interna della Da Rold Logistics, arrivata in quattro set contro la Moyashi Garlasco. Da allora, più nulla: Savigliano, Parma e Fano hanno lasciato le Dolomiti con il bottino pieno in saccoccia, mentre nel derby di Santo Stefano contro San Donà ha preso forma una sconfitta al tie-break.
Nel frattempo, però, è letteralmente lievitato il rendimento esterno. Perché, dopo aver perso tre delle prime quattro gare lontano dalla provincia, la DRL è sempre andata a punti: a San Giustino (3), Montecchio Maggiore (altri tre), Macerata (1) e, soprattutto, nelle gare più recenti a Brugherio e Monselice, dove i ragazzi di Gian Luca Colussi hanno firmato due blitz d’autore.
Questo cosa significa? Semplice: significa che la squadra col “mal di trasferta” – o, almeno, così si pensava all’inizio del campionato – in realtà si esprime alla grande al di fuori dei confini bellunesi. Tanto è vero che il rendimento lontano dalle mura domestiche è superiore rispetto a quello casalingo. I numeri, in questo senso, parlano chiaro: dei 26 punti finora totalizzati, 16 sono maturati in trasferta e 10 in casa.
Ecco perché, la Da Rold Logistics non vede l’ora di tornare sotto rete. E di regalare una gioia al proprio pubblico. Già domenica 22, quando all’Arena di Lambioi (ore 18) approderà lo Stadium Mirandola: penultimo in graduatoria, ma capace di condurre in porto 6 degli ultimi 9 punti disponibili, in virtù dei ko inflitti a Bologna e Brugherio.