Sono arrivate ulteriori conferme per Rana Verona nell’ultimo turno di SuperLega, coinciso con la quarta vittoria della stagione, la seconda consecutiva dopo aver superato Milano al tie-break nel weekend precedente. Con il 3-0 rifilato a Cisterna, per la prima volta in questo campionato la squadra di Coach Stoytchev non ha concesso set ai propri avversari. Indicatori di crescita importanti in vista di un finale di 2023 che si prospetta intenso, con due impegni compressi in pochi giorni, prima quello sul campo della Lube Civitanova a Santo Stefano e poi quella casalinga contro Taranto del 29 dicembre prossimo.
Nella sfida contro la formazione pontina, Mozic e compagni hanno compiuto progressi dal punto di vista sia tecnico che caratteriale. Nel primo set, infatti, hanno annullato uno svantaggio di quattro lunghezze, andando poi ad aggiudicarsi il parziale. Nel complesso ha funzionato il cambio palla diretto, concretizzando il 58% dei palloni dopo una ricezione positiva. Percentuali positive si sono registrate anche in fase di contrattacco, dove gli scaligeri hanno chiuso con il 56% di positività. In fase difensiva, poi, la squadra ha dato prova di aver fatto passi in avanti. In particolare, il libero D’Amico si è distinto con il 67% di ricezioni positive.
A livello individuale, Mozic e Sani hanno condiviso lo scettro di best scorer dell’incontro, con 18 punti realizzati. Il capitano scaligero ha condito la propria prestazione anche con 2 ace, mentre il numero 16 ha bloccato due volte gli avversari a muro e a fine gara si è preso anche il premio di MVP, il suo primo in SuperLega. Anche Amin ha tenuto un livello alto durante tutte la gara, caratterizzata da 14 palloni messi a terra, tra cui 2 diretti dai nove metri. In cabina di regia, invece, Jovovic ha offerto il proprio contributo con 3 punti e 1 muro messi a referto.