La Tinet conferma la propria seconda posizione con una partita di sostanza e con il risultato mai in discussione. Impressionante la prova a muro dei ragazzi di Boninfante con capitan Katalan che ottiene il record di muri all time in Serie A con 15 punti catturati nel fondamentale. Saranno 22 quelli totali di squadra, Risultato ancora più importante considerando che è stato ottenuto in soli due set e mezzo mentre i precedenti (12 muri per Fortunato e Codarin) erano avvenuti in partite finite al quinto set. La novità tatticamente più importante riguarda i palleggiatori: entrambi i team devono rinunciare ai propri registi titolari: Alberini è out per una microfrattura rimediata giovedì a Ravenna e viene sostituito da Bellanova. I pugliesi invece fanno a meno di Fanizza. Al suo posto gioca Rampazzo. Parte a razzo Nicolò Katalan che mette subito in chiaro le sue intenzioni stoppando a muro prima Bermudez e poi Cianciotta. Bene sempre il muro di Prata e sul turno di servizio di Terpin che frutta il primo strappo, grazie al sempre granitico di Katalan: 14-9. La Tinet gioca bene. Terpin è sicuro in attacco e Bellanova si diverte anche con un beffardo colpo di seconda che lascia di sasso la retroguardia ospite: 21-14. Ennesimo muro di Katalan (per lui sono otto solo nel parziale) e si vola sul set point: 24-15. Il parziale si chiude con un errore di battuta di Ceban: 25-16.
Molto equilibrio nel secondo parziale con Castellana che guadagna un break: 5-7. La Tinet si mantiene a contatto con Bellanova che di volta in volta imbecca i propri attaccanti. Ace di Petras e vantaggio Tinet 13-12. Alberto Pol ne mette due consecutivi e Castellana torna avanti: 14-16. Prata fatica a fare cambio palla e i pugliesi volano 14-19. Ci pensa Petras a mandare via Pol dal turno di battuta con una ricezione seguita da pipe: 15-19. Sempre soddisfazioni che arrivano dal muro. Scopelliti blocca Bermudez e impatta a quota 21. Poi gli attaccanti cercano di evitare i tentacoli del muro ma sono costretti ad errori forzati. Prata in un amen si trova a +2: 23-21. I centrali sono “on fire”. Un primo tempo di Scopelliti porta i suoi a set point . La chiude Baldazzi entrato appositamente per la battuta. Il soldato Alberto tira una bomba in zona di conflitto e il set termina 25-22 dopo grande rimonta Tinet.
La panchina ospite prova la svolta sostituendo uno spento Bermudez con il mancino di Iervolino. Katalan prosegue nella sua mostruosa prova a muro e Petras si diverte con variazioni : 10-5. Si susseguono gli errori in battuta con i pugliesi che appaiono un po’ sfiduciati, grazie all’ottimo ritmo di gioco imposto da Prata che doppia la BCC: 16-8. Entrano Iannaccone e Pegoraro, ma il risultato non cambia: il muro Tinet è invalicabile: 20-12. C’è spazio anche per un po’ di giocate stilisticamente spettacolari. Lucconi è efficace e porta i suoi a set point. Prata si rilassa sulla linea del traguardo e Castellana fa un break di 5-0: 24-19. Boninfante chiama tempo. La chiude subito dopo Iannaccone: 25-19. Torna il sorriso in casa Tinet che preparerà con attenzione e serenità il prossimo match contro Cuneo.
TINET PRATA – BCC TECBUS CASTELLANA GROTTE 3-0
TINET: Baldazzi 1 , Katalan 17, Alberini, Aiello (L), Lucconi 9, Scopelliti 3, De Angelis (L), Pegoraro 2, Bellanova 2, Terpin 11 , Petras 10, Iannaccone 1, Truocchio. All: Boninfante
BCC TECBUS: Princi, Bermudez 8, Ciccolella 2, Pol 8, Menchetti, Balestra, Rampazzo 1, Fanizza, Guadagnini, Cianciotta 9, Battista (L), Iervolino 2, Ceban 8. All: Cruciani
Arbitri: Nava di Monza e Grossi di Roma
Parziali: 25-16 / 25-22 / 25-19
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