Straordinaria Tinet che fa apparire quasi facile vincere 3-0 contro una grande squadra come la Consoli Sferc Brescia, raggiungendo davanti a 1000 cuori palpitanti Grottazzolina in testa alla classifica almeno per una notte. Note liete anche dalla panchina con un gran ingresso da parte di Baldazzi. Solidissima la regia di Alberini che si porta a casa il premio di MVP Follador. La battuta è un fondamentale alla quale entrambe le squadre si affidano e lo si capisce già dai primi scambi. Parziale di 3-0 per Brescia sul servizio dell’opposto olandese Klapwjik che non per niente è colui che ha messo a segno più ace al momento in categoria: 3-5. Prata rientra col suo opposto in battuta che prima favorisce il muro di Scopelliti e poi cecchina due volta la linea di ricezione ospite: 7-5. La Tinet mantiene sempre un cuscinetto di vantaggio di 2-3 punti passando anche per momenti di stanca con parecchi errori di battuta da una parte e dall’altra del taraflex. Sempre la battuta a farla da padrona. L’ace di Cominetti porta il risultato sul 19-19 e consiglia Boninfante a chiamare tempo. Lucconi suona la carica e mette a terra il nuovo +2 : 21-19. L’azione successiva è lunghissima e il muro di Prata fa la voce grossa con Petras che stoppa lo spauracchio Klapwjik. Lo stesso slovacco porta i suoi al set point con un ottimo colpo alto e forte sulle mani del muro. Klapwijik annulla il primo set point ma poi spara lungo sul successivo e il parziale si conclude 25-22 per la Tinet.
Parte bene Prata nel secondo parziale: 6-3. Terpin da sicurezza facendo tante piccole cose preziose mentre Lucconi e Petras cannoneggiano. Rientra Brescia sfruttando la buona vena dell’ex nazionale orange: 10-10. La pausa voluta da Boninfante non toglie ritmo al tulipano che piazza un’altra mortifera battuta, fino a quando Petras non stoppa l’emorragia di punti. La Tinet fatica ad otenere il break per rientrare e Brescia si porta avanti per 16-18. A ottenere la nuova parità è un colpo furbo di Alberini: 18-18. Cominetti mura a uno Lucconi e Brescia allunga nuovamente. Terpin ritorna il favore “vendicando” il compagno e si torna in parità. Ora è il muro a fare la differenza. Lucconi stoppa Abrahan e ribalta la situazione: 24-23. Sul set point Katalan opta per un salto float lungolinea. Abrahan e Franzoni pasticciano non comunicando e il beffardo ace chiude le ostilità 25-23.
Si inizia e Terpin mette subito in crisi il rapporto in ricezione tra Franzoni e Abrahan centrando la loro zona di conflitto. Lucconi spara un paio di colpi a salve e Boninfante lo sostituisce con Baldazzi. Terpin mette a terra due pipe di contrattacco consecutive e la Tinet mette la freccia: 7-4.
Buon ingresso per Baldazzi che mette a terra due diagonali: 11-6. La Tinet mantiene un confortevole vantaggio di 4-5 punti e poi nei punti finali dimostra di essere più reattiva. Incredibile il punto in contrattacco del 21-15 firmato da Katalan, seguito poi da una bordata in battuta di Terpin. Errore di Klapwjik e carrellino di match point per Prata. La chiude Baldazzi con una bordata in battuta. Giovedì si torna nuovamente in campo a Ravenna. e sabato si tornerà in scena al PalaCrisafulli, concludendo un trittico di fuoco contro Castellana Grotte.
TINET PRATA – SFERC CONSOLI BRESCIA 3-0
TINET: Baldazzi 6, Katalan 6, Alberini 2, Aiello (L), Lucconi 10, Scopelliti 2, De Angelis (L), Pegoraro, Bellanova, Terpin 10, Petras 9, Iannaccone, Truocchio. All: Boninfante
BRESCIA: Erati 3, Braghini (L), Sarzi Sartori, Tiberti 2, Bettinzoli, Ferri 3, Cominetti 13, Malual, Franzoni (L), Ghirardi, Candeli 3, Klapwjik 15, Mijatovic, Pellegri, Abrahan 8. All: Zambonardi
Arbitri: Pasin di Torino e Serafin di Padova
Parziali: 25-22 / 25-23 / 25-18
UFFICIO STAMPA
Mauro Rossato – press@volleyprata.it – 347.6853170
CREDIT FOTOGRAFICO
Franco Moret