SHEDIRPHARMA SORRENTO – ERMGROUP SAN GIUSTINO 3-2 (25-20, 25-22, 16-25, 23-25, 15-11)
SHEDIRPHARMA SORRENTO: Gargiulo, Pilotto 8, Disabato 17, Szabo 15, Prosperi Turri (L1) ricez. 48%, Bellucci 4, Garofolo 8, Gozzo 16, Carcagni. Non entrati: Pontecorvo, Piedepalumbo, Denza (L2), Grimaldi, Imperatore. All. Francesco Racaniello e Nicola Esposito.
ERMGROUP SAN GIUSTINO: Troiani, Marra (L1) ricez. 60%, Bragatto 11, Skuodis 6, Biffi, Stoppelli, Wawrzynczyk 21, Cappelletti 26, Quarta 13. Non entrati: Cozzolino, Ricci, Cioffi (L2), Panizzi. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.
Arbitri: Giorgia Adamo di Roma e Alberto Dell’Orso di Pescara.
SORRENTO: battute sbagliate 15, ace 7, muri 9, ricezione 52% (perfetta 19%), attacco 47%, errori 30.
SAN GIUSTINO: battute sbagliate 19, ace 5, muri 12, ricezione 60% (perfetta 32%), attacco 50%, errori 41.
Durata set: 29’, 31’, 24’, 29’ e 18’, per un totale di 2 ore e 11’.
Un punto che fa muovere di nuovo la classifica, quello che la ErmGroup San Giustino ha portato a casa dal PalaTigliana di Sorrento in una circostanza nella quale ha dovuto rinunciare a Marzolla per problemi fisici, ma che alimenta anche qualche rimpianto per non aver saputo mettere a fuoco la partita nei primi due set, caratterizzati anche da qualche fallo di troppo. La squadra di Bartolini ha poi ritrovato battuta e muro e con gran carattere è riuscita a portarsi sul 2-2, rimontando uno svantaggio di 5 lunghezze nella quarta frazione; al tie-break, infine, sono risaliti in cattedra gli schiacciatori e la Shedirpharma ha fatto suo il match. I biancazzurri scendono al quarto posto della classifica nel girone Blu della Serie A3 Credem Banca, anche se tutto questo non modifica più di tanto la sostanza delle cose. A livello individuale, da rimarcare la prestazione di Cappelletti (26 punti da opposto) e di un Wawrzynczyk (21) più pungente dai nove metri; bene anche i due centrali, Quarta e Bragatto, entrambi in doppia cifra, a sottolineare l’equilibrata distribuzione dei palloni da parte del palleggiatore Biffi. Fra i locali, oltre al già citato Disabato, efficaci anche Gozzo e Szabo, nonostante l’ungherese sia stato un tantino meno continuo.
Francesco Racaniello, tecnico dei campani, schiera la diagonale Bellucci-Szabo, al centro Pilotto e Garofolo, a lato Gozzo e Disabato e libero Prosperi Turri. Marco Bartolini risponde con Biffi in regia, Cappelletti in posto 2, Quarta e Bragatto al centro, Wawrzynczyk e Skuodis alla banda e Marra libero. Skuodis a segno in avvio, con Cappelletti che aggiunge il punto del 4-1 sul suo turno in battuta, prima che Sorrento alzi il muro e ribalti il punteggio con Szabo, proseguendo con l’ace di Disabato e con l’attacco out di Cappelletti per il vantaggio di 9-5. Il tentativo di risposta è subito bloccato dai locali, che sul contrattacco in primo tempo di Pilotto allungano fino al 12-7 e allora è il turno in battuta di Wawrzynczyk a riportare sotto San Giustino, che va a -1 sull’ace del polacco. Distacco minino spezzato dal colpo di Gozzo (18-15) e ad aiutare involontariamente la Shedripharma sono la pestata sulla linea in battuta di Biffi e l’invasione di Skuodis, che spedisce out il successivo diagonale. Sul 22-18, i locali hanno il set in mano e confezionano il 25-20 finale con l’ace di Szabo.
La ErmGroup parte bene anche nella seconda frazione: pallonetto di Quarta e contrattacco di Wawrzynczyk per il 6-3, ma anche in questo caso è un piccolo fuoco di paglia: il tocco con mani out di Szabo completa la rimonta e lo stesso giocatore piazza il punto del sorpasso (11-10) direttamente al servizio. Ad allargare il divario provvedono un fallo di posizione in battuta e un’altra infrazione dalla seconda linea di Cappelletti, che tuttavia promuove la riscossa (14-15) per poi sbagliare la direzione sulla schiacciata del possibile pareggio. L’obiettivo dell’aggancio sfuma definitivamente nel momento in cui Biffi e Skuodis si ostacolano a vicenda sul secondo tocco (19-16 per Sorrento) e quando Szabo si ripete in battuta (21-18): a quel punto, Bellucci si scopre attaccante, mettendo a terra un secondo tocco e il video check dà ragione a Disabato sul diagonale che l’arbitro aveva battezzato fuori. Gozzo firma il 24-19 con un muro su Cappelletti e diventa autore del punto decisivo (25-22) dopo che il turno in battuta di Skuodis aveva dato il via a una sorta di recupero in extremis, non andato in porto per la ErmGroup, che ora si ritrova sotto per 0-2.
Anche nel terzo set i biancazzurri partono con il piede giusto (contrattacco vincente di Cappelletti e muro su Gozzo per il 7-4), con la differenza che stavolta riescono a tenere il vantaggio: il muro comincia a far male agli avversari più pericolosi e due contrattacchi di Cappelletti e Wawrzynczyk spianano la strada alla fuga della ErmGroup, che va sul 16-10. Margine dimezzato a causa di due ricezioni lunghe, prima della successiva accelerata di Marra e compagni, grazie ancora ai tanti muri che stoppano la Shedirpharma: gli ultimi sono di Quarta su Pilotto prima e su Disabato poi, per un 25-16 che riapre la gara.
Un ace di Pilotto su una indecisione in ricezione e un muro di Disabato mettono subito in salita la strada di San Giustino nella quarta frazione: dallo 0-3 d’acchito si passa al 2-7, con Disabato sempre puntuale e Gozzo che piazza una precisa parallela. Sul turno al servizio di Skuodis, matura il parziale recupero fino al 5-7 e un ace di Cappelletti con la complicità del nastro (11-13) tiene San Giustino attaccata a Sorrento, che però riallunga grazie a Disabato in battuta, a un errore in fase realizzativa di Cappelletti e a uno slash di Gozzo; sul 17-12, diventa difficile ipotizzare quella rimonta di cui la ErmGroup si renderà protagonista con Wawrzynczyk mattatore al servizio: due suoi ace, più un diagonale out di Disabato, coronano l’inseguimento e il contrattacco di Cappelletti produce il sorpasso (21-20), con un nuovo ribaltamento (21-22) sull’errore di Cappelletti, che si riscatta a muro su Disabato. Szabo concretizza comodamente una free ball avuta fra le mani a seguito di un disimpegno difensivo ospite (23-23), ma l’ultima parola è di Cappelletti, che non perdona in attacco e dai nove metri trova di nuovo alleato il nastro per l’ace del 25-23 e del pareggio. Verdetto pertanto affidato al tie-break.
In avvio di quinto set, Sorrento beneficia di un paio di svarioni sul campo sangiustinese, che rompono l’equilibrio del punto a punto con il break (6-4) di Szabo, al quale replica Cappelletti. Con l’attacco vincente dell’8-7 di Gozzo si va al cambio campo e da una efficace battuta di Szabo origina il 9-7 di Disabato, neutralizzato sul 9 pari dal primo tempo fuori bersaglio di Pilotto. Il video check certifica “dentro” una battuta lunga di Szabo, che determina il 12-10 per la Shedirpharma, ora in fuga per la vittoria: Disabato dalla banda, Garofolo in primo tempo e poi a muro assieme Gozzo su Cappelletti decretano l’epilogo con il 15-11 che vale i due punti per la formazione campana.
Claudio Roselli
Ufficio stampa
ErmGroup Pallavolo San Giustino