ERMGROUP SAN GIUSTINO – TIM MONTAGGI MARCIANISE 3-0 (25-22, 31-29, 25-19)
ERMGROUP SAN GIUSTINO: Troiani, Marra (L1) ricez. 62%, Marzolla 11, Bragatto 8, Skuodis, Biffi 1, Wawrzynczyk 16, Cappelletti 12, Quarta 8. Non entrati: Cozzolino, Ricci, Cioffi (L2), Stoppelli, Panizzi. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.
TIM MONTAGGI MARCIANISE: Alfieri 1, Dalmonte 14, Vetrano 7, Pascucci 4, Faenza, Gallo 1, Ballan 11, Cai, Cereda (L) ricez. 50%, Leone, Compagnoni 21. Non entrato: Bizzarro. All. Vincenzo Nacci e Paolo Zambolin.
Arbitri: Matteo Selmi di Modena e Marco Pernpruner di Trento.
SAN GIUSTINO: battute sbagliate 6, ace 3, muri 12, ricezione 59% (perfetta 17%), attacco 46%, errori 14.
MARCIANISE: battute sbagliate 14, ace 3, muri 10, ricezione 56% (perfetta 22%), attacco 44%, errori 27.
Durata set: 30’, 42’ e 31’, per un totale di un’ora e 43’.
Una vittoria importante – non soltanto per la classifica – la terza consecutiva della ErmGroup San Giustino, che nell’anticipo della sesta giornata del campionato di Serie A3 Credem Banca, girone Blu, supera per 3-0 una Tim Montaggi Marcianise tenace, combattiva e capace di far sudare le classiche sette camicie ai biancazzurri. Ma questa non era una novità, in un raggruppamento centro-meridionale che sta confermando le sue prerogative. Soltanto nella parte finale dell’ultimo set, i campani hanno ceduto alla supremazia di Marra e compagni, che hanno dimostrato di saper anche soffrire e stringere i denti, come avvenuto soprattutto in un secondo set in bilico fino al 31-29 finale. Il risultato, per quanto meritato dalla formazione di Bartolini e Monaldi, suona pur sempre come una punizione eccessiva per un Marcianise che è sempre stato in partita e che quando era chiamato a rimontare ha alzato il muro e lavorato bene in difesa, affidandosi ai colpi del giovane e interessante opposto Compagnoni (21 punti), ma anche al centrale Ballan (11, con 4 muri) e allo schiacciatore Dalmonte, per quanto quest’ultimo poco continuo a livello di rendimento. Sul fronte ErmGroup, rimarchevole la prestazione di Wawrzynczyk (16 punti e 48% di prolificità), specie nella seconda frazione, facendo leva anche sulla sua esperienza e di Cappelletti (12), non dimenticando Marzolla, sceso in campo al termine di una settimana nella quale la febbre lo aveva debilitato e Quarta, per 5 volte implacabile a muro.
Vincenzo Nacci, tecnico della Tim Montaggi, schiera la diagonale Alfieri-Compagnoni, al centro Ballan e Vetrano, a lato Dalmonte e Gallo e libero Cereda. Risponde Bartolini con Biffi in regia, Marzolla in posto 2, Quarta e Bragatto al centro, Wawrzynczyk e Cappelletti alla banda e Marra libero. Strappo iniziale della ErmGroup sui due turni in battuta di Bragatto: 3-0 che diventa 5-1; Dalmonte non è preciso e sulla pipe di Cappelletti i locali arrivano al massimo vantaggio sul 14-7. A questo punto, Nacci toglie l’argentino Gallo (che non rientrerà più) e inserisce Pascucci: Marcianise comincia a farsi sentire a muro, riducendo le distanze fino al 15-17 e poi al 17-18; sempre a muro, con Compagnoni e Dalmonte, gli ospiti rimangono attaccati nel punteggio fino al tocco a muro di Biffi su Dalmonte, che allarga il divario a +3 (22-19); due errori in battuta dei gialloblù e il colpo di Cappelletti chiudono il primo set sul 25-22 per la ErmGroup.
Pascucci confermato nel 6+1 iniziale di Marcianise, che però subisce un break di 0-5 (ace a nastro di Wawrzynczyk) e va sotto sul 3-7, senza tuttavia scomporsi; in breve tempo si riorganizza e, approfittando di un errore in attacco di Cappelletti, comincia a replicare con i contrattacchi di Compagnoni. Il resto lo fanno ancora i muri vincenti su Cappelletti e Marzolla, ben controllato: sta di fatto che la Tim Montaggi passa a condurre per 18-16 e qui comincia la fase più entusiasmante dell’intero match, fatta di rimonte, sorpassi e controsorpassi; i muri su Marzolla e Wawrzynczyk portano i campani sul 22-20 e allora sul versante sangiustinese si scatena il polacco, che promuove la rimonta e la conclusione out di Pascucci firma la nuova parità (23-23). Non solo: anche Ballan va lungo in primo tempo e la ErmGroup ha la palla set, neutralizzata dai sigilli di Compagnoni, che ribalta la situazione sul 25-24 per i suoi, incapaci a quel punto di sfruttare l’opportunità chiave fino all’invasione che decreta il 28-27 per San Giustino. Ci pensa Wawrzynczyk a fare la differenza, piazzando anche il contrattacco del 31-29 e del 2-0.
Il doppio svantaggio non demoralizza Marcianise, che – anzi! – parte bene nella terza frazione, accumulando un vantaggio di tre lunghezze fino al 9-6, al quale i locali replicano con l’ace di Cappelletti e il muro di Bragatto su Compagnoni per il 10 pari. Nuovo strappo della Tim Montaggi, che torna subito a +3 e immediata reazione della ErmGroup con Marzolla a segno, poi sono i contrattacchi di Wawrzynczyk e Quarta a decretare il sorpasso (16-14), anche se l’ace di Dalmonte produce la nuova parità (16-16), ma nel momento decisivo Compagnoni sbaglia due volte e al tentativo successivo viene murato. Sul 21-18 per la ErmGroup, la partita ha preso la piega definitiva: primo tempo vincente di Bragatto, invasione fischiata a Marcianise, che comincia ad accusare il calo ed epilogo per 25-19 sul contrattacco di Wawrzynczyk e sull’ace di Cappelletti.
Claudio Roselli
Ufficio stampa
ErmGroup Pallavolo San Giustino