Quarta vittoria di fila in campionato per il team biancorosso, che ora ha la certezza di presentarsi da testa di serie ai Quarti di finale Play Off. Nell’anticipo della 10ª giornata di ritorno della Regular Season la Cucine Lube Civitanova sconfigge all’Eurosuole Forum con il massimo scarto (25-22, 25-15, 25-12) un’Allianz Milano in forte emergenza per le assenze legate al cluster di Covid nel gruppo squadra. I tre punti acquisiti dai marchigiani nell’ultimo impegno casalingo della stagione regolare mettono un cuscinetto di sicurezza sulla quinta posizione. Questo significa che domenica a Perugia, nell’atto finale della prima fase, i cucinieri potranno migliorare o confermare la quarta piazza senza rischiare.
Match viziato dalle assenze tra le fila dell’Allianz, nelle Marche senza gli indisponibili Bonacchi, Porro, Patry, Klistan ed Ebadipour. In panchina Ishikawa per i postumi del recente infortunio in coppa. Nonostante tutto, al via si presenta un sestetto milanese volitivo e in grado di impegnare i padroni di casa nel primo set per poi calare alla distanza.
Lube in campo con De Cecco al palleggio per Zaytsev opposto, Nikolov e Yant in banda, Chinenyeze e Anzani al centro, Balaso libero. Milano si dispone con un sestetto interamente reinventato da Piazza, che può contare solo sui centrali Fusaro, Piano, Loser e Vitelli (gli ultimi due coinvolti nello schema del doppio palleggiatore), sullo schiacciatore Mergarejo, per l’occasione terminale offensivo, su Pesaresi, spostato in banda, e Colombo libero.
Nel primo set Civitanova attacca bene (53%) con Zaytsev (7) e Yant (6) sul pezzo, ma Milano si porta sorprendentemente avanti (17-19) con le fiammate di Mergarejo (9 punti). Con l’ingresso di Bottolo la Lube ritrova ordine e slancio portando a casa il parziale (25-22). Lo schiacciatore veneto resta in campo nel secondo set e sale in cattedra con 8 punti e il 71% di positività. I biancorossi non rischiano nulla e vanno sul 2-0 (25-15). Anche nel terzo parziale Civitanova gioca sul velluto e chiude i conti senza un grande dispendio di energie, ma con il 61% di efficacia in attacco e un dominio a muro (25-12).
Sul fronte biancorosso in evidenza Bottolo, MVP dalla panchina con 13 punti, il 62% di efficacia e 4 muri, ma anche uno scatenato Zaytsev, autore di 15 sigilli. Sul fronte opposto exploit di Mergarejo, reinventato terminale offensivo della gara e uscito dal campo come best scorer con 16 punti e il 53% in attacco.
La gara
In avvio Zaytsev si fa valere dai nove metri con 2 ace (5-1). La Lube varia le trame d’attacco e tiene il filo del gioco (14-10), me nel cuore del set Civitanova si rilassa e rimette in carreggiata i meneghini dopo l’attacco di Mergarejo (9 punti nel set), l’infrazione biancorossa, tocco astuto degli ospiti e l’attacco di Vitelli (17-19). Con Bottolo in campo per Nikolov la Lube trova nuove soluzioni riportandosi avanti (21-20). Sul 22-21 entra Gabi Garcia al servizio, ma il suo colpo migliore è la schiacciata del 24-21. Anzani chiude il primo atto (25-21).
Nel secondo set Civitanova rientra con Bottolo titolare e si dimostra subito sul pezzo (7-2). Lo schiacciatore veneto, autore di 8 punti nel parziale, batte a tutto braccio creando difficoltà al sestetto lombardo (15-9) e si ripete a muro per il 19-12 e in attacco per il 21-12. Il canovaccio non cambia e i campioni d’Italia chiudono i conti senza patemi (25-15).
In avvio di terzo set la potenza di Zaytsev la fa da padrona (9-4). Biancorossi ordinati anche a muro (15-7). Blengini pensa all’impegno di martedì in Turchia e richiama lo Zar in panchina per dare spazio anche a Gabi Garcia, che si mette subito in mostra (17-9). Un attacco out di Milano mette fine al match (25-12).
Le dichiarazioni
GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Non è mai facile interpretare partite come quella di stasera, non a caso nel primo set abbiamo fatto fatica. Il rischio in certi casi è di fare pasticci, di innervosirsi, ma noi siamo stati bravi a non farlo. Soprattutto siamo stati bravi a capire che per sfruttare le oggettive difficoltà degli avversari dovevamo giocare bene. Dal secondo set in poi lo abbiamo fatto, esprimendoci con più naturalezza e serenità, riuscendo a portare a casa i tre punti. Gli ingressi dalla panchina hanno dato un po’ più di qualità, ribadisco per l’ennesima volta che la nostra è una squadra in cui si fa fatica a trovare dei titolari e delle riserve, ha un organico intercambiabile e si tratta di una virtù non da poco”.
BARTHELEMY CHINENYEZE: “Per noi è stata una partita strana, visti i problemi di formazione degli avversari. Mentalmente è molto difficile giocare una gara del genere, e penso che nel primo set si sia visto. Dal secondo in poi abbiamo giocato al massimo, quindi alla fine è andata bene. Siamo contenti del quarto posto al termine della Regular Season. Ora pensiamo all’Halkbank, quindi alla sfida di Champions League. Sfideremo una delle squadre più forti del campionato turco, servirà la migliore Lube”.
MATTIA BOTTOLO: “Oggi era importante prendere questi tre punti. Loro erano a ranghi molto ridotti però liberi di testa, e questo nel primo set ha creato una condizione strana, che li ha tenuti a galla. Siamo riusciti a portarlo a casa e poi da lì abbiamo iniziato a giocare come sappiamo fare. Abbiamo spinto su ogni pallone, riuscendo a fare tutto quello che l’allenatore ci aveva chiesto. E adesso pensiamo alla partita di Champions League che ci attende in Turchia, una trasferta molto difficile, ma siamo in un trend positivo e vogliamo prolungarlo”.
Il tabellino
Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano 3-0 (25-22, 25-15, 25-12) – Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Yant Herrera 8, Anzani 5, Zaytsev 15, Nikolov 2, Chinenyeze 5, D’Amico (L), Garcia Fernandez 5, Balaso (L), Bottolo 13, Gottardo 0. N.E. Ambrose, Diamantini, Sottile. All. Blengini. Allianz Milano: Pesaresi (L), Piano 3, Vitelli 5, Mergarejo Hernandez 16, Fusaro 3, Loser 6, Colombo (L). N.E. Ishikawa. All. Piazza.
Arbitri: Vagni (PG) e Caretti (RM)
Parziali: 25-21 (26’), 25-15 (20’), 25-12 (19’). Totale 1h 05’.
Civitanova: 11 battute sbagliate, 6 ace, 8 muri vincenti, 56% in attacco, 65 ricezione (40% perfette). Milano: 11 battute sbagliate, 2 ace, 4 muri, 36% in attacco, 37% in ricezione (21% perfette). Spettatori: 1.931. MVP: Bottolo.