CONSOLI SFERC BRESCIA 3

POOL LIBERTAS CANTU’ 2

(25-20, 22-25, 25-14, 19-25, 15-10)

CONSOLI SFERC BRESCIA: Tiberti, Klapwijk 27, Cominetti 15, Abrahan 11, Erati 11, Candeli 8, Franzoni (L1), Ferri, Malual Dhieu, Sarzi Sartori, Mijatovic. N.E.: Ghirardi, Braghini (L2). All: Zambonardi, 2° All: Iervolino (battute vincenti 7, battute sbagliate 11, muri 8).

POOL LIBERTAS CANTU’: Pedron 1, Gamba 30, Magliano 5, Ottaviani 20, Aguenier 7, Monguzzi 5, Butti (L1), Gianotti, Bakiri 5, Picchio. NE: Quagliozzi, Bacco, Rossi, Merino (L2). All: Denora Caporusso, 2° All: Zingoni (battute vincenti 5, battute sbagliate 17, muri 5).

 

Arbitri: Andrea Clemente (Parma) e Giovanni Ciaccio (Palermo)

Addetto al videocheck: Giuseppe Fichera

 

Il primo derby di stagione va alla Consoli Sferc Brescia dopo più di due ore di partita. Il Pool Libertas Cantù torna comunque a casa con un punto e una prestazione sì altalenante, ma per lunghi tratti alla pari con i “cugini”, che occupano il sesto posto in classifica.

Coach Francesco Denora Caporusso schiera Matteo Pedron al palleggio, Kristian Gamba opposto, Lorezo Magliano e Giuseppe Ottaviani schiacciatori, Dario Monguzzi e Jonas Aguenier centrali, e Luca Butti libero. Coach Roberto Zambonardi risponde con Simone Tiberti in cabina di regia, Niels Klapwijk opposto, Roberto Cominetti e Alfonso Gavilan Abrahan in banda, Alex Erati e Nicola Candeli al centro, e Andrea Franzoni libero.

A inizio primo set la Consoli Sferc prova ad allungare con Klapwijk e Cominetti (6-3), ma Gamba e Ottaviani mettono il punteggio in parità a quota 7. Un errore in attacco di Gamba rilancia l’azione di Brescia (10-7), e un attacco di Abrahan convince Coach Denora Caporusso a fermare il gioco (12-8). Al rientro in campo il Pool Libertas torna sotto (13-12), ma i bresciani rilanciano l’azione, e un ace di Abrahan convince Coach Denora Caporusso a chiamare il suo secondo time-out (17-13). Cantù non demorde e torna sotto, ed è il turno di Coach Zambonardi di fermare tutto (19-17). Si torna a giocare, e i padroni di casa alzano il muro (21-17). Gamba riporta sotto i suoi (22-19), ma i canturini non riescono a ricucire lo strappo. Chiude un attacco out dello stesso opposto mancino (25-20).

A inizio secondo set il Pool Libertas prova a scappare subito con un ace di Monguzzi (0-3), ma il turno al servizio di Candeli propizia un parziale di 4-0 che ribalta tutto (4-3). La marcia della Consoli Sferc non si ferma, e Coach Denora Caporusso vuole parlarci su (8-4). Gamba e Ottaviani suonano la carica e Coach Zambonardi ferma il gioco (9-8). Un attacco in rete di Cominetti mette il punteggio in parità a quota 10. Due attacchi di Aguenier, un ace di Gamba, e Cantù va a +3 (13-16). Brescia, però, non sta a guardare e torna sotto con un ace di Klapwijk (15-16). E’ lo stesso opposto olandese a riportare avanti i suoi, e Coach Denora Caporusso chiama il suo secondo time-out (18-17). Al rientro in campo Gamba riporta avanti i suoi (18-20), ma i bresciani restano in scia fino all’attacco di Gamba che convince Coach Zambonardi a fermare tutto (21-24). Chiude tutto Gamba alla seconda occasione (22-25).

A inizio terzo set, lentamente ma inesorabilmente, la Consoli Sferc prende il largo (5-2, 7-3, 10-5). Una pipe di Abrahan convince Coach Denora Caporusso a fermare il gioco (12-6). Brescia non perde il ritmo, e allunga ancora (14-7). Klapwijk è scatenato, e i bresciani vanno sul +8 (17-9). Erati mura Ottaviani, e Coach Denora Caporusso vuole parlarci su (19-10). E’ lo strappo decisivo: ai padroni di casa basta tenere in cambiopalla per chiudere con Candeli (25-14).

A inizio quarto set Bakiri resta in campo per Magliano, Gamba lancia i suoi, e Coach Zambonardi ferma il gioco (0-4). Abrahan attacca out, ed è +5 esterno (1-6). Klapwijk tiene a galla i suoi, Erati piazza un ace, e la Consoli Sferc torna sotto (7-9). Il Pool Libertas riprende la marcia, e Coach Zambonardi chiama il suo secondo time-out (7-12). Al rientro in campo Ottaviani piazza un ace per il +6 (7-13), ma qualche errore di troppo da parte del Pool Libertas convince Coach Denora Caporusso a fermare tutto (14-17). Si torna a giocare, e Bakiri e Ottaviani riportano Cantù a +6 (16-22). E’ lo strappo decisivo, ed è Gamba a mandare il match al tie-break (19-25).

A inizio quinto e decisivo set, un attacco out di Bakiri manda la Consoli Sferc al doppio vantaggio (2-0). Gamba attacca out, e Coach Denora Caporusso vuole parlarci su (7-3). Al rientro in campo il turno al servizio di Candeli continua, e il centrale lascia i nove metri con i suoi in vantaggio di 6 (9-3). Monguzzi mura Erati, e Coach Zambonardi ferma tutto (10-6). Gamba attacca out per il nuovo +5 interno (12-7), ma un ace di Ottaviani sembra riaprire tutto (12-9). Brescia riprende la marcia, e un muro di Klapwijk su Bakiri chiude parziale e incontro (15-10).

Queste le parole di Coach Francesco Denora Caporusso a fine partita: “Non so se questo è un punto guadagnato: guardando il campionato, dove quest’anno in trasferta tante squadre vincono, anche nostre dirette concorrenti, forse potevamo ambire a qualcosa di più. Purtroppo non riusciamo ad essere costanti nelle prestazioni, perché abbiamo fatto molto bene finché abbiamo attaccato in maniera importante; anche dove ci è mancato qualcosa in attacco siamo riusciti a sopperire con la nostra fase break. Ci è mancato un pizzico di continuità. Ora dobbiamo mettere subito la testa a domenica, tra due giorni: non c’è tempo di pensare a questa partita, dobbiamo andare in campo per vincere per la prima volta in casa”.