Nel 3° match dei quarti di finale playoff del campionato di Serie A3 Credem Banca l’ABBA Pineto Volley vince con un perentorio 3-0 contro la Maury’s Com Cavi Tuscania. Di fronte ad un pubblico straripante, Pineto stacca il pass per la semifinale riconfermando la legge del Palavolley S. Maria. Come detto, il servizio sarebbe stato l’arma letale: Link e compagni primeggiano nel fondamentale annichilendo gli avversari. Città chiamata di nuovo a rapporto: domenica arriva Catania per Gara 1!
Le formazioni. Pineto schiera Paris al palleggio, Link opposto, Baldari e Milan a schiacciare, Basso e Bragatto centrali e Giuliani libero. Tuscania risponde con Parisi regista, Onwuelo opposto, Festi e Aprile al centro, Sacripanti e Corrado bande con libero Sorgente.
Il match in pillole
Nei primi scambi la partita è subito infuocata. I padroni di casa provano a scappare: Bragatto letteralmente con la punta delle dita mette a terra il pallone del 5-2. I ragazzi di Passaro non si fanno intimorire, Onwuelo con un ace trova il pareggio del 5-5. Coach Tomasello non è d’accordo e il video check gli dà ragione. Il match è fatto di dettagli e di ritmi vertiginosi. Ancora Bragatto serra la strada allo scatenato Onwuelo per il punto dell’8-6. E’ una sfida che procede punto a punto, muro a muro, di battuta in battuta. Proprio al servizio Sacripanti mette la freccia del sorpasso per il 10-12. Coach Tomasello chiama dunque il suo primo time out. La mossa paga: Milan, giocando d’astuzia, riesce a finalizzare il pareggio (13-13) e un gioco corale vale il 15-14. Coach Passaro emula la panchina di casa e chiama a sua volta i suoi primi personali trenta secondi. Il trend non cambia con i ragazzi del presidente Abbondanza che continuano ad aumentare i giri del motore. Passaro dunque richiama subito il time out anche per spezzare il servizio dei locali. Paris però dimostra tutta la sua bravura e freddezza incastonando come una gemma il primo ace abruzzese che vale il 18-16. Lo stesso numero 10 è monumentale a pulire una ricezione complessa dei suoi e con un bagher alzare alla perfezione una palla impossibile che permette a Baldari&co di volare sul 21-16. Sul finale di set come sempre coach Tomasello inserisce Bongiorno al servizio. E’ Milan, ancora una volta usando l’astuzia, a giocare con le mani del muro regalando sei palle set ai biancazzurri. Bragatto finalizza con un bel primo tempo l’1-0.
Nel secondo set il match è animato sempre da una cattiveria mostruosa tra le due squadre. Onwuelo al servizio mette in difficoltà la ricezione avversaria e permette ai suoi di condurre le danze sul 2-4. Coach Tomasello chiama subito il time out. La mossa paga con l’errore a servizio dell’opposto ospite. La caparbietà dei rivieraschi frutta dopo una serie di scambi infuocati l’agognato pareggio sul 7-7. I ragazzi del presidente Abbondanza fanno la differenza a muro e riescono a portarsi avanti per il 9-7. Coach Passaro dunque chiama a sua volta il time out. La scelta è fondata con i laziali che pareggiano nuovamente la contesa per il 9-9. Le due formazioni in campo sentono la pressione sbagliando a servizio. Tuscania prova a scappare con una serie positiva ma senza fare i conti con Link. L’opposto svedese, con tutta la garra che possiede, rimette i suoi davanti per il 13-12 prima a muro e poi con in diagonale. Nuovamente l’allenatore laziale chiama il secondo e ultimo tempo tecnico. Il copione è sempre lo stesso: il numero 14 di casa con un doppio ace, firma il break point che permette a i suoi di scappare sul 18-14. I pinetesi sentono la debolezza degli avversari e provano a dare il colpo del virtuale ko: il professor Basso con un bel primo tempo inanella il punto del 22-16. Con sette palle set il parziale sembrerebbe chiuso ma Ruffo a servizio crea non pochi grattacapi annullando, insieme ai suoi, ben 4 palle set. Coach Tomasello dunque chiama il time out spezzando la serie positiva con l’ABBA che chiude sul 25-21 il periodo.
Il terzo set vede nuovamente Tuscania avere la meglio nei primi vagiti del parziale. Dopo una difesa incredibile i viterbesi con Corrado da seconda linea siglano il punto dell’1-3. Nuovamente però sale in cattedra Link: osannato dal PalaVolley lo svedese al servizio incastona l’ace del 6-5. L’ABBA spinge e riesce ad avere una serie positiva che porta il match sul 9-7. Coach Passaro chiama dunque il primo time out. L’ABBA Pineto però è incontenibile e dilaga sul 12-8 grazie a una pressione mastodontica che causa errori e imprecisioni nei laziali. Ancora una volta la panchina ospite si rifugia nel secondo e ultimo tempo tecnico. La mossa si rivela senziente: Corrado, con due pipe, accorcia per i suoi. I biancazzurri però sono un fiume in piena: una difesa pressoché perfetta, ottimo gioco a muro e la solita cattiveria in fase d’attacco regalano il massimo vantaggio ai padroni di casa sul 17-11. Coach Tomasello dunque inserisce Fioretti in luogo di un super Milan. La partita inizia a marciare spedita in terra dannunziana. Basso perfeziona l’alzata del suo vicecapitano Paris e con un primo tempo mette a terra il pallone del 20-12. Tra la bolgia generale Link trova il suo quinto ace del 21-13. Quest’oggi lo svedese è infermabile: mani out e ABBA Pineto che va a un passo dalla qualificazione contro Catania per il 22-14. Ciliegina sulla torta di Bongiorno con l’ace che chiude partita e serie.
ABBA Pineto Volley – Maury’s Com Cavi Tuscania 3-0 (25-19, 25-21, 25-14)
ABBA Pineto Volley: Calonico, Merlo, Bongiorno 1, Basso 6, Milan 8, Paris 2, Bragatto 3, Omaggi, Baldari 8, Link 23, Fioretti, Mignano, L Pesare, L Giuliani 38%pos 19%prf.
Allenatore: G. Tomasello. 2° All. Palermo
Maury’s Com Cavi Tuscania: Stamegna, Festi 7, Ruffo, Cipollotti, Sacrpanti 4, Corrado 12, Aprile 8, Onwuelo 8, Quadraroli, Licitra 1, Parisi, L Menchetti, L Sorgente 55%pos 30%prf.
All. Passaro. 2° All. Barbanti.