MILANO – Gara 5 con la Cucine Lube Civitanova ha fermato la corsa allo Scudetto dell’Allianz Powervolley Milano. Per la squadra di Roberto Piazza adesso si sposta il mirino: l’obiettivo è il pass per la Champions League. A fare da portavoce del club meneghino è il direttore sportivo Fabio Lini per raccontare l’impresa dei suoi ragazzi e il valore che assume l’imminente serie per il 3° posto con la Gas Sales Bluenergy Piacenza.
L’Allianz Powervolley ha letteralmente fatto sognare migliaia di tifosi, in tanti speravano di vederli in finale. Una grande battaglia in gara 5 e un pezzo della storia scritto. Arrivare tra le prime quattro squadre nel campionato era uno degli obiettivi di questa stagione per la società del Presidente Lucio Fusaro, poi l’incertezza e l’equilibrio di questo campionato, in particolare, ha rimescolato un po’ le carte in Regular Season, ma l’anima della squadra, che comunque si era vista anche durante il resto della stagione, è scesa in campo in questi Play Off con continuità, determinazione ed entusiasmo. Si può essere assolutamente d’accordo che l’Allianz sia la vera outsider di questo campionato: “Si, senza dubbio si. Non esiste una ricetta per creare consapevolezza nei giocatori ma direi che lo staff ha mescolato alla perfezione gli ingredienti e abbiamo affrontato gli ultimi 2/3 mesi con la squadra che sognavamo. Il percorso è stato difficile e accidentato, ma ora siamo consci dell’impresa che i ragazzi hanno fatto ma non siamo sazi, anzi direi che ci manca proprio l’ultimo chilometro, che è quello di riuscire a conquistare il terzo posto, anche grazie al supporto del pubblico che ormai ci segue con affetto in qualsiasi momento della giornata, dagli allenamenti, sui social e soprattutto alla partita (con gli ultimi sold out). È il momento di riuscire a conquistare un terzo posto che darebbe prestigio alla società, una grande visibilità a livello europeo, giocare la Champions rappresenterebbe un premio per quello che abbiamo fatto quest’anno”.
Anche se la corsa allo Scudetto è terminata martedì sera, ora in palio c’è un altro grande traguardo: la Champions League. Per una squadra come quella di Milano avere accesso alla Coppa Europea più importante del panorama pallavolistico, la lancerebbe nella kermesse del volley. Un importante obiettivo che tocca molti punti focali del progetto del Presidente Fusaro: costruire una squadra che possa giocarsi i più importanti titoli, nazionali ed internazionali, portando così l’eccellenza in una metropoli come Milano, non solo per avvicinare il pubblico alla pallavolo, ma per generare valore sul territorio. L’avversario per questa finale sarà la Gas Sales Bluenergy Piacenza: “Piacenza è una squadra che è stata costruita per raggiungere questi obiettivi, sicuramente loro ce l’hanno in testa dal primo giorno di ritiro. Devo dire che guardando un po’ in dietro, fino dalle prime giornate di Regular Season, Piacenza è l’unica squadra che ad oggi non abbiamo ancora battuto tra i top club, e chiaramente ci piacerebbe portare a casa la serie contro una squadra molto molto competitiva e con dei giocatori di livello internazionale che non hanno niente da invidiare agli altri, anzi, io devo dire che dopo Perugia li ritenevo i favoriti per accedere alla Finale Scudetto”.
La squadra piacentina, infatti, è la vincitrice dell’edizione di questa stagione della Del Monte Coppa Italia, una corazzata assolutamente attrezzata con interpreti di altissimo calibro. Ad ogni modo, i Play Off ci hanno permesso di apprezzare come la pallavolo possa essere vincente anche dal punto di vista strategico, prima che fisico. Il gioco degli uomini di Roberto Piazza ne è la prova, una delle caratteristiche più apprezzate quando si pensa alla squadra meneghina insieme all’entusiasmo che è stata in grado di generare: “Si, e non sono solo queste le caratteristiche, io vedo tantissimi allenamenti, si lavora tanto e si toccano anche altri tasti, e soprattutto il gruppo si muove all’unisono con un obiettivo unico in qualsiasi momento dell’allenamento. È veramente un piacere vederli lavorare e speriamo conservino ancora qualche stilla di energia per affrontare al meglio queste ultime partite della stagione”.
Lo stimolo ricevuto dal pubblico è un altro grande traguardo per l’Allianz Powervolley, come ha definito Matteo Piano, una squadra di “appartenenza”. I sold out registrati all’Allianz Cloud hanno dato la concreta percezione di appartenere alla gente di Milano: “Io condivido al 100%, da milanese che ha vissuto tutta l’epopea Gonzaga, Mediolanum, Asystel, devo dire che vedere il pubblico che grida Milano per tantissimo tempo in maniera spontanea in un Palalido gremito ripaga di tutte le fatiche che ci hanno portato per arrivare a questo punto“.