Da Rold Logistics Belluno – Geetit Bologna 2-3 (21-25; 25-22; 19-25; 25-21; 12-15)
Da Rold Logistics Belluno: Maccabruni 3, Graziani 17, Guastamacchia 5, Novello 10, Saibene 10, Mozzato 12, Martinez (L), Ostuzzi 3, Stufano 11. N.E. Pierobon, Galliani, Candeago, Paganin, Guolla. All. Colussi.
Geetit Bologna: Govoni 0, Guerrini 10, Orazi 15, Lugli 15, Maletti 17, Ballan 3, Gabrielli (L), Vinti 1, Grottoli 1, Lusetti 2. N.E. Serenari, Donati, Oliva, Brunetti. All. Marzola. ARBITRI: Cecconato, Testa. NOTE – durata set: 25′, 27′, 25′, 26′, 15′; tot: 118′.
Nel big match del 5 Febbraio tra le mura della Spes Arena, Bologna supera al quinto set i padroni di casa della Da Rold Logistics Belluno.
Prima vittoria al tiebreak per i ragazzi di Coach Marzola, arrivata in un momento in cui “vincere è l’unica cosa che conta”. Il tecnico rossoblu aveva definito molto chiaramente il match odierno come una sfida importante nel percorso stagionale della squadra delle due torri.
Rinnovare l’appuntmanto con la vittoria fuoricasa, mettere un ulteriore passo avanti rispetto al periodo difficile, rimanere attaccati alla zona playoff quindi ad uno degli obbiettivi principali del team petroniano.
Bologna mette il turbo e rientra nel capoluogo con 2 punti in più e una grande iniezione di fiducia.
Marzola schiara Govoni e Lugli nella diagonale principale con Guerrini e Maletti in posto quattro, Orazi e Ballan i centrali con Gabrielli libero.
Risponde Colussi con Maccabruni in regia con Novello opposto, Graziani e Saibene gli schiacciatori, Guastamacchia e Mozzato al centro con Martinez libero
Nel primo set Bologna parte contratta ma sempre combattiva, Belluno guida il gioco mentre gli ospiti rincorrono. Il muro è come sempre uno spartiacque e grazie a questo Bologna trova nella fase calda del set il primo allungo. Orazi e Lugli poi guidano Bologna alla chiusura.
Il secondo sembra una fotocopia speculare del primo: Bologna ha in mano le redini del gioco ma Belluno non lascia mai terreno fertile per l’allungo. Nella chiusa i veneti centra il primo breakpoint decisivo e riapre il match: 1-1.
Nella terza frazione di gioco si assiste ancora una volta ad un cambio palla rapido, quando Bologna riesce a centrare il breakpoint decisivo in fase di chiusura si aggiudica il primo punto in palio del match.
Nel quarta fase del match i rossoblu faticano in fase break e Belluno governa il gioco fino alla chiusura: si decide tutto nel set corto.
Nel tiebreak dopo l’ennesimo faccia a faccia è ancora una volta il servizio l’arma chiave per l’allungo decisivo. Il muro poi completa l’opera.
L’apertura del match vede la Geetit commettere qualche imprecisione sotto rete come in attacco e Belluno si porta avanti 3-1. Orazi e Lugli si fanno sentire in fase offensiva e con l’errore bellunese torna tutto in pari: 4-4. Novello va a tabellino centrando il +2 ma Bologna trova nel muro il 7-6. I padroni di casa cercano di scappare ma devono fare i conti con qualche errore al servizio 10-9. Mozzato centra il primo breakpoint sul 12-9 ma non basta per trovare l’allungo decisivo: il muro di Maletti sul turno al servizio di Orazi vale il 12-12. I veneti cercano ancora una volta di mettere la testa avanti con due muri di Guastamacchia ma Bologna non ci sta e tutto prosegue punto a punto: 16-16. Gli emiliani trovano il primo vantaggio del set solo sul 17-19 con due muri punto che costringono Colussi al primo timeout. Al rientro il break point al servizio di Govoni prosegue, ancora una volta con l’aiuto dello stesso fondamentale: 17-21. I padroni di casa non mollano e con i loro centrali trovano il 20-22. Lugli e Orazi sono una certezza e Bologna raggiunge il setpoint sul 20-24. Un errore ospite consegna ai felsinei il primo set sul 21-25.
Nel secondo set sono ancora una volta i bellunesi a portarsi avanti guidati da Graziani, sottotono nel primo set, ora in grande spolvero: 5-1. Marzola chiama timeout e i suoi trovano il cambio palla solo sul 6-2. Il turno al servizio di Orazi, condito da qualche errore dei casalinghi, accorcia le distanze fino al 6-4, Maletti completa l’opera con gli ace che valgono l’8-8. Colussi inserisce Ostuzi per Novello e tutto procede in equilibrio: 11-11. La Spes Arena assiste ad un faccia a faccia di alto livello che vede l’impegno di ogni singolo giocatore: 14-14. Marzola inserisce Lusetti per Govoni ma il punto a punto prosegue con Bologna che si porta avanti per poi regalare il cambio palla agli avversari: 17-17. Belluno mette la testa avanti la prima volta sul 20-19 fermando a muro Maletti, l’errore dello stesso vale poi il 21-19. I veneti cercando di scappare ma con Ballan gli ospiti rimangono in scia dei rinoceronti: 22-21. Colussi chiama timeout e non sbaglia: Bologna commette un’errore al servizio mentre Saibene risponde con l’ace del 24-21. Chiude Mozzato 25-22.
Nella terza frazione di gioco è Bologna ad imporsi con un ottimo Guerrini e il suo turno al servizio che prosegue fino al 2-5. Mozzato chiude un primo tempo che scalda il pubblico di casa e Belluno accorcia 4-5. Si prosegue con Bologna che cerca di allungare e Belluno che rincorre. I felsinei si portano avanti 7-10 ma subito i padroni di casa ristabiliscono la parità: 10-10 firmato Graziani, condito da qualche imprecisione petroniana. Belluno centra il vantaggio sul 13-12 con l’azione lunga chiusa da Maccabruni ma anche questo non cambia gli equilibri di un match in costante moderazione. Ancora una volta Bologna cerca di prendere il largo ma deve fare i conti con una serie di errori al servizio: 17-17. Finalmente gli emiliani incalzano il breakpoint che vale finalmente il vantaggio di impatto sul set: 17-19. Colussi interrompe il gioco ma il turno al servizio di Ballan prosegue con Guerrini che ferma due volta a muro Novello: 17-21. Belluno centra il cambio palla sul 18-21 ma Bologna non ci sta e sigilla il setpoint sul 18-24. Chiudono gli ospiti 19-25.
Nel quarto set è Belluno a mettere la testa avanti 4-2. Marzola cambia subito Grottoli al posto di Ballan. L’errore dei locali consegna a Bologna il 4-4 ma subito Saibene ristabilisce il +2 con due muri su Lugli. Marzola chiama il suo primo discrezionale e i suoi centrano il cambio palla solo sul 8-5. Non basta: la Geetit fatica a chiudere la palla in attacco a differenze di Belluno in grande spolvero al centro 9-5. Quando nel gioco si inserisce anche Saibene con un ace Belluno trova il massimo vantaggio del match: 11-5. Marzola cambia le carte in gioco inserendo Vinti per Maletti, l’argentino scuote i suoi con il punto del 12-7 ma il gap tra le due formazioni, per la prima volta nell’incontro, è ampio. Guerrini si carica la squadra sulle spalle e le distanze si accorciano: 14-11. Non basta per uscire dal momento difficile: Bologna è fallosa sottorete e in ricezione e i locali allungano 17-11. Grottoli rianima i suoi ma quando i rinoceronti fermano a muro anche Guerrini il tabellone segna il 19-12. Il turno al servizio di Grottoli frutta il 19-15 ma non basta per fermare i padroni di casa che entrano nella fase calda del match fermando a muro Lugli per il 22-16. Nonostante i tentativi di Maletti e Lugli Belluno raggiunge il setpoint sul 24-19. Chiude Novello 25-21.
Il set corto si apre con l’equilibrio che ha caratterizzato grande parte del match: 3-3. Agli attacchi di Orazi rispondono quelli di Ostuzzi e gli animi della Spes Arena si scaldano 5-5. Sul turno al servizio di Orazi, condito da un errore avversario Bologna trova il primo +2 del set sul 5-7 ma subito Belluno ricuce. È Bologna a dettare il cambio campo sul 7-8 ma ci pensa Graziani a firmare l’8-8. Si procede punto a punto con Belluno che mette la testa avanti e Bologna rincorre. Lusetti centra il primo vantaggio rossoblu sull’11-12 con l’ace che costringe Colussi al timeout. Al rientro Belluno subisce un altro ace, poi Orazi c’entra il matchpoint sul 12-14. Il muro di Maletti vale il 12-15, 2-3.
Francesco Guerrini: “Sicuramente è stata una partita difficile però abbiamo tenuto testa tutti e 5 i set. Siamo contenti per essere riusciti a riportare il primo tie break stagionale e ritrovare la vittoria fuori casa del 2023, speriamo la prima di molte altre.
Sicuramente è stata una partita importante per questi play off e appunto siamo contenti per la vittoria, erano meglio tre punti ma riportiamo un risultato positivo.”