“Un crocevia importante del campionato“, questa la definizione del capitano Giacomo Ghelfi sull’incontro che aspetta la sua squadra questa domenica contro Gamma Chimica Brugherio.
La società lombarda, meglio nota con il nome di “Diavoli Rosa” è l’avversario della terza giornata di ritorno del girone Bianco dei mirandolesi.
I brianzoli, presenti nel torneo fin dalla sua prima iterazione nella stagione 2019/20, si trovano al momento in dodicesima posizione, a solo quattro punti dalla squadra di Coach Pinca. Vincere è quindi essenziale per la fuga dalla zona retrocessione, permettendo ai gialloblù di riagganciare il club lombardo, contro il quale una sconfitta significherebbe trovarsi a sei o a sette punti dal gradino successivo della classifica.
I Diavoli, allenati da Danilo Durand, fondatore della società nel lontano 1988, sono una squadra frutto dell’eccellente lavoro del proprio settore giovanile, con dieci giocatori su tredici cresciuti proprio tra le fila della squadra della provincia di Monza.
Tra questi atleti spicca in tutti i sensi con i suoi 212 centimetri il giovane Tommaso Barotto, ferrarese del 2005, promosso alla prima squadra in questa stagione dopo la vittoria degli europei Under 18.
Gamma Chimica ha un’importante cultura della pallavolo giovanile che intende dimostrare con la propria rosa. Con l’età media di 19 anni sono infatti i più giovani della Lega Pallavolo.
Il più anziano della formazione, se così possiamo definirlo, è il centrale Alessandro Frattini del 1997, ormai alla sua settima stagione da professionista, cresciuto tra i settori giovanili di Brugherio e Vero Volley Monza.
Il più giovane, sempre di posto 3, è il grossetano Mati Pardo, 203 centimetri accumulati solo da Agosto del 2006 e alla sua prima stagione in Lega Pallavolo.
A questi si aggiunge, l’olandese Rik Van Solkema, schiacciatore, ex militante delle massime serie del suo Paese natale, prima di passare da Belgio e Repubblica Ceca.
È fondamentale negare la riconferma a Brugherio e prenderci una vittoria fondamentale, soprattutto per avere un po’ di respiro e per rinnovare la fiducia nell’aggancio. Dobbiamo toglierci l’amaro in bocca per la sconfitta a Montecchio, e quando se non in casa, dove riusciamo a dare sempre il massimo? È legittimo ed è obbligatorio crederci. Possiamo vincere questa partita.
Francesco Ghelfi, opposto
Chi scatenerà l’inferno al PalaSimoncelli? I padroni di casa insieme al pubblico gialloblù o i giovani Diavoli Rosa? L’appuntamento è ad un orario differente dal solito, alle 16.00, ma il palcoscenico resta sempre lo stesso: dal vivo al PalaSimoncelli o in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A.