MANTOVA – Ora le parole rischiano davvero di diventare superflue. Una Gabbiano Mantova letteralmente stellare travolge 3-0 la Personal Time San Donà nel big match del dodicesimo turno di andata del campionato di Serie A3 Credem Banca, e si laurea campione d’inverno con una giornata di anticipo.
Una prestazione ai limiti della perfezione quella messa in campo da Gola e compagni, che con un ritmo di battuta soffocante e, soprattutto, una fase muro-difesa che costringe sempre gli avversari a sudare sette camicie per fare punto, hanno costruito un altro, meraviglioso trionfo.
«C’è enorme soddisfazione – spiega il direttore sportivo Nicola Artoni – per il successo di ieri e per il coronamento del percorso compiuto sin qui. Temo che San Donà non abbia avuto modo di comprendere come poter opporsi alla nostra superiorità. È stato semplicemente travolto da un livello della battuta efficacissimo e da un’eccellente fase di muro e difesa, che sono i punti di forza di questa squadra. Per fare punto contro di noi occorre sudare parecchio, quasi mai la palla cade al primo attacco dei nostri rivali, che spesso per questo motivo finiscono fuori giri. Infine ci caratterizza un entusiasmo travolgente, da parte di tutti, che ci sta trascinando al consolidamento di una posizione inattesa. Adesso siamo a +5 sugli avversari, speriamo di poter incrementare ulteriormente il vantaggio nel turno conclusivo».
Esulta anche il martello Raul Parolari, grande protagonista del match con 15 punti, il 60% di positività in attacco, 2 muri e ben 4 aces: «Visti i risultati sul campo delle due formazioni era uno scontro diretto, quindi un match importante. È andata molto bene. Il primo set è stato impegnativo, poi loro sono calati, mentre noi abbiamo mantenuto lo stesso livello di gioco. Hanno recuperato nella parte finale, ma noi siamo stati bravi a non abbassare il nostro livello e a imporre il nostro gioco. In battuta li abbiamo fatti soffrire un bel po’. Siamo una realtà del campionato. Manca ancora un match, ma con questa vittoria siamo matematicamente primi nel girone a fine andata, con 5 punti di vantaggio su San Donà secondo, quindi possiamo ambire a fare bene anche dopo la regular season. Continuiamo a lavorare con la stessa umiltà e lo stesso impegno per obiettivi che, a questo punto, sono quasi raggiunti».
Poco da dire sull’andamento del match, sempre in controllo da parte dei ragazzi di coach Serafini. Nel primo parziale l’equilibrio regge fino a metà, poi Parolari si scatena in battuta per il primo break (15-13) e Martinelli beffa il muro avversario con un secondo tocco illuminato (17-14). Gli ospiti però reagiscono e si riportano in parità sul 18-18, prima che le bordate di Novello portino il punteggio sul 24-19, con il set in saccoccia 25-21 grazie all’invasione di San Donà.
Il secondo parziale è un monologo da scuola del volley, con la Gabbiano in totale controllo e avanti 6-2, 9-3 e addirittura 13-6. Giannotti prova a scuotere i suoi, ma i biancazzurri volano sulle ali dell’entusiasmo e si portano sul 20-10, con Yordanov che chiude la questione sul 25-14.
La marcia riprende nel terzo set, con la Gabbiano che si porta subito avanti 5-2, con Tauletta che poi stampa il muro dell’8-3. Parolari in battuta è imprendibile, e il suo ace vale il 12-6. San Donà però non ci sta, e con la forza dell’orgoglio si avvicina sul 16-13 prima, e sul 20-17 poi. Ma la battuta di Tuletta termina out e la festa, sul 25-21, può definitivamente partire.
La Gabbiano Mantova ora è attesa dall’ultimo turno di andata, il prossimo 26 dicembre alle ore 18, sul campo della Geetit Bologna, per provare a chiudere una prima parte di andata davvero indimenticabile.
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