Una vittoria importante per rilanciare l’azione, dopo lo stop interno, non senza attenuanti, contro il Sorrento. A Bari la Farmitalia Saturnia di Kantor passa in quattro set per 3-1 conservando ,grazie al risultato esterno maturato, il primo posto della classifica del girone blu del campionato di Serie A3. Ora testa alla sfida di domenica pomeriggio, quando al PalaCatania scenderà in campo l’Aversa nel primo dei due confronti interni consecutivi (il 18 giocherà in casa il Marcianise).
MIX ZONE. Il presidente Luigi Pulvirenti: “Una vittoria da capolista, sapendo soffrire quando necessario, soprattutto ritrovando il bandolo del gioco dopo lo stop contro Sorrento. Adesso sarà importante sfruttare al massimo il doppio turno casalingo contro Aversa e Marcianise, invito tutto il pubblico catanese a sostenere questi magnifici ragazzi in una fase molto importante del girone di ritorno”.
LA PARTITA. Waldo Kantor recupera in extremis, grazie al lavoro certosino del dottore Caluccio, di Enrico Zappoli. La presenza dell’italo brasiliano si fa sentire con una prestazione significativa, suggellata dal 52% in attacco e 76% di positività in ricezione, per 16 punti complessivi. L’impatto sulla partita non è dei migliori. Il Bari parte subito con il piede sull’acceleratore. Gli uomini di Spinelli conducono il set sin dalle prime battute (8-6). I pugliesi trovano continuità in attacco (60% l’efficienza del primo parziale contro il 41% ospite) con la Saturnia che non riescono ad arginare Matteo Paoletti (26 punti, 56% in attacco) e compagnia. Il parziale prende la direzione pugliese con il 25-18 finale.
Nel secondo set, la storia cambia. Smiriglia viene lanciato in campo al posto di Jeroncic. C’è maggiore consapevolezza della squadra che vuole da subito riprendere le redini della partita e ci riesce. Proprio in attacco gli uomini di Kantor, con Fabroni direttore d’orchestra, trovano le risorse per mettere in difficoltà i padroni di casa. Casaro (24 punti finali, 47%) mette a terra palloni preziosi. Zappoli è onnipresente, Disabato è puntualissimo in ricezione. Zito si fa sentire in difesa. Smiriglia e Frumuselu fanno buona guardia. La Farmitalia passa dal 16-13 al 21-17 in alcune rotazioni. Gli etnei non si fanno scappare l’occasione di portare a casa il set vincendo 25-20. Nel terzo set sale di giri il muro con 4 azioni vincenti, spalmate nel set, che si rivelano fondamentali per spezzare l’economia di una parziale dominato grazie anche a una battuta più efficace (3 ace). Nel quarto parziale, il break iniziale è pesante. Bari è annichilita dall’8-2. Punto dopo punto i pugliesi provano a ritrovare o bandolo della matassa, rientrando sino al 21-19. Ma nel finale la zampata di Fabroni e soci archivia la pratica sul 25-23.
Bari 1 Farmitalia Saturnia 3
Bari: Wojck 8, Deserio 7, Paoletti 26, Ciavarella 13, Persoglia 9, Leoni 2, Rinaldi (L). Martinelli 0, Ferenciac 0, F. Petruzzelli 0. Ne Ciccolella, Giorgio, V. Petruzzelli, Marrone. All. Spinelli.
Farmitalia Saturnia: Fabroni 5, Zappoli 17, Jeroncic 1, Casaro 24, Disabato 10, Frumuselu 8. Zito (L), Tasholli 0, Smiriglia 7, Nicotra 0. Ne: Maccarrone, Battaglia, Fichera. All. Kantor.
Arbitri: Marotta e Vecchione.
Set: 25-18, 20-25, 18-25, 23-25.