ERMGROUP SAN GIUSTINO – OMIFER PALMI 1-3 (25-22, 20-25, 17-25, 21-25)
ERMGROUP SAN GIUSTINO: Troiani, Marra (L1) ricez. 68%, Marzolla 19, Cioffi (L2), Bragatto 8, Skuodis, Biffi 1, Stoppelli 1, Wawrzynczyk 10, Cappelletti 15, Quarta 7. Non entrati: Cozzolino, Ricci, Panizzi. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.
OMIFER PALMI: Cottarelli 7, Iovieno, Gitto 8, Donati (L) ricez. 50%, Stabrawa 31, Russo 6, Corrado 19, Rau 3, Pellegrino, Carbone. Non entrati: Amato, Maccarone. All. Gianluca Porcino e Domenico Arlotta.
Arbitri: Claudia Lanza di Napoli e Matteo Mannarino di Roma.
SAN GIUSTINO: battute sbagliate 10, ace 5, muri 15, ricezione 73% (perfetta 33%), attacco 34%, errori 25.
PALMI: battute sbagliate 18, ace 2, muri 18, ricezione 51% (perfetta 20%), attacco 46%, errori 27.
Durata set: 28’, 34’, 27’ e 31’, per un totale di 2 ore.
Prima sconfitta interna della ErmGroup San Giustino, dopo sei vittorie di fila, nella 11esima giornata del campionato di Serie A3 Credem Banca, girone Blu. I biancazzurri, che alla resa dei conti poco hanno comunque da rimproverarsi, si sono arresi per 1-3 al cospetto di una OmiFer Palmi dimostratasi squadra di caratura superiore (al di là di ciò che dice la classifica) e che a muro, in attacco e anche in battuta si è dimostrata più lineare; perso il primo set, i calabresi hanno replicato prendendo in mano le redini della partita e dominando le due frazioni successive, con l’opposto polacco Stabrawa grande mattatore (31 punti complessivi alla fine per lui), ma anche con il laterale Corrado (19) e con l’indubbia personalità del palleggiatore Cottarelli. Nel quarto e ultimo parziale, la ErmGroup è tornata sotto, anche se la differenza l’hanno fatta i frangenti chiave, nei quali il Palmi ha avuto sempre quel qualcosa in più. Fra i padroni di casa, 19 punti per un Marzolla non ancora continuo e sotto tono, rispetto alle ultime prestazioni, il polacco Wawrzynczyk, chiamato dagli avversari più volte in ricezione. Alla fine, un risultato che ci sta tutto.
Il nuovo tecnico della Omifer, Gianluca Porcino, schiera la diagonale Cottarelli-Stabrawa, al centro il veterano Gitto e Rau, a lato Corrado e Carbone e libero Donati. Marco Bartolini gli oppone Biffi in regia, Marzolla opposto, Quarta e Bragatto al centro, Wawrzynczyk e Cappelletti alla banda e Marra libero. Si comincia con due muri subiti da Wawrzynczyk e con due errori in fase conclusiva che mandano Palmi sul 7-3; due contrattacchi di Cappelletti riavvicinano i locali, che arrivano al 12 pari sull’invasione di Stabrawa e poi, sul turno in battuta di Cappelletti, ribaltano sul 14-12 con i muri di Bragatto su Carbone e di Wawrzynczyk sul connazionale che gioca dall’altra parte. Entra Russo per Carbone, un attacco out di Wawrzynczyk riporta per un attimo avanti gli ospiti, poi la ErmGroup passa di nuovo in vantaggio (19-17) sulla pipe di Wawrzynczyk e sul contrattacco di Cappelletti. Ultima situazione di parità sul 20-20, quando schiaccia a rete Marzolla, che poi realizza i punti decisivi, inframezzati dall’ace di Cappelletti, per il 25-22 finale in favore dei biancazzurri.
Seconda frazione che vede partire bene la ErmGroup, anche se Palmi non molla: Bragatto è autore di un muro a uno su Gitto (7-5), con Corrado che dai nove metri fa 7-7, ma San Giustino arriva a +3 (12-9) sul muro di Marzolla ai danni di Carbone. La OmiFer aspetta il momento propizio per lo scatto decisivo e lo trova sull’ennesimo colpo di Stabrawa e sul primo tempo fuori bersaglio di Quarta (14-16); un contrattacco sempre di Stabrawa, un pallone finito a rete di Marzolla e una conclusione lungo linea non buona di Cappelletti fanno capire che il set ha imboccato il suo destino: sul 20-15, poi divenuto 22-17, Palmi arriva al traguardo grazie a una pipe lunga e a un preciso tocco di Corrado. Il parziale di 25-20 rimette in equilibrio il match.
Russo al posto di Carbone a inizio di terzo set, quello che più di ogni altro suggellerà il dominio di Palmi. Wawrzynczyk subisce due muri d’acchito, uno dopo una difesa fortunosa degli avversari e di lì a poco anche Cappelletti viene stoppato da Gitto, ma lo schiacciatore di Bartolini si riscatta infilando due ace consecutivi che valgono l’aggancio sul 10-10. In questo frangente, tuttavia, la ErmGroup non riesce a frenare la ripartenza sull’altro fronte, anche perché Gitto e compagni non perdonano sbavature: tutto parte da un muro vincente su Marzolla, cui si aggiungono il pasticcio in fase di impostazione che favorisce Stabrawa, autore oltretutto anche di un ace e il colpo, sempre preciso, di Corrado in pipe: il muro di Rau su Quarta e la palla a rete di Wawrzynczyk spediscono in fuga la OmiFer, che arriva al massimo vantaggio di +9 (24-15), lasciando un ace a Cappelletti prima di chiudere con un tocco risolutore di Russo a spese del muro. Il netto 25-17 porta Palmi avanti di due set a uno e ora si attende la reazione anche caratteriale di San Giustino.
Con Russo ancora in formazione, i calabresi puntano adesso a fare loro l’incontro: Corrado punge ancora in pipe e a muro e solo un efficace turno in battuta di Cappelletti può impedire loro di prendere il largo. Da un servizio è allora propiziato lo slash di Wawrzynczyk, mentre l’ace di Biffi produce l’8-7 per Marra e compagni; Russo raggiunge subito il pareggio concretizzando un’azione salvata fortunosamente da un colpo di testa di Gitto in traiettoria e il successivo muro sullo stesso Russo riporta avanti la ErmGroup fino al massimo vantaggio di +3 (12-9) determinato da un contrattacco di Marzolla sul turno in battuta di Wawrzynczyk. Tutto inizia a svoltare quando Cottarelli piazza un pallone da schiacciatore e di seguito i muri su Cappelletti e Marzolla rimandano avanti Palmi, che tiene bene il break di due e arriva ad allungare sul 23-20 quando il video check rileva un tocco a rete di Biffi. L’ultimo tentativo al servizio di Cappelletti si ferma a rete e il muro su Wawrzynczyk del 25-21 premia con merito una OmiFer Palmi regina del campo, che ha già cominciato a rifare la voce grossa. Per la ErmGroup San Giustino una battuta di arresto dalla quale può trovare nuovi stimoli di crescita, avendo affrontato una compagine indubbiamente molto forte.
Claudio Roselli
Ufficio stampa
ErmGroup Pallavolo San Giustino