Il Belluno Volley si affaccia al 2024 con l’animo rinfrancato dal successo ottenuto a Cagliari, contro un Cus reduce dalla qualificazione in Coppa Italia e capace di chiudere l’andata al quarto posto.
I tre punti hanno un peso specifico considerevole, non solo in termini strettamente numerici o statistici. Come testimonia il direttore generale, Franco Da Re: «Risultato importantissimo, non tanto per una questione di classifica, quanto per un segnale che dovevamo dare a tutti, rispetto al fatto che questo gruppo ha carattere e qualità. Il segnale lo abbiamo dato, in un contesto peraltro non facile, se è vero che i nostri avversari hanno messo la partita sul piano della bagarre: ci sono state diverse proteste, oltre a una certa confusione. E il loro pubblico ha giustamente tifato per i propri giocatori, mettendoci un po’ di pressione».
Se c’era un modo per cancellare le tre sconfitte di fila, i rinoceronti hanno scelto il migliore: «Siamo stati bravi, freddi e lucidi nel chiudere il match. L’atteggiamento in campo è l’aspetto che ci lascia più soddisfatti. Ho visto gente arrabbiata e cattiva, nel senso positivo e sportivo dei termini. Gente che non voleva perdere». Coach Gian Luca Colussi e il suo staff hanno letto perfettamente la gara: «Il gruppo è stato condotto al meglio dalla panchina – riprende Da Re -. E chi è entrato a partita in corso ha offerto un ottimo contributo: da Alessandro Stufano al centro a Gonzalo Martinez, che ormai è una certezza. In più, Leonardo Ferrato in regia ha dato qualità al nostro gioco».
Dopo San Silvestro e il brindisi al 2024, si tornerà in palestra con il mirino puntato a domenica 7 gennaio, quando alla Spes Arena (ore 16 e non nel tradizionale orario delle 18) approderà la Moyashi Garlasco, attualmente penultima insieme a Mirandola: «Sì, ora abbiamo una settimana di tempo per lavorare – conclude Da Re – e concentrarci sulla prossima sfida con maggior serenità».
La scalata verso un girone di ritorno da protagonisti è già iniziata.