I campioni d’Italia escono dalla Champions League a testa altissima. La prova d’orgoglio della Cucine Lube Civitanova contro l’Halkbank Ankara e la spinta dell’Eurosuole Forum non spezzano il sortilegio europeo. Per il terzo anno di fila i biancorossi salutano la più importante kermesse continentale per Club nei Quarti di Finale dopo una Pool eccellente. Capitan De Cecco e compagni battono il sestetto turco per 3-1 nel match di ritorno (31-29, 25-20, 23-25, 25-20) riequilibrando le sorti del doppio confronto, ma scivolano in volata nel successivo Golden Set (12-15). A staccare il pass per le Semifinali è l’Halkbank Ankara.
Sul mancato passaggio del turno pesa come un macigno la sconfitta in Turchia per 3-1 in un match pieno di rimpianti e con l’infortunio di Yant come spartiacque.
Nella sfida decisiva tra le mura amiche, Civitanova trova energia dei quasi 3300 tifosi sugli spalti e dimostra di saper attaccare e murare meglio dei rivali per gran parte della serata, con Zaytsev mattatore (top scorer ed MVP con 32 punti e il 65% tra match e Golden Set), i 20 punti di Yant e i 15 di Nikolov, entrato dalla panchina. Sul fronte ospite si mettono in evidenza Nimir (26 punti) e Jaeschke (20). L’Halkbank difende bene e trova i colpi migliori al servizio. Un repertorio a lungo disinnescato dai padroni di casa fino alla fatidica volata del Golden Set.
La curiosità
Ospiti vip sugli spalti, a partire dalle gemelle Francesca e Veronica Feleppa, celebri stiliste marchigiane, e da Riccardo Visconti, guardia della VL Pesaro e della Nazionale, omaggiato con una maglia della Lube dal dg Beppe Cormio.
La partita
Biancorossi in campo con De Cecco al palleggio per Zaytsev terminale offensivo, Yant e Bottolo in banda, Anzani e Chinenyeze al centro, Balaso libero. Ospiti schierati con Ma’a in cabina di regia per Abdel-Aziz bocca di fuoco, Jaeschke e Bruno in banda, Matic e Tayaz al centro. I liberi Volkan e Ivgen ad alternarsi.
Reduce dall’infortunio, Yant si presenta con 2 ace. La Lube sale in cattedra (9-4) e resta avanti con gli attaccanti (21-17). L’Halkbank non molla e si rianima trovando l’aggancio dopo il tocco di Nimir e l’attacco out di Bottolo (21-21). Il pallone è rovente, o Zar (9 punti a fine set come Yant) alterna due magie a un servizio errato (23-23), ma si fa perdonare per il 24-23. L’Halkbank neutralizza tre palle set e mette il naso avanti sull’attacco out dei biancorossi (26-27). La Lube sfrutta l’errore turco e abbatte Jaeschke con l’ace di Yant (28-27). Nimir annulla due palloni del set (29-29), ma Civitanova passa alla sesta palla utile dopo il pasticcio degli ospiti e la stoccata di Chinenyeze (31-29).
Ritmi vertiginosi anche nel secondo set. Sul punteggio di 8-8 entra Nikolov per Bottolo. Il bulgaro toglie la sicura al suo bicipite dai nove metri, Balaso copre a dovere e la Lube va sul 12-10 con Zaytsev. Sul 15-14 il Video Check dà ragione ai marchigiani su un’azione confusa, mentre l’attacco di Nikolov vale il +3 (17-14). In un modo o nell’altro il sestetto di Atik riesce sempre a rimanere a contatto e trova l’aggancio su un attacco out di Civitanova (18-18). Il bolide dello Zar e due errori dei turchi fanno esplodere il palas (21-18). Sul 22-20 il primo tempo di Chinenyeze e il muro biancorosso e l’ace del nuovo entrato Garcia (25-20) portano la gara sul 2-0 con il 57% in attacco contro 43% turco.
Nel terzo atto Nikolov resta in campo. Si lotta su ogni pallone, con la squadra ospite che cerca la polemica sotto rete e trova il doppio vantaggio con Matic e Ma’a (12-14). Un’invasione aerea e un’azione confusa fanno scivolare la Lube a -4 (14-18). L’abbraccio dell’Eurosuole Forum ricarica i campioni d’Italia (17-19). Sul ‘rigore’ del 19-20 targato Nikolov il primo arbitro sventola un giallo verso la panchina turca dopo l’ennesima protesta. Sul più bello la Lube stecca al servizio, mentre Matic pesca l’ace (20-23). Sul 21-24 De Cecco a muro e Yant in attacco allungano il set, ma Ankara chiude con un mani out (23-25) nonostante la maggiore efficacia della Lube in attacco (70%) e a muro (2-0).
Inizio choc nel quarto set con l’Halkbank insidioso al servizio, reattivo in difesa e letale in contrattacco con Nimir (7-12). I tifosi chiedono ai padroni di casa di non mollare e Civitanova piazza un filotto di 8 punti: in evidenza 2 block di Nikolov intervallati da due stoccate dello Zar prima dell’errore ospite, e un muro a uno di Chinenyeze (15-12). L’Eurosuole Forum diventa ufficialmente una bolgia nel finale di set, ma gli uomini di Atik non perdono la grinta (16-15). Zaytsev (9 punti nel set) attacca il possibile e l’impossibile (18-15). L’intuizione di De Cecco e l’infrazione ospite fruttano due punti fondamentali (20-16). Finale travolgente con Nikolov che porta la Lube sul 24-19 e Zaytsev che chiude 25-20.
Golden Set
Si gioca sul filo dei nervi con Civitanova che rimonta due punti di svantaggio, ma spreca il servizio che manda l’Halkbank avanti al cambio di campo (7-8). Zaytsev riceve e schiaccia (9-9). L’ingresso di D’Amico tiene a galla la Lube con il contrattacco dello Zar (11-11). In volata Ankara mette a segno i punti della qualificazione (12-15). Golden set fatale come due anni fa in Polonia.
Le dichiarazioni
GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Siamo stati molto bravi nell’approccio alla partita, ma anche nella parte tattica e dal punto di vista del coraggio. Qualche errore di troppo in battuta lo abbiamo commesso, ma queste sono partite da affrontare prendendosi dei rischi. I ragazzi sono riusciti a rientrare nel quarto set credendoci e senza accettare le provocazioni. Sappiamo che il Golden Set può essere deciso da una palla. Nel contrattacco per andare avanti 11-10 Yant ha tirato bene, come chiedo io, ma il pallone è passato sopra il muro di qualche millimetro. La squadra ha dimostrato qualità, fiducia di poter ribaltare un risultato e la capacità di giocare a un livello importante anche nei momenti difficili. Ora dobbiamo fare un reset, riposare e poi buttarci nei Play Off sapendo che saranno tutte sfide intense, in cui serviranno qualità e resilienza”.
ALEX NIKOLOV: “Sono molto rammaricato perché al Golden Set avevamo l’inerzia positiva dopo la rimonta, ma non ce l’abbiamo fatta. Mi alleno da sempre per queste partite e questa era la mia prima Champions League, non volevo lasciarla sfuggire, anche perché ero dispiaciuto per la mia prestazione in Turchia. Oggi ho giocato bene, ma è il risultato che conta. Va detto che non avevo mai visto un palas con così tanta energia. Spero di ritrovarlo così anche domenica perché vogliamo battere Verona”.
FRANCESCO D’AMICO: “Il nostro obiettivo era sfornare una grande prestazione, ma non è bastato. A questi livelli i tie break e i Golden Set sono delle lotterie e oggi a noi non è andata bene. Peccato davvero per il risultato, ci stavamo giocando l’accesso alla Semifinale di Champions League ed eravamo a un passo dal traguardo. Continueremo a lavorare ogni giorno, siamo carichi per i Play Off. Verona ha dimostrato di essere una buona squadra durante tutta la stagione regolare. Gara 1 in casa ci darà un po’ di vantaggio, ma dobbiamo giocare al massimo”.
Il tabellino
Cucine Lube CIVITANOVA – Halkbank ANKARA 3-1 (31-29, 25-20, 23-25, 25-20)
GOLDEN SET (12-15)
Cucine Lube CIVITANOVA: Garcia Fernandez 1, D’Amico, Balaso (L), Zaytsev 32, Chinenyeze 7, Nikolov 15, Diamantini, De Cecco 2, Anzani 5, Bottolo 4, Yant Herrera 20. N.E. Ambrose (L), Sottile, Gottardo. All. Blengini. Halkbank ANKARA: Eksi 0, Ivgen (L), Matic 11, Jaeschke 20, Done (L), Gulmezoglu, Ma’a 3, Abdel-Aziz 26, Ulu 3, Tayaz 5, Bruno 2. N.E. Dogruluk, Coskun. All. Atik.
Arbitri: Jurkovic (CRO) e Collados (FRA)
Parziali: 31-29 (38’), 25-20 (29’), 23-25 (32’) 25 -20 (30‘). GS (17’). Totale 2h 26’.
Civitanova: 24 battute sbagliate,5 ace, 9 muri vincenti, 57% in attacco, 45% ricezione (24% perfette). Ankara: 17 battute sbagliate, 9 ace, 3 muri, 46% in attacco, 54% in ricezione (31% perfette). Spettatori: 3.325. MVP: Zaytsev.