È il più esperto del gruppo: lo dice la carta d’identità. Ma anche il percorso pallavolistico, scandito da quasi dieci anni di A2 e da un passaggio nella massima serie. Modenese di origini, bresciano di adozione, 29 candeline spente lo scorso 16 luglio: un mese in cui ha sposato anche la sua Isabella. Fabio Bisi è il nuovo capitano del Belluno Volley.
TRANQUILLO – «È la prima volta che svolgo questo ruolo – afferma il ventinovenne opposto -. Forse sarò un capitano “diverso” da quello a cui si è abituati, nel senso che dal punto di vista caratteriale mi ritengo abbastanza tranquillo. Darò il massimo: sono convinto che imparerò tanto da questi ragazzi. Così come imparerò a fare il capitano al meglio per il gruppo».
BUONI SPUNTI – Peccato che l’avvio di stagione sia stato macchiato dall’infortunio alla caviglia a Reyes: «Dispiace, soprattutto in una fase della stagione in cui il risultato ha un valore del tutto relativo. Ad Alex auguro di rientrare sul parquet il più velocemente possibile: spero sia un problema più leggero di quanto è apparso all’inizio. Gli mandiamo tutti un grande “in bocca al lupo”». In ogni caso, nei tre parziali disputati contro il Povegliano alla Spes Arena, i rinoceronti hanno offerto buoni spunti: «Essendo il primissimo test volevamo cercare di limitare gli errori, di giocare come sapevamo e mettere in pratica le direttive del coach. Le indicazioni nel pre-campionato saranno utili per migliorare e sistemare ciò che non va in allenamento».
PREPARAZIONE – Bisi si è subito inserito al meglio nell’ambiente dolomitico: «Anche se in realtà questo periodo è stato molto faticoso – sorride – come è giusto che fosse. La preparazione è tosta e deve essere così. Abbiamo spinto parecchio e, di conseguenza, è ovvio che in partita qualche errorino ci sia. Stiamo affrontando settimane impegnative, ma di sicuro ci porteranno ad arrivare preparati alla prima giornata di campionato».