Iniziata da pochi giorni la preparazione per il campionato 2023/24 di Superlega Credem Banca di Allianz Milano è già arrivato il momento della prima trasferta. Domani, giovedì 7 settembre, la squadra uscirà infatti per la prima volta dalla sua Milano per raggiungere la vicina Cornaredo e il Centro Sportivo comunale Sandro Pertini. Una giornata speciale per il team, con gli otto protagonisti della prossima stagione Matteo Piano, Matey Kaziyski, Paolo Porro, Marco Vitelli, Damiano Catania, Nicola Zonta, Andra Innocenzi e Luca Colombo impegnati tra atletica leggera, beach volley e attività in piscina.
Con i top players del presidente Lucio Fusaro ci saranno anche i Diavoli Rosa di serie A3 con l’allenatore Davide Delmati, che in questi giorni di assenza di coach Roberto Piazza e del secondo Nicola Daldello (presente solo ieri e oggi ndr), per gli impegni con le nazionali, sta dando un supporto allo staff tecnico di Powervolley.
La tappa settimanale del giovedì a Cornaredo proseguirà per tutto il m
ese di settembre e rappresenta un valore importante, che va oltre all’utilizzo della struttura sportiva, come sottolinea Massimo Achini, vicepresidente di Powervolley Milano e presidente del Csi milanese. Proprio il Csi è anche socio del consorzio che da due anni gestisce il “Sandro Pertini”, centro sportivo su un’area di oltre 66mila metri quadrati in cui si praticano una decina di sport indoor e outdoor.
“Questa è la casa dello sport di base – sottolinea Achini – e credo che l’abbraccio tra una squadra di campioni professionisti e tanti giovani e meno giovani che praticano diverse discipline abbia un significato importante”.
“A Cornaredo si allenano regolarmente 15 società sportive del territorio e per questi atleti avere un giorno a settimana a fianco Matteo Piano o Kaziyski sarà davvero straordinario. D’altra parte lo sport è alleanza, anche tra chi è più o meno bravo dotato – aggiunge Achini – con iniziative quali Training for Future creiamo già questo tipo di collaborazione, ma credo che giovedì per tanti ragazzi e ragazze sarà una bella sorpresa veder arrivare i campioni di Allianz Milano”.
La collaborazione e la permeabilità tra squadre professionistiche e dello sport di base, come sottolinea sempre Achini è un modello già sperimentato in altre nazioni europee con ottimi risultati. “Penso all’Ajax, ad esempio, che fa allenare nelle stesse strutture la prima squadra e i ragazzini, accorciando le distanze e abbattendo le barriere”.
Foto Credit Alessandro Pizzi e Centro Sportivo Cornaredo