“Two is meglio che one”, recitava una famosa reclame pubblicitaria, anche se per l’OmiFer Palmi, ma per qualunque altra squadra in genere, andare a far visita alla capolista per ben due volte nel giro di tre giorni non era proprio il massimo delle aspirazioni. O forse sì, perché, a volte, giocare a questi livelli e con una simile intensità può far emergere il vero carattere e valore di una squadra, quantomeno in quelle che hanno certe potenzialità. E allora, avanti con determinazione verso la prima delle due grandi sfide che vedranno i ragazzi di coach Radici giocarsela ai piedi dell’Etna con la corazzata FarmItalia Catania che in questo momento sta dominando il girone “Blu” della Serie A3 volley: la prima domani, alle 17, per la gara di campionato valida per la regular season Credem banca e, subito dopo, mercoledì 18 gennaio alle ore 19.30, nella gara unica dei quarti di coppa Italia “Del Monte” che vede protagoniste le prime 4 squadre classificate al termine dell’andata di ciascun girone (Bianco e Blu).
Rispetto per tutti ma timore per nessuno: è questo il motto di mister Radici che ai suoi ragazzi non chiede altro che scendere in campo con il piglio giusto cercando di mettere in pratica ciò che è stato preparato in allenamento: “andiamo a Catania – afferma il tecnico perugino – con uno spirito importante, perché sappiamo perfettamente che questa è una partita che racchiude tanti aspetti interessanti per noi, non solo dal punto di vista del risultato ma anche del tipo di prestazione che possiamo offrire al massimo livello di questo campionato. Dobbiamo dare atto agli avversari – continua- di essere una squadra estremamente forte tecnicamente, con giocatori veramente molto bravi, che gioca bene e, quindi, non a caso si trova in una posizione di comando della nostra classifica. Dovremo cercare prima di tutto di non cullarci su questo aspetto, sarà bene non avere degli alibi nella maniera più assoluta ma andare a presentare il nostro gioco, fare la nostra pallavolo; abbiamo anche noi tante qualità da mettere in campo, giocatori che hanno dimostrato e stanno dimostrando di essere competitivi in ogni prestazione e, quindi, l’andiamo a giocare a viso aperto perché così dev’essere e con la speranza che, naturalmente, i nostri presupposti tecnico tattici ci possano dare il risultato. Poi, – conclude Radici – ci sarà l’altra partita di coppa ma quella è un’altra storia, già siamo abbondantemente concentrati su questa prima gara, quindi, a livello generale, posso dire che siamo tutti molto carichi, come è normale che sia”.
Sono cinque i precedenti racchiusi in almanacco tra FarmItalia Catania e OmiFer Palmi “Franco Tigano”, con 4 successi per i calabresi e una sola vittoria per i siciliani conquistata proprio nel corso dell’attuale stagione, nel match di andata disputato sul neutro del PalaCalafiore di Reggio Calabria, quando i ragazzi di coach Waldo Kantor si imposero sulle canotte azzurre per 3-1, in un turno infrasettimanale dal sapore amaro per i palmesi, al termine di una partita che, al di là del risultato, è stata quasi sempre giocata sui binari dell’equilibrio. In quell’occasione, Catania superò Palmi in classifica cominciando la propria cavalcata verso la vetta. Mentre, lo scorso anno, prima dell’avvento del nuovo sponsor FarmItalia, e, precisamente, il 3 marzo 2022, solo per citare alcune delle 4 vittorie dell’OmiFer, Palmi fermò dopo 8 vittorie consecutive la corsa dell’allora Sistemia Saturnia Aci Castello battendola con un secco 3-0 nel recupero della sesta giornata di ritorno, a Catania. Ancor prima, il 14 novembre del 2021, la “Franco Tigano” si impose in casa al tie-break, dopo una vera e propria battaglia sportiva durata 2 ore e 35 minuti.
Oggi, la classifica ci dice che FarmItalia guida il girone con 38 punti e 12 di stacco su Palmi, che è quarta a 26, dopo 15 partite disputate ma i numeri da soli non bastano per definire i valori in campo. Un solo ex tra le due squadre: si tratta di Enrico Zappoli Guarienti a Palmi nel 2020/2021.