CISTERNA DI LATINA – Il Cisterna Volley lotta per quattro set (3-1) in casa della Sir Susa Vim Perugia al termine di una partita che ha visto i padroni di casa vincere i primi due set poi il Cisterna ha rialzato la testa riaprendo il match nel terzo parziale (2-1) per poi combattere fino al 25-23 che però lascia i pontini senza punti ma con la consapevolezza di essere riusciti a tenere testa, per lunghi tratti, a Giannelli e soci.

Andrea Rossi: «Per noi è stata una partita complicata contro una squadra che si conferma una squadra importante che ci ha messo in difficoltà con l’attacco e con il servizio. Qualcosa è cambiato nel terzo e siamo riusciti a cambiare le cose: poi se non riesci a tenere la palla lontana da rete con giocatori così fisici si va in difficoltà. Noi potevamo prendere un punto c’è mancato poco ma il nostro obiettivo stagionale non è sicuramente quello di dover battere Perugia ma quello di provare a prendere punti su tutti i campi».

Simone Giannelli: «Abbiamo affrontato una squadra che gioca bene e ha dei momenti in cui va molto forte: nel terzo set noi abbiamo inanellato qualche errore di fila e i nostri avversari ne hanno approfittato. Poi abbiamo concesso qualcosa ma non possiamo essere sempre perfetti»

In avvio di partita coach Falasca si affida a Baranowicz in palleggio opposto a Faure, laterali Efe Bayram e Pavle Peric con Mazzone e Nedeljkovic al centro e Piccinelli libero. Poi nel corso del match spazio anche a De Santis schierato come martello ricevitore, Rossi e Czerwinski.

Il Cisterna Volley cede il primo parziale (25-16) al Sir Susa Vim Perugia con i pontini costantemente costretti a inseguire la formazione umbra trascinata da Plotnytskyi e Ben Tara che hanno messo in difficoltà il Cisterna: con una ricezione positiva del 25% i pontini hanno subìto il servizio umbro. Sull’11-6 coach Falasca chiama il time-out per interrompere l’inerzia del match, al ritorno in campo però il turno al servizio di Giannelli scava un divario importante (13-6) che Efe Bayram e soci cercano di ricucire (17-12) senza troppo successo: sul 22-16 il muro di Mazzone fa sospirare ma il Perugia ha fretta di chiudere e piazza il break decisivo con la striscia di punti fino al 25-16 che chiude il set.

Il Cisterna deve provare a rialzare la testa per restare aggrappata al Perugia ma l’avvio di secondo set non è dei migliori (3-7) e il Perugia continua a crescere (8-11). La grande pressione al servizio di Giannelli e compagni crea problemi importanti alla ricezione di Cisterna. Perugia cresce anche a muro ma Cisterna prova a restare in scia degli umbri e recupera fino al meno uno (13-14 e 14-15): Efe Bayram trova l’ace del 18-23 ma dai nove metri il martello turco poi batte out lasciando il 18-24 ai padroni di casa. Faure è pungente e annulla il primo set point poi il francese viene murato da Semeniuk che inchioda il 19-25.

Partenza importante del Cisterna che nel terzo rialza la testa: Faure pizzica il campo con l’ace del 3-6, Peric piazza da posto quattro il 6-9 e mette in luce qualche problemino di Perugia anche grazie una maggiore concretezza del servizio di Cisterna che costringe Giannelli ad allontanarsi maggiormente dalla rete. I pontini aumentano il livello del fondamentale dell’attacco e il set regala a Cisterna le prime emozioni importanti della partita: Peric è protagonista a muro su Plotnytskyi (8-11) e anche il centrale serbo Nedeljkovic si fa sentire (9-12) con un primo tempo notevole. Perugia è più fallosa, sia in ricezione sia al servizio, e sul 10-14 Lorenzetti chiama il time-out per parlarci su. Il sontuoso ace di Bayram (11-16) regala entusiasmo ai pontini poi la battuta tattica di Rossi manda in crisi Colaci e sul contrattacco l’errore gratuito di Perugia è un regalo che Cisterna accetta volentieri (12-18). Con i pontini avanti 13-19 il solito turno al servizio di Giannelli crea tanti problemi alla ricezione del Cisterna (15-19) e sul 17-19 coach Falasca deve chiamare il time-out per interrompere il ritorno di Perugia. Baranowicz ora può innescare anche Bayram e lo fa a meraviglia per il 19-23 da posto quattro e proprio il turco centra il campo dai nove metri con l’ace del 20-25 che prolunga il match.

Il Cisterna parte molto bene anche nel quarto spicchio di gara (3-4, 5-7) e Theo Faure si prende sulle spalle buona parte della distribuzione di Baranowicz. Perugia risponde con un mini-break passando dall’8-8 al 10-8 ma Cisterna risponde impattando sul 10 pari. Perugia ha voglia di chiudere e piazza un parziale di 7-1 facendo vacillare le certezze di Cisterna: il turno al servizio di Plotnytskyi porta Perugia fino al 12-19 e Cisterna riesce a fare poco contro la pressione dai nove metri degli umbri. Faure attacca in diagonale (16-21) poi Perugia concede ai pontini un paio di regali (20-23) e Baranowicz alimenta la speranza con l’ace del 21-23 nel momento decisivo della partita: Lorenzetti chiama il time-out. Cisterna riesce ad annullare due match point ma poi cede nel finale 25-23.

SIR SUSA VIM PERUGIA – CISTERNA VOLLEY 3-1
SIR SUSA VIM PERUGIA: Candellaro 2, Held, Giannelli 5, Herrera, Toscani (lib) ne, Leon ne, Ben Tara 17, Solé 5, Colaci (lib), Resende 10, Semeniuk 15, Plotnytskyi 16, Russo ne, Ropret 1. All. Lorenzetti
CISTERNA VOLLEY: De Santis, Finauri ne, Giani, Ramon (lib) ne, Piccinelli (lib), Faure 19, Rossi 4, Czerwinski, Baranowicz 1, Mazzone 1, Bayram 11, Nedeljkovic 6, Peric 11. All. Falasca
Arbitri: Michele Brunelli e Massimo Florian
Parziali: 25-16 (25’), 25-19 (26’), 20-25 (27’), 25-23 (33’)
Note:
SIR SUSA VIM PERUGIA: ricezione 46% (26%), attacco 55%, ace 6 (err. batt. 20), muri pt. 11
CISTERNA VOLLEY: ricezione 28% (20%), attacco 44%, ace 7 (err. batt. 15), muri pt. 7