Seconda gara e secondo tie-break consecutivo tra le mura amiche per i ragazzi allenati da Coach Nunzio Lanci. Questa volta, a differenza della gara contro Lecce, è la SIECO ad uscire vincitrice, anche se il risultato poteva essere migliore. Tanti rimpianti per una gara nella quale sembrava andare tutto per il meglio con una Sieco che per due set ha espresso forse la sua migliore pallavolo della stagione. Con il finire del secondo set, però, finisce anche lo stato di grazia degli ortonesi. Certo è anche vero che dal terzo set Palmi comincia a giocare molto meglio aumentando di tanto l’efficienza della difesa e della ricostruzione. Ironia della sorte è proprio questa intesa che comincia invece a venir meno alla SIECO che dopo essere stata in vantaggio per due set a zero – con il secondo facendo quasi cappotto ai calabresi – subisce il veemente ritorno degli ospiti. Una Sieco dai due volti. Come fosse un Giano Bifronte mostra il suo volto più bello ma anche quello sbadato e pasticcione quando sarebbe invece il momento di stringere i denti e dare l’ultimo affondo. Bravi i ragazzi di Palmi a non lasciarsi scoraggiare da un secondo set per loro disastroso con gli impavidi in grado di infliggere loro un pesante 25-10. E se già finire a giocare il tie-break dopo essere stati in vantaggio per due punti potrebbe risultare frustrante per Coach Lanci & Co., poco ci manca nel Tie-Break ad “aggiungere le cipolle alla frittata già fatta” o se preferite “a versare altro latte sul latte versato”. Un quinto set da defibrillatore per i tifosi di entrambe le squadre. Dopo un avvio piuttosto equilibrato, la SIECO si ritrova in vantaggio 12-9. È fatta? Neanche per sogno. Gli impavidi subiscono l’ennesimo ritorno ospite che si ritrovano per le mani diverse palle match quando ormai si è ben oltre il fatidico quindicesimo punto. Ferrato decide allora di affidarsi quasi esclusivamente all’esperienza di Marshall e il risultato è ribaltato. La Sieco la spunta al 22-20 ed evita la seconda sconfitta consecutiva.
Pronti/Via con la SIECO che limita gli errori nei fondamentali e i benefici si vedono. La partenza non esaltante del temibile opposto ospite agevola il lavoro dei ragazzi di Coach Lanci che trovano quasi subito il punto break per poi dilagare nel corso del primo set. Fasi confuse nel finale di parziale che portano gli ospiti a rifarsi sotto riducendo le distanze a soli due punti. Coach Lanci con un time-out mette a posto le cose e la Sieco riprende la marcia verso la conquista del primo set.
Ancora fallosi i ragazzi di Palmi in avvio di secondo set, soprattutto con le invasioni sotto rete. La Sieco è cinica e ne approfitta registrando bene la coordinazione tra muro/difesa e ricostruzione. Gli impavidi scavano subito un discreto vantaggio da gestire per gran parte del parziale. Gli ospiti non riescono a trovare pace. Le invasioni si susseguono così come gli errori al servizio. Coach Radici le prova tutte e intraprende una (inutile) girandola di cambi. La Sieco appare inarrestabile.
Meglio l’avvio di questo terzo set per la OmiFer che conquistano subito il primo break di questo incontro che si traduce presto in una mini-fuga. La SIECO è costretta ad un inseguimento. A metà set la SIECO trova il pari ma l’equilibrio dura poco e gli ospiti tornano a fare il punto break. La Sieco recupera ancora sul finale di set ma quando i giochi sembrano riaperti, i ragazzi di Coach Lanci cadono vittima di qualche strana maledizione che li porta subito a commettere errori tali da riportare gli avversari nella comfort zone dei due punti di vantaggio. Palmi allunga nel finale e il match è riaperto.
Ancora buono l’avvio degli ospiti che hanno ritrovato un buon livello in fase di ricezione e difesa, proprio quello che invece sta calando negli ortonesi. Un avvio turbolento con due chiamate al check che portano Palmi subito al break. Ancora una volta la Sieco è costretta ad inseguire con la pressione che ne consegue. La Sieco sembra aver perso lo smalto dei primi due set ma è anche vero che gli ospiti hanno trovato un buon ritmo gara. Marshal trova un po’ di riposo prima di rientrare per il rush finale, lo svantaggio si riduce, seppur di poco, ma non si colma. Palmi sembra incontenibile e guadagna l’accesso al tie-break.
Un quinto set più equilibrato, giocato nelle prime battute palla su palla. Equilibrati anche gli errori con le squadre che non riescono ad approfittare dei regali ricevuti con gli errori al servizio. Ortonesi che dilapidano un buon vantaggio e anziché dare il colpo del KO agli avversari si fanno recuperare originando un finale giocato punto a punto ma con gli ospiti che trovano un vantaggio insperato soltanto fino a qualche minuto prima. Ritorno di fiamma della Sieco con un Marshall in grado di domare l’avversario e portare in saccoccia due punti su tre.
Coach Nunzio Lanci: «Due bellissimi set. Primo e secondo set giocati come una squadra di primissimo livello per poi arrivare ad un terzo e ad un quarto set sui quali preferisco non esprimermi. Per fortuna abbiamo ripreso in mano le redini nel quinto set, giocato come una squadra con gli attributi nonostante qualche passaggio a vuoto il battuta che hanno rimesso in gioco Palmi. Dovremmo riuscire a giocare sempre con la grinta e la voglia dimostrata nel tie-break. Non è la prima volta che ci capita di disputare i primi due set alla grande per poi bloccarci nel terzo. Sarebbe interessante individuare questa variabile misteriosa che fa in modo che smettiamo di giocare a partire dal terzo set ma alla fine l’importante è vincere. Vincere era importante, il quinto set è stato giocato da squadra che aveva voglia di vincere nonostante qualche servizio sbagliato di troppo».
PRIMO SET
Si parte con gli schiarimenti in campo. Per la SIECO troviamo Ferrato palleggiatore e Bulfon opposto. Capitan Marshall e Bertoli schiacciatori con Arienti e Iorno centrali. Libero Benedicenti.
Calabresi che rispondono con Pellegrino palleggiatore e Stabrawa opposto. Marinelli e Carbone schiacciatori. Gitto e Rau i centrali mentre Cappio sarà il Libero.
Il primo servizio spetta a Iorno ma il primo punto è di Stabrawa che ha buon gioco sul muro di Marshall. 0-1. Lo stesso Stabrawa sbaglia il servizio 1-1. Poco dopo lo imita Bulfon 1-2. Arriva il primo muro dell’incontro ed è opera di Ferrato 3-2. Ancora un punto di Ferrato che schiaccia una palla che danza alta sulla rete 4-3. Il Break arriva con l’errore di Stabrawa che schiaccia sul nastro 5-3. Bulfon chiude il colpo ma è murato 6-4. Iorno attacca al centro la palla dell’8-6. Secondo servizio e secondo errore per Stabrawa 10-8. Bertoli al secondo tentativo tira fuori il colpo giusto 12-10. Muro della coppia Iorno/Ferrato 13-10. Muro solitario di Iorno 15-11. Sbaglia il servizio Ferrato 16-12. Gitto ferma Marshall con un buon muro 17-14. Marshall gioca un’astuta palletta 19-15. Invasione per Marshall 20-18. Schiaccia Bulfon e il muro ci mette le dita 22-19. Ancora un muro di Iorno 23-19. Ace di Arienti 24-19. Ancora una pestata della seconda linea per Stabrawa.
SECONDO SET.
Ancora un errore dai nove metri per Stabrawa, poi arriva il muro di Ferrato 2-0. Bella botta di Bulfon 3-1. Invasione di Stabrawa 5-2. Ace di Ferrato 7-3. Ancora ace di Ferrato che centra un avversario mentre cerca di spostarsi dalla traiettoria destinata ad uscire 11-3. Ancora Ace, stavolta è Bertoli che fa il 14-4. Invasione di D’Amato 15-4. Muro di Marshall 16-4. Bomba parallela di Bulfon 18-6. Pellegrino serve Stabrawa, ma Stabrawa non è al suo posto e la palla cade a terra 19-6. Buono l’attacco di Gitto al centro 20-8. Stavolta l’invasione è di Ferrato 21-9. Fuori il servizio di Marsili 22-9. Il muro di Marshall vale il 24-10. Ed è ancora Marshall a mettere a terra l’ultima palla del set, dopo un’azione molto confusa 25-10.
TERZO SET
Al servizio c’è Iorno ma il primo punto è di Stabrawa. Marinelli sfiora la palla a muro ma confessa solo quando Coach Lanci minaccia di utilizzare il Check: 1-1. Bulfon serve fuori 1-2. Primo break ad opera dei calabresi, il muro di Ortona non tiene 1-3. Male il palleggio di Marshall, troppo lungo per Bertoli 3-5. Ace di Stabrawa 3-6. Bertoli accorcia 5-6. Marinelli sbaglia l’attacco in diagonale 6-7. Iorno trova uno spiraglio nel muro 7-8. Ancora un errore di Marinelli porta la Sieco al 9-9. L’attacco di Bulfon è dentro di pochissimo e c’è bisogno del video-check 10-10. Carbone schiaccia sulla rete 11-10. Marshall prende la palla con il dorso della mano a terra ma l’arbitro dice di no 11-11. Stabrawa 11-13. Arienti sbaglia il servizio 12-14. Fischiata un’invasione aerea a Ferrato 13-16. Bertoli sbaglia il servizio 14-17. Gitto attacca fuori 16-17. Stabrawa incappa ancora nel vizietto di pestare la linea dei tre metri 17-17. Invasione di Stabrawa 19-20. Bertoli stoppato a muro 20-23. Rau trova il primo set point 21-24. Ancora Rau trova il punto del 21-25.
QUARTO SET
Serve e sbaglia Stabrawa 1-0. Dentro di poco il muro su Marshall 1-2. Ancora murato Marshall 1-3. Potente lungolinea di Bertoli 4-5. Invasione di Bulfon 5-7. Fuori l’attacco di Marshall 5-8. A segno la pipe di Bertolo 6-8. Stabrawa sbaglia il servizio 7-9. Arienti troglie qualche castagna dal fuoco 10-11. Bertoli murato 10-13. Quattro tocchi per la Sieco, Palmi allunga 10-14. Bulfon mirato 10-15. L’attacco di prima intenzione di Ferrato viene letto bene dal muro avversario 10-16. Fuori il muro ortonese 10-18. Bertoli non riesce a superare il muro 12-19 e poi sbaglia il servizio 13-20. Iorno è murato 16-24. Il punto finale è di Stabrawa.
TIE BREAK
Stabrawa rompe il muro di Ortona 0-1. Diagonale stretta di Palmi e la palla cade a terra 1-2. Stavolta Marshall tira forte 2-2. Iorno trova un buon muro 4-3. Errore al servizio per Marsili 5-4. Marshall ferma l’attacco di Stabrawa e al cambio di campo la Sieco è in vantaggio 8-6. Ancora un muro di Marshall su Stabrawa 10-7. Carbone sbaglia dai nove metri 11-8. Poco dopo sbaglia anche Bulfon al servizio 11-9. Bertoli la tira fuori e sul 12-11 Coach Lanci chiama tempo. Sbaglia il servizio anche Marsili 13-11. Marshall pesta la linea 13-13. Lo stesso italo-cubano trova il primo match point 14-13. Ferrato sbaglia il servizio ed è 14-14. Sbaglia anche Gitto 15-14. Fischiato un fallo a Marshall, la situazione si ribalta 15-16. Il pallonetto di Marshall cade 17-17. Bulfon sbaglia ancora un servizio 17-18. Marshall è chiamato a fare gli straordinari da Ferrato 18-18. Marshall sembra essere l’unico terminale di attacco 19-18. Bertoli 20-19. Iorno riesce a mettere una mano e a far muro. Finalmente finisce anche il tie-break sul 22-20.
SIECO SERVICE IMPAVIDA ORTONA – OMIFER PALMI ( 25-19/ 25-10/ 21-25/ 17-25/ 22-20 )
Sieco Service Impavida Ortona: Vindice (L) n.e., Ceccoli, Bertoli 18, Benedicenti (L) pos. 64% perf. 43%, Iorno 9, Marshall 21, Di Tullio n.e., Bulfon 16, Arienti 6, Ferrato 5, Pollicino n.e., Palmigiani n.e. Allenatore: Nunzio Lanci. Vice: Luca Di Pietro.
OmiFer Palmi: Cappio (L) 63% pos 44% perf, Condorelli (L), Marsili 2, Gitto 17, Ferraccù, Miscione, Stabrawa 21, Marinelli 11, Peripolli, Pellegrino, Rau 8, D’Amato, Carbone 7. Allenatore: Andrea Radici. Vice: Gianluca Porcino
Durata Set: 29’ / 23’ / 28’ / 28’ / 28’
Durata Complessiva: 2h 16’
Muri Punto: Ortona 12 / Palmi 10
Aces: Ortona 4 / Palmi 1
Errori Al Servizio: Ortona 16 / Palmi 15
% Attacco: Ortona 46% / Palmi 40%
% Ricezione: Ortona Pos 64% Perf 40% / Palmi Pos 57% Perf 41%