In una finale bellissima e contro un grande avversario come Trento, i Block Devils sfoderano una prestazione meravigliosa tecnicamente e di grande cuore. Anastasi azzecca le mosse decisive dalla panchina inserendo Plotnytskyi Herrera E Piccinelli per la ricezione. Decisivo il terzo set. Al punto di Flavio esplode la festa
Siamo CAMPIONI DEL MONDO!
Una meravigliosa Sir Safety Susa Perugia sconfigge la Trentino Itas in finale al Mondiale per Club e sale lassù dove mai, ma proprio mai, Perugia si era spinta.
Al punto di Flavio esplode una festa gigante, un entusiasmo contagioso, una gioia incontenibile. La Sir, partita venti anni fa dalla serie C, sale sul tetto del Mondo!
Emozioni difficili da raccontare nella serata di Betim, una serata torrida, una partita dalle mille e più emozioni, un rivale che ha giocato benissimo, una Perugia più forte di tutto, capace di recuperare dalle difficoltà, di esaltarsi con le giocate dei suoi tanti campioni, di resistere al ritorno di Trento.
Quattordici giocatori tutti, indistintamente, incredibili e stasera parlare di numeri o di statistiche non serve a niente perché ognuno ha saputo portare il suo mattone imprescindibile per costruire la casa dei sogni, dei nostri sogni.
Il tutto guidato da un vero condottiero e dal suo eccezionale staff. Andrea Anastasi ha saputo dare un volto, il proprio volto, alla squadra. E, se due parole sul match si possono spendere, bisogna farlo per le mosse a gara iniziata che il tecnico bianconero ha saputo fare inserendo Plotnytskyi, poi Rychlicki e poi anche Piccinelli in ricezione. Senza mai snaturare la squadra, senza mai far cambiare l’anima del gruppo. La vittoria è di tutti, certamente i ragazzi in campo sono gli interpreti principali, ma un plauso va fatto davvero ad Andrea.
Ed un plauso, forse il più grande, va fatto alla società, al presidente Sirci, ai tanti fondamentali sponsor che credono in questo progetto. Senza tutto questo, stasera non avremmo mai potuto dire… SIAMO CAMPIONI DEL MONDO!
IL MATCH
Formazione tipo per Anastasi. Primo break del match con il muro di Lavia e l’ace di Michieletto (2-5). Fuori Semeniuk poi ace di Kaziyski (4-9). Ace anche per Lavia poi muro di Michieletto (5-12). Maniout di Leon (7-12). Fuori Rychlicki (9-16). Ancora vincente Trento con il muro (10-18). Dentro Plotnytskyi. Ace di Giannelli (13-19). Rychlicki a segno da posto due poi ace di Plotnytskyi (16-20). Perugia ritrova fluidità in sideout, ma il vantaggio è troppo ampi e Trento con Kaziyski arriva al set point (19-24). Al secondo tentativo chiude sempre Kaziyski (20-25).
Vantaggio Trento in avvio di secondo set (1-2). Muro di Plotnytskyi (3-2). Ancora l’ucraino in contrattacco ed a muro (6-3). Ace di Russo poi out Lisinac poi smash di Plotnytskyi (9-3). Muro di Lavia (9-5). Smash di Michieletto (11-8). Due di Leon fanno ripartire Perugia (13-8). Muro di Podrascanin (16-13). Flavio vince l’ingaggio sotto rete (18-14). Bomba di Leon da posto quattro (20-16). Super scambio chiuso da Plotnytskyi (21-16). Michieletto con la pipe poi il neo entrato Dzavoronok (22-20). Russo si infila nelle maglie del muro avversario (23-20). Fuori Dzavoronok, set point Perugia (24-21). Al terzo tentativo il servizio di Kaziyski è out, Perugia pareggia (25-23).
Si riparte con i uri di Russo e Michieletto (1-2). Fuori Rychlicki (3-5). Dentro Herrera. Muro a tre di Trento poi errore di Herrera (3-7). Muri di Russo e Plotnytskyi (5-7). Fuori l’ucraino (5-9). Muro di Herrera (9-11). Fuori per un pelo l’attacco di Michieletto (12-13). Si riscatta subito con l’ace Michieletto (12-15). Muro di Podrascanin (14-18). Muro a tre vincente dei Block Devils poi ace di Plotnytskyi poi contrattacco di Herrera (18-18). Fuori Kaziyski (19-18). Russo per le vie centrali (21-20). Il muro di Trento capovolge (21-22). Ace di Leon (23-22). Herrera prende il pallone sulle tribune ed il muro di Russo porta Perugia al set point (24-23). Kaziyski manda il parziale ai vantaggi (24-24). Muro di Giannelli (25-24). Michieletto con la pipe (25-25). In rete il servizio di Kaziyski (26-25). Quattro tocchi nella metà campo trentina, Perugia avanti (27-25).
Herrera e due di Plotnytskyi all’inizio del quarto set (3-0). Out Herrera, muro di Kaziyski ed in un amen Trento pareggia (3-3). Ace di Sbertoli (3-4). Doppio ace di Plotnytskyi (6-4). Fuori la pipe di Michieletto (8-5). Contrattacco e poi muro di Leon (11-6). Ace di Russo (14-8). Miracolo di Colaci e miracolo di Plotnytskyi (16-9). Kaziyski con il contrattacco poi ace di Michieletto (17-13). Trento non molla mai e si avvicina (18-16). Giannelli di seconda intenzione (20-17). Ace di Leon (21-17). Fuori il bagher di Michieletto (22-17). Altro ace di Leon (23-17). A segni Herrera, è match point (24-18). Flavio a terra. È tutto vero, siamo CAMPIONI DEL MONDO!
IL TABELLINO
SIR SAFETY SUSA PERUGIA – TRENTINO ITAS 3-1
Parziali: 20-25, 25-23, 27-25, 25-19
SIR SAFETY SUSA PERUGIA: Giannelli 3, Rychlicki 6, Flavio 6, Russo 9, Leon 17, Semeniuk 1, Colaci (libero), Plotnytskyi 16, Cardenas, Herrera 9, Piccinelli (libero). N.e.: Ropret, Solè, Mengozzi. All. Anastasi, vice all Valentini.
TRENTINO ITAS: Sbertoli 1, Kaziyski 16, Podrascanin 9, Lisinac 3, Michieletto 19, Lavia 7, Laurenzano (libero), Nelli, Dzavoronok 3. N.e.: D’Heer, De Palma, Cavuto, Berger, Pace (libero). All. Lorenzetti, vice all. Petrella.
Arbitri: Cespedes Lassi Denny Francisco (DOM), Macias Luis Gerardo (MEX)
LE CIFRE – PERUGIA: 23 b.s., 10 ace, 29% ric. pos., 11% ric. prf., 51% att., 13 muri. TRENTO: 23 b.s., 8 ace, 47% ric. pos., 11% ric. prf., 42% att., 11 muri.
UFFICIO STAMPA SIR SAFETY SUSA PERUGIA