Mente locale sulle altre per non scivolare. L’Agnelli Tipiesse verso la trasferta di Caorle, ospite della matricola Motta di Livenza, è forte del “tesoretto” accumulato in classifica in tre giorni (+5 su Santa Croce, 51 punti contro 46). Ma i biancoverdi, sesta forza del torneo, sul taraflex di casa hanno ottenuto lo scalpo eccellente – tra le altre – proprio della prima inseguitrice dei nostri Kemas Lamipel e di Castellana Grotte. Per disinnescarli e per il sesto successo di fila servirà la cattiveria agonistica apprezzata nelle fasi calde contro Cantù e l’approccio devastante di Mondovì. La somma di due elementi per un esito in linea con l’obiettivo più vicino nel tempo: mettere la classica “sicura” al primato in regular season. All’andata, a Cisano Bergamasco, un 3-0 con poca storia a favore dei bergamaschi agevolati anche dall’assenza tra gli avversari dell’opposto Kristian Gamba e dello schiacciatore Gianluca Loglisci.
“Questo sarà un altro discorso – mette in guardia Andrea Baldi –, anche per la presenza dei due principali attaccanti. In trasferta, inoltre, è tutto sempre più complesso. Eppure arriviamo molto carichi, sullo slancio delle quattro partite in cui non abbiamo lasciato un set. Non possiamo far altro che proseguire con lo stesso ritmo poiché un’altra affermazione ci consentirebbe d’ipotecare il primo posto. Servirà ancora tanta intensità perché loro faranno di tutto per crearci difficoltà”. L’opposto classe 2000, peraltro, si è fatto apprezzare martedì a Mondovi quando ha saputo sfruttare in maniera brillante lo scampolo che gli ha concesso coach Graziosi (6 punti, 71% e 1 muro il suo score): “Occasioni simili vanno capitalizzate il più possibile – sottolinea -. Sono entrato tranquillo, consapevole che si sta lavorando tanto e bene in settimana. Quando si ha l’opportunità dimostrare anche in partita e il risultato dà ragione, allora significa che la direzione è giusta. Parlo per me, ma anche per Cioffi e per Ceccato che si sono comportati altrettanto egregiamente. Crescendo noi seconde linee, ne beneficia anche il livello d’allenamento che, da inizio annata, è notevolmente progredito. E lo si vede anche dai riscontri sul campo. Ma la deve restare testa bassa, ogni giorno e in ogni circostanza. Senza allentare la morsa”.
Capolista con lo schieramento-tipo: Finoli palleggio, Padura Diaz opposto, capitan Cargioli e Larizza al centro, Pierotti e Terpin laterali e D’Amico libero.
ARBITRI – Gianfranco Piperata di Bologna e Marco Laghi di Ravenna; video check: Francesco Cadamuro; segnapunti: Silvia Pivetta
TV – Diretta You Tube (Volleyballworld.tv)