La Emma Villas Aubay Siena vince la finale del torneo “Spirito di squadra” battendo, sul campo del “Polivalente” di Gubbio, la Gioiella Prisma Taranto per 3-0 (25-21, 25-17, 25- 22).
La Gioiella non riesce a tenere testa alla formazione senese, apparsa più ordinata in difesa ed efficiente in attacco, trascinata da Pinali.
Nonostante un buon turnover degli effettivi da parte di coach Di Pinto, che ha schierato varie formazioni, la compagine tarantina non è riuscita a riaprire la partita nel terzo parziale in cui c’è stato un buon punto a punto nella parte centrale del set. Nota positiva un ritrovato Tommaso Stefani, che viene schierato in diverse occasioni fornendo buone indicazioni per lo staff tecnico.
“Ieri siamo partiti più carichi – dichiara il libero Marco Rizzo – oggi è stata una partita diversa. Loro sono una squadra solida e le situazioni di stasera saranno da spunto per poter lavorare sui momenti di difficoltà che si sono presentati. Partiamo subito contro una squadra forte sabato prossimo (al PalaMazzola arriva la Volley Lube Civitanova) e la partita di stasera sarà utile per poter studiare bene come approcciare quando troveremo squadre ben organizzate. Il nostro opposto ha ritrovato il campo e questa è una nota positiva, il suo ingresso infonde sicurezza ed è importantissimo. Sabato contro i campioni d’Italia avremo bisogno della spinta del pubblico, mi auguro che il PalaMazzola sarà caloroso e pronto ad accogliere la prima di campionato”.
IL MATCH Il Taranto di Di Pinto comincia con la diagonale Lucconi – Cottarelli, al centro ci sono Alletti e Gargiulo, in quattro Antonov – Loeppky, il libero è Rizzo.
Montagnani per Siena schiera Pinali-Finoli in diagonale, al centro Ricci-Mazzone, in 4 Petric-Van Garderen, libero Bonami.
Nel primo set Siena si porta avanti 5-9 grazie ad ottime battute e ai colpi di Petric: Taranto però recupera con un ace di Alletti e un mani-out di Loeppky e con Gargiulo si porta avanti sul 9-8, vantaggio che diventa +2 grazie ad un errore di Van Garderen. Mazzone poi ferma Antonov per il 12-14. Cambia poi l’inerzia del match: Siena allunga 15-19, Petric e Pinali sugli scudi. Ekstrand subentra a Lucconi e firma un punto e un muro: si va sul 20-23. La Gioiella Prisma Taranto lotta ma un mani-out di Petric chiude il set sul 21-25.
Il secondo set vede Taranto portarsi avanti fino all’8-6 sotto il segno di Lucconi. Charalampos subentra ad Antonov. Siena però rialza prontamente la testa, si porta prima sul 13-16, poi sul 15-20. Sul +5 toscano rientra sul parquet Antonov ma l’andamento non cambia: un primo tempo di Gargiulo permette agli ionici di rosicchiare un punto, si va sul 17-23, ma Siena poi prende il largo e chiude 17-25.
Nel terzo ed ultimo set Taranto parte bene e va sul 5-1, con Lucconi di nuovo in posto 2 ed Antonov in 4. I senesi, però, recuperano con ottime difese e i soliti colpi mortiferi di Van Garderen: Taranto regge ma è solo 10-9. Siena nella seconda parte del parziale allunga con una serie importante al servizio di Ricci, è 12-14. Gli uomini di Di Pinto reggono bene, ma alla fine si devono arrendere al 22-25 che chiude la contesa.
SIENA: Pinali 18, Ricci 7, Petric 14, Raffaelli 1, Finoli 1, Mazzone 8, Bonami ne Ngapeth, Biglino, Pochini, Fontani, Pereyra all Montagnani
TARANTO: Stefani2, Antonov 4, Gargiulo 4, Alletti 5, Lucconi , Loeppky 9, Ekstrand 3, Cottarelli 2, Larizza, Rizzo, Andreopoulos, ne Pierri all Di Pinto
Linda Stevanato- Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto