Il momento giusto. Con quel tocco, baciato dal destino, che non guasta mai. Tim Held aveva disputato la sua ultima partita in precampionato contro Reggio Emilia, domani torna a disposizione – dopo quasi due mesi – proprio contro quella squadra che ha contribuito a rendere grande e che l’ha fatto diventare uno degli schiacciatori più ambiti della categoria. Se quella Conad aveva ribaltato ogni pronostico, trionfando in Coppa Italia e poi nei play-off (slam mancato solo per la sconfitta 3-1 proprio con Bergamo in Supercoppa), quella attuale è una formazione radicalmente cambiata che attraversa una fase d’appannamento (un punto nelle ultime 3 partite). Guai a fidarsi però, specie quando l’Agnelli Tipiesse (ore 16 al PalaBigi) ha la necessità di riscattare il primo ko subito a Castellana Grotte. Sul versante opposto l’ex Olimpia Romolo Mariano guiderà una formazione che, anche sulla spinta del recente passato, vorrà tornare a recitare il ruolo di “ammazzagrandi”. Sempre a proposito di “amarcord” l’incrocio rappresenterà qualcosa di particolare sia per capitan Roberto Cominetti (MVP in Coppa Italia e finale play-off con i reggiani) e Antonio Cargioli (28 anni oggi, che arrivò in rossoblù proprio dall’Emilia sei anni fa).

FINALMENTE TIM – “Può essere anche un segnale. Dal momento dello stop (problema allo stretto toracico ndr) ho cercato di lavorare il più possibile per tornare a disposizione nel più tempo più breve consentito dalle condizioni. Fa sorridere che, nel giorno del mio rientro, troverò Reggio. Una domenica speciale, evidentemente qualcuno ha deciso che doveva andare così”

EMOZIONI IN PANCHINA – “Con Reggio Emilia ho vissuto tanti momenti indimenticabili e ringrazierò sempre per avermi permesso di mettermi in mostra. Le emozioni però andranno lasciate da parte perché dobbiamo tornare a vincere dopo aver inciampato a Castellana Grotte, su uno dei campi più difficili della categoria sul quale tuttavia abbiamo mostrato carattere. Non era facile risalire da 0-2 e sfiorare un ribaltone che non abbiamo realizzato per un soffio. Va ripreso il filo di quel discorso che ci aveva permesso di centrare quattro successi di fila. Se giochiamo la nostra pallavolo, diventa difficile per tutti. Io per primo so quanto incontrare Bergamo, come affrontare Vibo, dia delle motivazioni in più. Si va a caccia dell’impresa contro una delle realtà che è in prima fila da tanti anni. Motivo per cui dovremo stare ancor più attenti e mettere sul taraflex tutto ciò che abbiamo”.

NIENTE SCONTI DALLA CONAD – “Reggio Emilia è una squadra attrezzata, con una panchina profonda. Le validissime alternative a disposizione di Cantagalli ci costringeranno a tenere a bada non solo una formazione, ma più probabilmente due. Hanno tempo per crescere e di certo non dobbiamo sottovalutarli. Sarebbe l’errore più grosso. Conta giocare con la solita serenità che si avverte anche in allenamento, ora che siamo tornati tutti a disposizione. Abbiamo reagito alla grande ad alcune vicissitudini di ordine fisico in virtù del fatto che il gruppo risponde al meglio. Basti pensare, in primis, al lavoro straordinario che ha fatto Mazzon in queste partite. Trasmette tranquillità sapere che nel momento di difficoltà si ha sempre un compagno pronto per garantire un grosso contributo”.

Coach Gianluca Graziosi dovrebbe partire con lo starting dei primi cinque turni: diagonale Jovanovic-Padura Diaz, Copelli con Cioffi o Cargioli al centro, Cominetti e Mazzon a lato e Toscani libero.

ARBITRI – Rachela Pristerà, Marco Pasin; video Check: Bosio Matteo; segnapunti: Sofi Liliana

TV – Diretta Volleyballworld.tv (tutte le info e sottoscrizione abbonamenti www.volleyballworld.tv)