Decima tappa stagionale sul difficile campo di Garnica e compagni.
Inizia da Porto Viro il rush finale di questo girone di andata. Domenica alle 18 il gruppo di Ortenzi è atteso in terra veneta, il primo dei quattro scogli da superare, da qui al 18 dicembre, per arrivare al giro di boa e tracciare un primo bilancio della stagione. La voglia di rialzarsi dopo lo sgambetto di settimana scorsa, il bisogno di riscatto per recuperare le buone vibrazioni di questo avvio di campionato; quando nel 1922 Hermann Hesse scrisse Siddhartha racchiuse al suo interno il messaggio secondo cui la consapevolezza altro non è che il risultato della somma delle proprie esperienze. L’ascesa contro Bergamo e la repentina caduta in quel di Brescia vanno inquadrate proprio sotto questo profilo quali tasselli necessari di un puzzle il cui fine ultimo è il completamento dell’apprendistato grottese nella seconda serie nazionale.
In questo senso la Delta Group può rappresentare un primo crocevia della stagione. Seconda partecipazione consecutiva alla serie A2 per il sodalizio veneto dopo una rocambolesca salvezza conquistata all’ultima giornata della regular season 2021/22. Un progetto che quest’anno è ripartito dalle basi, anzi, dalla panchina con l’ingaggio di Matteo Battocchio, ex coach di Cantù ed attuale condottiero della nazionale italiana Under 20. In cabina di regia un nome che non ha bisogno di presentazioni, Fernando Gabriel Garnica, fresco protagonista nella passata stagione tra le fila dei campioni iridati di Reggio Emilia, con Enrico Zorzi a farne le veci nella terza personale stagione consecutiva in nerofucsia. Nessuna novità in posto due dove hanno trovato conferma il polacco Bartosz Krzysiek e Giacomo Bellei. Nel reparto centrale Rocco Barone e Matteo Sperandio sono stati affiancati da due volti nuovi, l’ex Ravenna Alex Erati (fermato da un infortunio rimediato nella pre-season) e Graziano Maccarone, scuola Vibo Valentia, reduce da un’annata in A3 con Lecce. Un maggior rinnovamento ha investito invece la batteria degli schiacciatori, dove trova posto Filippo Vedovotto quale unico superstite della passata stagione. I nuovi tasselli portano i nomi di Marco Pierotti e Felice Sette, rispettivamente da Bergamo e Cantù, insieme ad una giovane promessa azzurra under 20, prelevata dal settore giovanile di Padova, Riccardo Iervolino. Il comando della difesa è invece affidato al classe 2001 Davide Russo che ha raccolto l’eredità di Egon Lamprecht, confermato in rosa in qualità di secondo libero.
Nessun precedente tra le due formazioni. Quella nerofucsia è ferma ai box da due settimane dopo il rinvio del big match della nona giornata contro Castellana Grotte e se l’assenza del ritmo gara potrebbe fare da contrappeso nell’economia della sfida è anche vero che nel giro di una settimana Vecchi e compagni transitano da un tabù all’altro. Dopo Brescia ecco il taraflex di Garnica e compagni che, a distanza di due mesi dall’inizio del torneo, appare un fortino inespugnabile. 14 punti in classifica figli di cinque vittorie in altrettante gare casalinghe, a farne le spese anche la capolista Vibo Valentia due settimane fa, con la sola Brescia capace di strappare un punto alla seconda giornata. I numeri parlano chiaro, servirà la massima attenzione e soprattutto servirà mettere a frutto la “lezione” (coach Ortenzi docet) ricevuta domenica scorsa al San Filippo.
Una risposta che dovrà passare innanzitutto da un atteggiamento e da una prestazione all’altezza: “Affronteremo una squadra che esprime una buona pallavolo perciò servirà scenderà in campo con una mentalità forte ed esprimere un alto livello di gioco – ha dichiarato lo schiacciatore Dusan Bonacic -. Dopo la sconfitta di Brescia siamo tornati a sudare in palestra con il giusto spirito e quello di domenica sarà un bel banco di prova per mettere a frutto tutto il lavoro fatto in settimana. Sappiamo bene che con un alto ritmo di battuta ed un buon cambio palla potremo tornare a Grottazzolina con un bel risultato.”
Ora il calendario si fa fitto di impegni. La prossima settimana si torna nelle Marche con due sfide consecutive, nell’arco di quattro giorni, sul parquet del PalaGrotta: prima Cuneo (giovedì 8 dicembre, ore 18) poi Ravenna (domenica 11 dicembre, ore 16). Una settimana più tardi la trasferta di Cantù chiuderà il girone di andata.