La WithU Verona interrompe la propria striscia positiva, cadendo per 3 a 1 in casa della Valsa Group Modena, che effettua il momentaneo sorpasso. Dopo un ottimo approccio alla gara la squadra di Stoytchev, con al seguito oltre 200 tifosi accorsi in terra emiliana rumorosissimi, cala alla distanza, mostrando un po’ di inesperienza in alcune circostanze, come dichiarato dallo stesso coach al termine del match. Una sconfitta che però non evidenzia solo le lacune da colmare, bensì anche le buone performance in attacco (54% di positività) e soprattutto a muro (13 vincenti). Da sottolineare la prestazione di Mosca, autore di 11 punti complessivi, di cui 5 a muro. In doppia cifra anche Sapozhkov (15), Mozic (14) e Keita (12). Il prossimo impegno per i gialloblù è in programma domenica 4 dicembre alle ore 20.30: al Pala AGSM AIM arriva l’Emma Villas Aubay Siena.
PRIMO SET
Nel sestetto di partenza, coach Stoytchev conferma Spirito in cabina di regia, con Sapozhkov a completare la diagonale. In banda si ripropone la coppia formata da Mozic e Keita, mentre i due centrali sono Mosca e Grozdanov. Gaggini nel ruolo di libero.
Gli ospiti partono forte, con un’ottima ricezione che porta al primo punto di Sapozhkov. Il russo si ripete con un monster block, che vale l’allungo sul 3 a 0. I gialloblù sono precisi anche dai nove metri con Grozdanov, che piazza l’ace. Il vantaggio si fa più consistente grazie al muro di Mosca, seguito da un attacco vincente di Mozic (2-9). I padroni di casa entrano in partita trascinati da Ngapteh e da una positiva serie al servizio di Sanguinetti. Il punteggio è in parità (10-10). Verona rimette la faccia avanti grazie a un ace calibrato al millimetro di Mosca, ma la gara prende il binario dell’equilibrio. La squadra scaligera subisce il ritorno degli avversari, che mettono in atto un grande recupero (20-16). Modena perfeziona l’intesa, anche dai nove metri con Lagumdzija, che sigla il set point. Il set si chiude con la pipe di Ngapeth sul 25-19.
SECONDO SET
Sapozhkov replica la partenza della prima frazione, dando il via al secondo set. Keita si scatena da posto 4, mandando i gialloblù in trasferta sul 4 a 1. Verona torna a spingere dalla prima linea, risultando decisiva anche a muro con un rigenerato Mozic e costruendosi un vantaggio di sei lunghezze grazie all’errore in battuta di Lagumdzija (5-11). L’intesa tra i reparti ritorna a funzionare, così come il muro, che con Mosca ha il suo miglior interprete. Il centrale marchigiano piazza tra monster block di fila, che valgono un incredibile +9. Sapozhkov difende due palloni impossibili, permettendo all’attacco di mettere a terra il 22 a 12. La reazione dei locali non arriva e gli scaligeri chiudono il parziale con Mozic (25-14), agguantando il pareggio.
TERZO SET
Al rientro in campo, la partenza è favorevole ai canarini, che sbloccano il punteggio con un ace di Rinaldi. Spirito e compagni provano a tenere il passo degli avversari, che però riescono a costruirsi un discreto vantaggio (7-3). Verona soffre un po’ il servizio di Ngapeth, ma con il tandem Mozic-Keita riduce il gap (9-7). Stankovic alza la voce a muro, timbrando il 12-8 per i suoi. Poi Sala mette fine a un’azione insistita. La truppa di Stoytchev resta in scia, ma Ngapeth è ancora decisivo in battuta, mettendo a terra il 16-11. Gli emiliani mantengono un vantaggio rassicurante (22-17), ma Verona non si abbatte e con Mozic prova a rientrare in partita. Il martello francese col numero 9 trova di nuovo il campo dai nove metri, con Rinaldi che chiude il terzo set.
QUARTO SET
Stankovic apre i giochi nel quarto parziale con due punti di fila. Modena allunga sul 4 a 1, ma il recupero degli ospiti non tarda ad arrivare con un punto conteso (4-4). Prima Sapozhkov piazza un grande ace, poi un primo tempo di Mosca vale il sorpasso (5-6). Ngapeth si conferma una spina nel fianco al servizio, permettendo agli emiliani di volare sul 10-6. Gli animi si accendono e la partita è vibrante. Sottorete Keita sbroglia una situazione intricata, poi mette giù una parallela del quoziente di difficoltà altissimo (14-10). Sapozhkov accorcia ulteriormente. Gli scaligeri si riprendono e avvicinano gli avversari (18-16). Modena prende il largo, Verona cerca la reazione, ma i locali chiudono i conti grazie all’errore al servizio di Sapozhkov.
Le dichiarazioni di coach Stoytchev al termine della gara: “Siamo partiti molto bene nel primo set, poi siamo calati e questo è dato sicuramente dalla poca esperienza. Abbiamo risposto alla grande nel secondo parziale. La gara si è giocata in battuta e ricezione, dove noi non abbiamo inciso tanto, a differenza loro. L’attacco non è stato un problema, a muro abbiamo avuto ottime percentuali. Siamo caduti nelle provocazioni e abbiamo dato troppa attenzione a quello che succedeva fuori dal campo. Questo ha determinato il nostro calo. Adesso testa alla prossima partita, anch’essa complicata perché questo campionato si sta dimostrando sempre più equilibrato”.
Tabellino
Valsa Group Modena – WithU Verona 3–1 (25-19; 14-25; 25-18; 25-22)
Valsa Group Modena: Bruno, Lagumdzija 20, Ngapeth 20, Rinaldi 7, Krick, Stankovic 8, Rossini (L), Salsi, Marechal, Sala 3, Malavasi, Pope, Sanguinetti 7, Bossi, Gollini (L). All. Andrea Giani
WithU Verona: Spirito 3, Sapozhkov 15, Mozic 14, Keita 12, Cortesia, Mosca 11, Gaggini (L), Raphael, Perrin, Magalini, Grozdanov 5, Zanotti, Jensen, Bonisoli (L). All. Radostin Stoytchev
Arbitri: 1° Andrea Puecher, 2° Umberto Zanussi, 3° Sergio Jacobacci
Addetto Video Check: Fabio Palmieri
Durata set: 26’; 22’; 25’; 32’; totale: 1h 45’
Attacco: Valsa Group Modena 51%; WithU Verona 54%
Muri: Valsa Group Modena 7; WithU Verona 13
Ace: Valsa Group Modena 8; WithU Verona 3
MVP: Ngapeth
Spettatori: 4123