Dopo la gara a Cisano Bergamasco contro l’Agnelli Tipiesse Bergamo la Emma Villas Aubay Siena è tornata immediatamente, già questo pomeriggio, a lavorare al PalaEstra in vista della prossima sfida casalinga. L’appuntamento è molto vicino, dato che mercoledì 19 gennaio, a partire dalle ore 19, i biancoblu affronteranno in casa la Kemas Lamipel Santa Croce.
Il derby toscano è il recupero della tredicesima giornata del girone di andata, un match che avrebbe dovuto essere giocato lo scorso 26 dicembre ma che non fu disputato a causa della positività al Coronavirus di oltre tre atleti nel team pisano.
Santa Croce, in una classifica che è comunque “zoppa” a causa delle tante partite rinviate a causa del Covid, è in questo momento ottava in graduatoria con 20 punti, che sono frutto di un cammino costituito fin qui da cinque vittorie e sette sconfitte. I biancorossi hanno perso in casa l’ultimo match disputato, contro Brescia (2-3). Siena invece è attualmente undicesima con 13 punti, con quattro vittorie e nove sconfitte nei tredici match disputati.
La prevendita per assistere alla gara è partita online sui canali della CiaoTickets. La biglietteria del PalaEstra sarà invece aperta mercoledì, giorno del match, dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 16,30 in poi.
Così il coach della Emma Villas Aubay Siena Paolo Montagnani parla della gara contro Santa Croce: “Mi sembra che in questo momento nel campionato si sia fatto complessivamente un brusco passo indietro. Le squadre non sono complete, hanno perso ritmo e tanto lavoro si è quindi resettato. Noi abbiamo vissuto due settimane pesanti, prima con la positività al Covid di Mattei e poi con quelle di Pinelli e Agrusti. E’ un momento in cui siamo messi ulteriormente alla prova. Abbiamo fatto allenamenti con pochi giocatori e con un solo centrale. Non mi sono mai lamentato, ma è ovvio che siamo in difficoltà”.
Ancora coach Montagnani: “Contro Bergamo in alcuni momenti abbiamo fatto bene, tenendo il loro ritmo. Nel primo set ci sono stati due o tre episodi che potevamo gestire molto meglio. Bergamo gioca in maniera costante tutto il set, all’inizio e alla fine, e dal 20 in poi sbagliano pochissimo. Nel terzo set abbiamo sofferto tantissimo, e credo che quel frangente sia il frutto delle nostre attuali insicurezze. Nei primi due set abbiamo fatto anche buone cose. Peccato perché nel secondo set non siamo riusciti a mantenere il vantaggio che avevamo acquisito, senza sfruttare al meglio la fase del cambio palla con nostra ricezione positiva e così abbiamo dato ai nostri avversari la possibilità di rientrare. Abbiamo avuto palloni pure per fare dei break ma non ci siamo riusciti”.
Infine il parere del coach di Siena sulla sfida contro la Kemas Lampiel: “Santa Croce ha avuto la fortuna, come altre squadre, di prendere il Covid con l’intero gruppo squadra contemporaneamente. Quindi, una volta guariti, sono tornati operativi tutti insieme e hanno potuto rimettersi in moto al 100%. Noi invece siamo stati colpiti alla spicciolata e ciò crea problemi nella continuità del lavoro. Per alcune cose Santa Croce è anche più forte di Bergamo, nell’ultima sfida hanno però trovato Brescia e la qualità di alcuni giocatori del team lombardo ha fatto la differenza. Sarà una gara tosta per noi, è un derby, e a volte i derby sfuggono un po’ ai pronostici”.