Sorride la classifica a WithU Verona, che grazie ai tre punti raccolti in terra meneghina si è issata al quinto posto in solitaria a quota 8 punti.
Contro l’Allianz Milano grazie ad un grande lavoro di squadra evidenziato dalla performance di Keita autore dei 4 punti fondamentali per l’incredibile recupero del terzo set, l’ingranaggio ha funzionato, permettendo ai gialloblù di strappare una vittoria fondamentale.
Il dato più significativo riguarda l’efficienza in attacco, che a fine partita è stata pari al 53% con un dato di positività del 59%. Sui 74 tentativi di mettere a terra il pallone nel campo avversario, 44 sono andati a buon fine e solo 5 sono stati bloccati dal muro di Piano e compagni. Inoltre, da segnalare c’è lo 0 nella colonna degli errori. Ottime risposte anche in fase di contrattacco (59% di positività) e nel cambio palla, con 28 punti realizzati in questi frangenti sulle 55 ricezioni complessive.
Guardando ai singoli: i tre martelli Keita, Sapozhkov e Mozic hanno sfoderato delle prestazioni individuali di alto livello. Lo schiacciatore maliano ha fatto la differenza soprattutto sul finire del terzo set, dove sia al servizio che sottorete ha messo in difficoltà la retroguardia milanese. La sua prova è stata condita da 13 punti (2 muri e 1 ace) e dal 60% di efficienza in attacco, mentre l’opposto russo e lo sloveno hanno terminato la gara rispettivamente con il 58% e il 52% di positività.
In cabina di regia, Luca Spirito si è comportato egregiamente, prediligendo il gioco in banda a quello al centro. Infatti, Cortesia e Grozdanov hanno avuto poche palle a disposizione, riuscendo però a sfruttarle al meglio. Il primo ha messo a terra tre attacchi su tre (100%); il secondo tre su quattro (75%).
Una prova eccellente, quella di WithU Verona che darà un’ulteriore carica per la gara in programma domenica a Civitanova.