Architetto visionario nonché tessitore delle trame più avvincenti della Videx cannibale di questo 2022, “el cerebro” per usare un termine caro agli appassionati di sport della Catalogna. Nonostante i riferimenti più prettamente calcistici, l’accezione dei cugini spagnoli calza a pennello quando si tratta di introdurre un palleggiatore del calibro di Manuele Marchiani. Un interprete che la Videx ha saputo restituire al volley che conta rinnovando ancora una volta l’intesa sportiva con la forza delle motivazioni e la nobiltà di un progetto che con la serie A2 battezza ufficialmente un nuovo ciclo: “Sono felicissimo di poter guidare la squadra per la quinta stagione consecutiva – ha dichiarato Marchiani –. E’ stato molto facile trovare l’intesa, giocare l’A2 è una grandissima soddisfazione e poterci tornare con la stessa società con la quale l’ho inseguita in questi anni è la scelta migliore. Ci aspetta una competizione il cui livello è cresciuto tantissimo rispetto al recente passato perciò ci presenteremo con tutta l’umiltà possibile ma anche con la voglia di far bene e di strappare punti a chiunque.”