Resta la maledizione trasferta, resta la maledizione tie-break. L’Agnelli Tipiesse inciampa ancora in trasferta, per la quarta volta di fila. Gli arrivi in volata persi, invece, sono 3/3 dopo Castellana Grotte e Santa Croce. Troppe oscillazioni lungo l’arco di un’autentica battaglia con Brescia (51 palloni a terra per il tandem Galliani-Abrahan) e non basta l’assenza di Jovanovic (avversari privi di Esposito, al centro il baby Sarzi) a giustificare un rendimento nel quale solo Held conferma di conoscere il significato della parola “costanza” (26 punti, 49%).
Brescia parte a marce alte e mette subito un + 4 che Bergamo annulla facendo esclusivamente affidamento sul servizio, unica arma affilata per bilanciare un attacco farraginoso (11 errori complessivi). Ci vogliono tre ace di Held per il 14-14, ce ne vuole uno di Cominetti per il 19-19. Dopo due set-point sprecati , i nostri vengono puniti con un muro di Galliani (7 palloni a terra) su Copelli e da un attacco fuori di Padura Diaz. L’opposto si toglie dal torpore al rientro sul taraflex con l’ace del 5-2, Copelli fa lo stesso quando ferma Galliani (7-3) mentre il sesto (!!!) ace di Held in 40′ lancia l’Agnelli Tipiesse al doppiaggio (12-6). Padura Diaz finalmente entra nel match e lo fa capire stampando il + 7 (17-10), prologo del pareggio mentre Held prosegue imperterrito il suo show. Il problema per lo schiacciatore ex Reggio è che purtroppo i compagni lo seguono poco e male oltre a ricevere perfino peggio (39 con il 22% di perfetta). A partire da Padura Diaz che si fa bloccare sul 17-22 e Graziosi lo rimpiazza con Mazzon, ma quando ormai è troppo tardi. Perché i nostri iniziano il terzo periodo come il primo, ossia sempre ad inseguire. Stavolta però il margine minimo è di un solo break (10-12 13-15), troppo poco per pensare di riacciuffare un dirimpettaio chiaramente galvanizzato e trascinato dalle bande Galliani-Abrahan (15 punti in due). L’equilibrio nel quarto periodo, invece, si spezza quando Held (che novità…) dà il là al break 5-1 (da 16-14 a 21-15 con un ace anche di Catone) che anticipa il nuovo pareggio, nonostante tre set-ball cestinati, e porta la contesa al tie-break. Padura Diaz riprende le oscillazioni che ne hanno caratterizzato il rendimento e manda out l’8-8 quando i rossoblù avevano conquistato il + 2. I nostri sbagliano pure tre servizi di fila (Cominetti, Lavorato e Catone) e vengono puniti, nuovamente, alla prima chance concessa: contrattacco di Abrahan e parallela larga di Held. Il 30 errore complessivo, eccessivi per evitare un altro ko.
Quantomeno non c’è tempo per rifiatare, domenica altra trasferta a Cuneo (ore 18) mentre il girone d’andata terminerà ospitando la capolista Vibo Valentia sabato 17 alle 19.30 al PalaIntred.
Brescia-Bergamo 3-2 (27-25 16-25 25-20 22-25 15-13)
Gruppo Consoli McDonald’s Centrale del Latte: Galliani 27, Sarzi 3, Bisi 5, Abrahan 24, Candeli 6, Tiberti 1, Franzoni (L), Gatto 8, Logisci 1. N.e. Giani, Braghini, Togni, Rizzetti, Bettinzoli. All. Zambonardi
Agnelli Tipiesse: Cominetti 19, Copelli 8, Catone 2, Held 26, Cargioli 7, Padura Diaz 20, Toscani (L), Pahor, Cioffi 3, Baldi, Mazzon, Lavorato. N.e. De Luca, Jovanovic,. All. Graziosi.
Arbitri: Clemente, Nava