Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 1, Walla 19, Festi 10, Arasomwan 10, Colli 10, Fedrizzi 29, Pace (libero), Ferrini, Giovannetti n.e, Menchetti n.e, Caproni n.e, Riccioni n.e, Sposato (libero) n.e. All. Cezar Douglas.
Conad Reggio Emilia: Garnica 2, Cantagalli 7, Zamagni 10, Sesto 9, Held 18, Cominetti 15, Morgese (libero), Catellani, Scopelliti, Mian, Suraci 15, Marretta, Cagni (libero). All. Mastrangelo
Successione set: 19-25 in 27′, 25-19 in 28′, 25-21 in 28′, 24-26 in 36′, 14-16 in 20′.
Battute sbagliate Kemas Lamipel 16. Aces 4. Muri 7.
Battute sbagliate Conad 18. Aces 3. Muri 12.
Svanisce il sogno Final-Four di Coppa per la Kemas Lamipel che, come in campionato, viene superata per 2-3 al PalaParenti dalla Conad Reggio Emilia. Partita infinita quella disputata nell’impianto santacrocese, con gli emiliani che hanno sfruttato tutta la profondità della loro rosa per arrivare più freschi al rush finale, vinto grazie ad una difesa ferrea che ha sempre più bagnato le polveri dell’attacco biancorosso. Dopo un primo set vinto dagli ospiti grazie ad un muro granitico che resa subito difficile la serata a Walla e compagni (fuga nella parte finale del parziale dopo una prima fase di equilibrio), la Kemas Lamipel ha saputo pian piano cambiare l’inerzia del match, crescendo soprattutto a servizio. Nel secondo set infatti i conciari sono stati bravi a scappare via fin da subito senza dare possibilità reali di recupero a Granica e soci: Festi, Walla e Fedrizzi con cinque punti a testa sono stati decisivi per il 25-19 finale che ha fatto il pari con quello ottenuto da Reggio Emilia nel primo gioco. Nel terzo i cambi di Mastrangelo hanno cambiato le carte in tavola, soprattutto grazie ad un ottimo Suraci che non ha mai fatto rimpiangere la serata difficile del bomber Cantagalli: Reggio Emila ha trovato nuovi equilibri e il set è stato combattuto fino alla fase decisiva, con i “Lupi” bravi ad allungare con gli ottimi Fedrizzi e Pace fino al definitivo 25-21. Gli emiliani, trascinati dal duo Held-Cominetti, hanno reagito veementemente nel quarto set scappando via sul 4-8, ma ancora lo scatenato Fedrizzi ben assistito da Festi sono stati bravi a riportare avanti la Kemas Lamipel sul 16-15 e sul 21-20. Ai vantaggi però la spuntano gli uomini di Mastrangelo, determinati a conquistarsi il tie-break. Nel set decisivo i “Lupi” sono apparsi più in difficoltà, sicuramente appesantiti dal terzo impegno in sette giorni dopo la lunga sosta per i contagi Covid: le due squadre si sono alternate al comando delle operazioni provando a superarsi a vicenda. Solo nel finale Reggio Emilia ha allungato conquistando due match point sul 12-14, ma l’unico errore di Suraci ha condotto il match i vantaggi. Sull’ultimo punto l’ennesima difesa di Morgese e compagni ha aperto la strada al block-out di Held che è valso la vittoria e la qualificazione della Conad alla Final-Four di Coppa. Per la Kemas Lamipel resta il rammarico per l’impresa sfiorata ma la squadra è apparsa in palla e combattiva, anche se un po’ affaticata: visto che il campionato incombe così come i recuperi dei match saltati, occorrerà lavorare bene sia fisicamente che mentalmente per farsi trovare pronti a quello che si prospetta come uno sfiancante rush di impegni.
Andrea Costanzo – Ufficio stampa