SABAUDIA – Luciano Zornetta non vede l’ora di iniziare gli allenamenti di gruppo. Si avvicina a grandi passi la stagione di serie A3 per il Sabaudia Pallavolo, la formazione pontina che riparte dopo l’exploit della passata stagione con coach Marco Saccucci al timone e un gruppo rinnovato di atleti: tra questi lo schiacciatore italoargentino Luciano Zornetta, sarà uno dei punti di forza dopo le grandi prestazioni dello scorso torneo. Zornetta riparte dalla 32esima posizione assoluta con 331 punti totalizzati ma anche dai 226 attacchi vincenti e soprattutto dai 32 aces messi a segno, numero che lo ha portato a chiudere la regular season al 12esimo posto assoluto di tutta la serie A3.
«Mi aspetto un campionato molto più competitivo di quello scorso per tutta una serie di motivi: tutte le squadre si sono rafforzate di molto e, più in generale, è evidente che tutta la serie A3 sta crescendo notevolmente e in tutto questo anche noi abbiamo aumentato il nostro livello, in linea con quello che hanno fatto gli altri – spiega l’italoargentino che, al termine della scorsa stagione ha scelto di operarsi al ginocchio per superare alcuni problemi fisici – L’operazione è andata bene, sto già rinforzando i muscoli della gamba per farmi trovare già a un buon livello alla ripresa della preparazione durante la quale, almeno per la prima fase, dovrò seguire un programma speciale per permettermi di lavorare senza troppi rischi e questo mi darà l’opportunità di entrare con progressione al giusto ritmo di lavoro».
In carriera ‘Lucho’ è stato premiato per la migliore ricezione ai South American Championship U21 nel 2012, poi nel 2018 ha conquistato la medaglia d’oro con l’Argentina ai Giochi Sudamericani oltre alle importanti partecipazioni alla Coppa Desafio ACLAV, alla Coppa Argentina ACLAV e alla Coppa Panamericana.
«Sono molto motivato e mi piacerebbe poter giocare una buona pre-season per arrivare in forma alla prima giornata di campionato, poi ovviamente vediamo sul campo come andranno le cose ma ho buone sensazioni e non vedo l’ora di ricominciare – chiarisce lo schiacciatore ricevitore che ha iniziato la sua carriera nel Boca Juniors – Sto facendo molto lavoro riabilitativo per rinforzare la gamba e far crescere la massa muscolare, in generale posso dirmi molto contento per la mia permanenza a Sabaudia: qui mi sono trovato molto bene, ho fatto molte amicizie e devo dire sono anche molto felice di aver incontrato Marco Saccucci come allenatore, lui ha dimostrato di essere all’altezza di una squadra con tanti difetti e, nonostante tutto, portandola avanti in campionato, centrare la salvezza e addirittura centrando anche la qualificazione ai play-off. Non nascondo che anche questo sia stato un fattore che mi ha spinto a rinovare il mio contratto, a questo si aggiunge il fatto che la dirigenza si è comportata molto bene con me, mi ha accompagnato in tutti i momenti difficili che ho avuto con il ginocchio. Voglio dare indietro tutto per ripagare il Sabaudia della fiducia che hanno avuto nei miei confronti e anche per contribuire al raggiungimento degli obiettivi che ci siamo dati».