L’Eurosuole Forum di Civitanova Marche torna a far sentire la propria voce come nelle grandi occasioni (oltre quota 2 mila il numero degli spettatori sugli spalti) per questa 3ª giornata di Regular Season della SuperLega Credem Banca, che metteva la quotata Valsa Group Modena di Andrea Giani sulla strada dei campioni d’Italia. Dopo la battuta d’arresto di domenica scorsa con Padova (2-3), la Cucine Lube è riuscita a scatenare l’entusiasmo dei suoi tifosi con un convincente 3-0 (25-21, 25-13, 25-19) che risulta fondamentale sia per la classifica che per il morale, visto il blasone dell’avversario e il bagaglio pieno di pazienza sì, ma anche di tanta fiducia, con cui la squadra di Blengini ha iniziato il suo viaggio in questa nuova stagione agonistica, dopo l’ampio ringiovanimento della rosa effettuato in estate.

Novità nella metà campo Lube a inizio partita, con Blengini che torna a disporre di Marlon Yant in posto 4 schierandolo in diagonale con Bottolo, con Ivan Zaytsev che torna nel ruolo per lui consueto di opposto.

Il primo parziale è un monologo dei campioni d’Italia, che schiacciano con il 68% di efficacia e trovano il break di vantaggio che si rileverà già decisivo (10-6, poi 14-9 e 21-15) capitalizzando al massimo il gran lavoro del muro-difesa, con De Cecco e in un paio di occasioni persino il trascinatore Zaytsev (6 punti col 75% in attacco per lui) bravissimi ad alzare in banda (Yant 5 punti col 67%) i palloni dei contrattacchi. Finisce 25-21 con attacco vincente di Bottolo, al cospetto di una Modena che sfodera un buon Lagumdzija (6 punti, 71% in attacco e 1 muro) ma regala ai marchigiani ben 9 errori punto.

Stessa musica nel secondo set, quando un De Cecco in giornata di grazia manda in tilt la ricezione modenese dai nove metri, scavando il momentaneo 13-8 che galvanizza ulteriormente la Cucine Lube, a tratti davvero straordinaria in difesa, con il solito Balaso a farla da padrone, e davvero solida in attacco (65% di efficacia contro il 38% di Modena) continuando a privilegiare le bande, Dal 17-10 firmato da Yant in poi (per il cubano altri 6 punti, col 75% di positività sulle schiacciate) per i campioni d’Italia la strada è tutta in discesa, anche se per mettere la palla a terra devono fare i conti con un Earvin Ngapeth che riesce a mantenere vivi palloni su palloni in seconda linea. Il set si chiude dopo un ace del neo entrato Nikolov con un pesante 25-13 che non concede alibi alla squadra di Andrea Giani, sofferente nel cambio palla (percentuale d’attacco positività per il solo Lagumdzija, autore di 5 punti col 62% di efficacia) e a tratti inerme dinanzi al gioco dei cucinieri.

I biancorossi continuano a martellare anche nel terzo set, dominato (anche questo) con la stessa determinazione e la stessa sfrontatezza di quelli precedenti. Esplode il palasport di Civitanova Marche quando un monumentale Zaytsev (16 punti col 68% in attacco, uno in più di Yant che festeggia il rientro con un ottimo 65% di efficacia sulle schiacciate e 2 muri) mette a terra il pallone del momentaneo 14-9, un +5 che la Valsa Group riuscirà solo ad accorciare, ma mai a ricucire (25-19).

Capitan De Cecco è l’MVP eletto dai giornalisti presenti. Per Modena si tratta della seconda sconfitta in tre gare di campionato.

Dichiarazioni:

CHICCO BLENGINI (allenatore): “La nostra è una squadra in costruzione. Il percorso è stato complicato dall’assenza di alcuni giocatori. Il rapporto tra palleggiatore attaccanti si rafforza col tempo. Poi c’è un tema che riguarda il sestetto, questa squadra sta iniziando a lavorare ora perché nelle prime due partite non avevamo molte alternative. Quindi sto iniziando su questo argomento a curare ora questo aspetto, riportando i giocatori nei propri ruoli e trovando degli aggiustamenti. Ivan, che nei match precedenti giocava da ricevitore grazie alle sue qualità, adesso è schierato nel ruolo di opposto ma continua a darci una mano in ricezione. Chiaramente fare cambiamenti durante il campionato è ulteriormente difficile. Non bisogna né esaltarsi dopo le vittorie, né avvilirsi dopo eventuali passi falsi. La ricerca del sestetto e dell’eventuale alternativa è una virtù, ma bisogna fare attenzione che non diventi un pasticcio perché le squadre hanno bisogno di una stabilità su cui lavorare, sbagliare e insistere. Stiamo cercando di farlo per gradi.”

MARLON YANT: “Eravamo consapevoli che sarebbe stata dura vincere oggi e che avremmo dovuto dare il massimo per prevalere. Modena è un’avversaria forte, però abbiamo avuto fiducia in noi e questo ha fatto la differenza, così come l’ottimo approccio di tutta la nostra squadra. Ci siamo allenati tanto e duramente per ottenere questo grande risultato. Adesso ci aspetta un’altra partita molto difficile a Trento. Sarà una bella prova, ma sono fiducioso sulle nostre possibilità di vittoria.”

FABIO BALASO: “Dopo la gara con Padova ci siamo rimessi a lavorare ed è quello che dobbiamo fare costantemente perché la squadra è giovane e rivoluzionata nell’insieme rispetto allo scorso anno. Dobbiamo crescere ancora e cercare i nostri meccanismi giorno dopo giorno, partita dopo partita. Stasera ci siamo comportati molto bene in fase break, siamo stati bravi a muro, abbiamo toccato molti palloni nei momenti in cui loro hanno spinto in battuta. Siamo stati bravi a tenere e, secondo me, questa è stata la chiave. Adesso si va a Trento sarà un’altra bella sfida con una grande squadra, dovremo cercare di fare una buona partita!”.

Il tabellino

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez n.e., Sottile n.e., D’Amico, Balaso (L), Zaytsev 16, Chinenyeze 7, Nikolov 1, Diamantini n.e., Gottardo, Ambrose n.e., De Cecco 2, Anzani 3, Bottolo 9, Yant 15. All. Blengini.

VALSA GROUP MODENA: Bruno 1, Pope, Marechal, Gollini (L), Sanguinetti, Stankovic 4, Ngapeth 9, Sala, Krick 4, Lagumdzija 13, Bossi n.e., Salsi, Rossini (L) n.e., Rinaldi 7. All. Giani.

ARBITRI: Puecher (PD) – Vagni (PG).

PARZIALI: 25-21 (26’), 25-13 (21’), 25-19 (26’). Totale 1h 13’.

NOTE: Spettatori 2.135, incasso 33.591,77 Euro. Lube battute sbagliate 14, ace 2, attacco 65%, ricezione 59% (24% perfette) muri vincenti 4. Padova battute sbagliate 14, ace 2, attacco 47%, ricezione 59% (26% perfette) muri vincenti 3. MVP: Luciano De Cecco.